L'Enigma su Paolo.

Armageddon
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Re: L'Enigma su Paolo.

Messaggio da Armageddon »

Scusate non ho ben capito se la discussione è incentrata sulla storicità di Paolo..o sul capire le differenze tra il pensiero Paolino e il cristianesimo... :-\ ?

Saluti a tutti
Armando
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Re: L'Enigma su Paolo.

Messaggio da Armando »

Sono cose dette e ridette ... vuoi le contraddizioni scritturali ?
Alla domanda :"Ci dici esattamente cosa avrebbe scritto Paolo che prima non esisteva? "

“Gesù li inviò dopo averli così istruiti: «non andate fra i pagani e non entrate nelle città dei Samaritani, rivolgetevi, piuttosto, alle pecore perdute della casa d’Israele»” (Mt.10,5-6).

Auguri quindi a tutti i "Paoliani " che leggono e rileggono le riviste o vangeli portati da questo Marcione

Ciao
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Giorgia
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Re: L'Enigma su Paolo.

Messaggio da Giorgia »

Saranno dette e ridette, ma se qualcuno ne parla, bisogna farlo in modo corretto. Io ancora non leggo nessuna invenzione di Paolo.

Quindi se smetti di fare ironia gratuita e fuori luogo, e vuoi fare una vera discussione, riporta il testo che tanto non ti convince e sono sicura che qualcuno ti risponderà!
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bgaluppi
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Re: L'Enigma su Paolo.

Messaggio da bgaluppi »

Armando, e chi sono, secondo te, le "pecore perdute"? Non certo quelle che stanno nell'ovile. Poi ci sono anche "altre pecore":

“Ho anche altre pecore, che non sono di quest'ovile; anche quelle devo raccogliere ed esse ascolteranno la mia voce, e vi sarà un solo gregge, un solo pastore.” — Gv 10:16
Armando
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Re: L'Enigma su Paolo.

Messaggio da Armando »

Dato che quello che penso non conta , eviterò di dire " il secondo me "



Vediamo intanto cosa ha da dire wikipedia a riguardo a chi sono i pagani ....

"Il termine paganesimo indica quelle religioni, specialmente quelle proprie della Grecia antica e della Roma antica, viste in opposizione al cristianesimo."

Oppure ecco cosa dice a riguardo i gentili:Con il termine gentili si traduce in lingua italiana il plurale del latino gentēs con il significato di "pagani, non-cristiani"[1].
Quindi indica nel «linguaggio neotestamentario, chi non appartiene alla religione ebraica o chi, nel mondo greco romano, non era convertito al cristianesimo»[2]. Un «appellativo, per lo più usato al plurale, con cui, nei primi secoli del cristianesimo, furono designate le genti non giudaiche (e quindi pagane) partecipi dei costumi e della cultura greca nel mondo romano»[3]


Quindi se Gesù fa questa affermazione "non andate fra i pagani ". E Paolo contradice questo comando .


Mi chiedo che razza di colpo in testa si è preso Paolo per andare a predicare in tutta la terra abitata...
Atti 26:20 ma, prima a quelli di Damasco, poi a Gerusalemme e per tutto il paese della Giudea e fra le nazioni, ho predicato che si ravvedano e si convertano a Dio, facendo opere degne del ravvedimento.

Chi sono le altre pecore? Lo spiega molto bene lo stesso Gesù ,specificando il tipo di pecore"rivolgetevi, piuttosto, alle pecore perdute della casa d’Israele»” (Mt.10,5-6).

Parla di pecore perdute , non di pecore nuove , ma sempre della casa di Israele .Solo un vero patriota parlerebbe così .



Ciao
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Armando
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Re: L'Enigma su Paolo.

Messaggio da Armando »

Per Giorgia invece che non vede contraddizioni vorrei far notare un altro paricolare da non sottovalutare...

Ricordo che sempre in Matteo il Gesù in carne ed ossa dice : «non andate fra i pagani e non entrate nelle città dei Samaritani, rivolgetevi, piuttosto, alle pecore perdute della casa d’Israele»” (Mt.10,5-6).

Come dire salviamo prima i nostri giusto? Questo voleva dire che dovevano predicare a Gerusalemme come prima cosa no?

Invece guarda cosa gli dice, "la voce" a Paolo in quel tardivo "atti dei apostoli ".
Atti 22:18
e vidi Gesù che mi diceva: "Affrèttati, esci presto da Gerusalemme, perché essi non riceveranno la tua testimonianza su di me".

Questo andava fatto tutto In fretta anche come se la terra santa scottasse !Tutto l'incontrario dei ordini impartiti da Gesù in Matteo . Come una contraddizione , un rimangiarsi la parola , una bugia ...

Ciao
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bgaluppi
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Re: L'Enigma su Paolo.

Messaggio da bgaluppi »

Armando, Mattia ti ha indicato un ottimo approfondimento. Se è vero che Yeshùa comanda in un primo momento di non andare fra i pagani, è anche vero che poi afferma:

“Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli” - Mt 28:19

I popoli sono quelli che non appartengono ad Israele, sarebbero le nazioni. Come mai Yeshùa comanda prima ai discepoli di non andare tra i pagani e dopo di fare discepoli tra tutti i popoli? I due comandi avvengono in momenti diversi: prima della sua morte e dopo la morte. È molto importante inquadrarle il contesto e il lasso temporale.
Armando
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Re: L'Enigma su Paolo.

Messaggio da Armando »

Importante è inquadrare le evidenti contraddizioni invece.

Lo studio suggeritomi non si apre , non so il motivo ...
Ciao
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bgaluppi
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Re: L'Enigma su Paolo.

Messaggio da bgaluppi »

Inquadrare le contraddizioni si, ma poi bisogna chiedersi: perché questa contraddizione? E trovare le risposte, per capire che in realtà non erano contraddizioni. Le risposte ci sono, basta non fermarsi alla contraddizione e cercarle.

http://www.biblistica.it/wordpress/wp-c ... raele”.pdf
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Israel75
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Re: L'Enigma su Paolo.

Messaggio da Israel75 »

.
Allegati
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Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
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