La perfezione di Yeshua

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Alen.chorbah
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La perfezione di Yeshua

Messaggio da Alen.chorbah »

Domanda: Yeshua è nato perfetto o lo è diventato nel momento in cui è morto senza aver mai peccato?
ilvigilante
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Re: La perfezione di Yeshua

Messaggio da ilvigilante »

Ciao Alen,
su due piedi penso che se Gesù è stato paragonato al primo Adamo, va da sé che debba essere nato perfetto allo stesso modo, ma allo stesso modo dotato di libero arbitrio, altrimenti il suo sacrificio non avrebbe avuto lo stesso valore
ilvigilante
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Re: La perfezione di Yeshua

Messaggio da ilvigilante »

Ci sarebbe solo un piccolo particolare da considerare:
Gesù nelle sue scelte per mantenere la sua perfezione poteva contare sui precedenti, nel senso che conosceva gli errori commessi da Adamo che avrebbero potuto fungere da deterrente
ilvigilante
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Re: La perfezione di Yeshua

Messaggio da ilvigilante »

Ciao Jon,
Ma così ragionando dovremmo sottintendere che all'inizio Gesù non era perfetto, quindi quale senso avrebbe avuto il nascere da una vergine?
ilvigilante
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Re: La perfezione di Yeshua

Messaggio da ilvigilante »

E per di più per opera dello spirito santo?
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bgaluppi
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Re: La perfezione di Yeshua

Messaggio da bgaluppi »

Reso perfetto, implica necessariamente che prima non lo fosse. L'imperfezione di Yeshùa è data dalla sua natura umana, dal fatto di essere creatura sottoposta alle leggi della carne, che sono contrarie alle leggi dello spirito. Lo spirito è perfezione, la carne no. Il fatto di nascere da una vergine, ossia non per volontà umana ma per volontà divina, è relativo alla sua condizione di "adamicità"; nacque non dallo spirito, ma per volontà dello spirito, ma nacque uomo, non già nella condizione che raggiunse con la resurrezione. Come Adamo fu creato direttamente da Dio, e non nato da uomo, anche Yeshùa lo fu. Ma come Adamo fu imperfetto, in quanto creatura e non creatore (infatti sbagliò), anche Yeshùa fu imperfetto in quanto uomo. Ma non sbagliò, e per questo fu reso perfetto e divenne primogenito di tutti i figli di Dio.
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bgaluppi
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Re: La perfezione di Yeshua

Messaggio da bgaluppi »

Infatti il concetto di perfezione, nella Bibbia, ha a che fare con la completezza. Ogni uomo è creato incompleto, in quanto, pur essendo creatura di Dio che è spirito, origina dalla terra. La completezza, dunque, che è propria di Dio e dello spirito, può essere raggiunta solo attraverso lo spirito; si tratta di nascere di nuovo, in spirito:

“In verità, in verità ti dico che se uno non è nato di nuovo non può vedere il regno di Dio.”; “In verità, in verità ti dico che se uno non è nato d'acqua e di Spirito, non può entrare nel regno di Dio. Quello che è nato dalla carne, è carne; e quello che è nato dallo Spirito, è spirito.” - Gv 3:3,5,6

“Perché la carne ha desideri contrari allo Spirito e lo Spirito ha desideri contrari alla carne; sono cose opposte tra di loro; in modo che non potete fare quello che vorreste.” (Gal 5:17); “perché se vivete secondo la carne voi morrete; ma se mediante lo Spirito fate morire le opere del corpo, voi vivrete” (Rm 8:13).

Si tratta di vivere nella carne ma secondo lo spirito; così si raggiunge la completezza, ossia la perfezione, attraverso la resurrezione. Questo è ciò che ha fatto Yeshùa e deve fare chi crede in lui; e come lui fu reso perfetto, perché visse secondo lo spirito, così sarà reso perfetto chi percorre i suoi passi.

“a tutti quelli che l'hanno ricevuto egli ha dato il diritto di diventare figli di Dio, a quelli cioè che credono nel suo nome, i quali non sono nati da sangue, né da volontà di carne, né da volontà d'uomo, ma sono nati da Dio.” - Gv 1:12,13
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Gianni
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Re: La perfezione di Yeshua

Messaggio da Gianni »

Il concetto di perfezione, nella Bibbia, ha a che fare con la completezza - ha scritto Antonio. E ha ragione.

Se smettiamo di usare il nostro vocabolario per spiegare la parola "perfetto" e impariamo ad usare quello della Bibbia, scopriamo che quella parola assume il senso di completo. Provate a rileggere i passi biblici sostituendo le parole e sarà tutto subito chiaro.

E sarebbe anche ora di smettere di parlare di imperfezione ereditata da Adamo, che è una specie di peccato originale all'americana (Watchtower).
ilvigilante
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Re: La perfezione di Yeshua

Messaggio da ilvigilante »

Quindi non vi è alcuna differenza fra la nascita di Adamo, quella di Cristo e quella di tutti gli uomini?...
Sono nati tutti incompleti o imperfetti.
Qualcosa non torna.

Nell'esempio di Jon, se quell' uomo dopo che si getta dal 10' piano perde la perfezione, in quale condizione era prima di buttarsi?
È vero che come dice Paolo siamo tutti peccatori, ma lo siamo tutti dalla nascita?
Se peccatori si diventa dopo aver sbagliato, prima cosa si è?
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Gianni
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Re: La perfezione di Yeshua

Messaggio da Gianni »

Se peccatori si diventa dopo aver sbagliato, prima cosa si è?
Si è non peccatori.

Che mai c'entra la perfezione intesa biblicamente (= completezza) con Adamo e quindi con un presunto peccato originale di cui la Bibbia non parla?

Yeshùa esortò così i suoi discepoli: "Siate perfetti, come è perfetto il Padre vostro celeste" (Mt 5:48). Chiedeva l'impossibile? È chiaro che va rivisto il concetto di perfezione e imperfezione presentato dalla Watchrower. E quello cattolico del presunto peccato originale.
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