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Re: Gesù e l omosessualità

Inviato: martedì 7 marzo 2017, 21:57
da mariarosadel49
Buonasera a tutti----- :-)

È più forte di me---ma quando si parla di bambini...scoppio :d

Già con l intervento di Yono che dice che non c'è una condanna in levitico riguardo il rapporto uomo-bambino ho resistito nel scrivere---

Bgaluppi ora scrive:
Siamo ad un passo dall'accettazione della pedofilia come "orientamento sessuale", quindi dal suo sdoganamento.
Insomma Dio o non Dio in questo mondo i bambini sono sempre gli unici poveri innocenti a rimetterci!!!

Riguardo la discussione penso----ma scusate se Gesù seguiva la Torah..o Legge..allora se avesse incontrato un omosessuale lo avrebbe condannato a morte o no----- :-\


Levitivo 20:13 Se uno ha rapporti con un uomo come con una donna, tutti e due hanno commesso un abominio; dovranno essere messi a morte: il loro sangue ricadrà su di loro.

Re: Gesù e l omosessualità

Inviato: martedì 7 marzo 2017, 21:59
da bgaluppi
“Fuggite la fornicazione. Ogni altro peccato che l'uomo commetta, è fuori del corpo; ma il fornicatore pecca contro il proprio corpo. Non sapete che il vostro corpo è il tempio dello Spirito Santo che è in voi e che avete ricevuto da Dio? Quindi non appartenete a voi stessi. Poiché siete stati comprati a caro prezzo. Glorificate dunque Dio nel vostro corpo.” — 1Cor 6:18-20

Re: Gesù e l omosessualità

Inviato: martedì 7 marzo 2017, 22:01
da bgaluppi
Mariarosa, Yeshûa non era un tribunale con potere di condanna a morte. Lui non condannava nessuno, ma all'adultera dice: "và e non peccare più". Certamente non insegnava a trasgredire la Torah.

Re: Gesù e l omosessualità

Inviato: martedì 7 marzo 2017, 22:06
da Daminagor
Daminagor, la società è cambiata, ma ciò non significa che il cambiamento sia in meglio
Può darsi che tu abbia ragione, ma non mi pare che la pretesa del rispetto forzoso delle regole bibliche abbia dato risultati migliori nella storia. Anzi, in Levitico è prevista la pena del rogo per le donne che commettevano certi peccati..e direi che nella storia il rispetto di questa regola è stato più che applicato..bel mondo in cui vivere.. Onestamente preferisco una società con una briciola di tolleranza in più piuttosto che una repressione in più. Questo non significa affatto assumere comportamenti depravati, idolatri o quant'altro ma significa dare a tutti la possibilità di essere felici con se stessi in questa vita, a patto che non nuociano a nessuno.
Sebbene io rispetti ogni punto di vista, putroppo mi devo fermare qui perchè ho capito che abbiamo visioni inconciliabili. Vedo più interventi da "credenti" che da biblisti e quando le risposte diventano "Dio dice quello e non c'è altro da aggiungere", allora davvero non posso più aggiungere nulla.

Re: Gesù e l omosessualità

Inviato: martedì 7 marzo 2017, 22:07
da AKRAGAS
mariarosadel49 ha scritto:Riguardo la discussione penso----ma scusate se Gesù seguiva la Torah..o Legge..allora se avesse incontrato un omosessuale lo avrebbe condannato a morte o no
Gesù non poteva emettere alcuna condanna per un semplice motivo: non aveva l'autorità di Giudice. Lui insegnava la Via.
Emettere una sentenza spetta ai giudici preposti e autorizzati come previsto sempre dalla Torah.
Quindi, cara mariarosa,questo significa che l'insegnamento di Gesù rimane conforme alla Torah.

Re: Gesù e l omosessualità

Inviato: martedì 7 marzo 2017, 22:08
da mariarosadel49
Bgaluppi allora ancor più semplice gli avrebbe detto va e non peccare più----che differenza c'è tra un adultera o un omosessuale?

O ci sono gradi diversi o misure diverse di peccato??
Perché un omosessuale deve sentirsi diverso da altri peccatori?(Peggio o meglio) :-?

Re: Gesù e l omosessualità

Inviato: martedì 7 marzo 2017, 22:19
da Daminagor
Bgaluppi allora ancor più semplice gli avrebbe detto va e non peccare più----che differenza c'è tra un adultera o un omosessuale?

O ci sono gradi diversi o misure diverse di peccato??
Grazie Mariarosa. E' un sollievo vedere che non sono l'unico a pormi queste domande.

Re: Gesù e l omosessualità

Inviato: martedì 7 marzo 2017, 22:21
da AKRAGAS
mah... come sempre tante domande per cercare di forzare il Testo e quando si danno delle risposte bibliche non vanno bene...
cercatevele studiando da soli. :-
buon proseguimento

Re: Gesù e l omosessualità

Inviato: martedì 7 marzo 2017, 22:45
da Yomo
Daminagor scrive:" Volete dirmi che dovremmo ammazzare capi di bestiame per far annusare l'odore di grasso bruciato a Dio? Oppure vogliamo ammettere senza preconcetti che molte regole non hanno alcun senso al giorno d'oggi ma valevano solo per le mentalità limitate dell'epoca e per la società arretrata di allora? "
con il sacrificio di Cristo cessano i sacrifici di animali la lettera agli Ebrei lo chiarisce;
Alessia una domanda:gli ebrei che non hanno accettato Gesù come Messia quindi devono eseguire ancora questa usanza?

Re: Gesù e l omosessualità

Inviato: martedì 7 marzo 2017, 23:15
da bgaluppi
non mi pare che la pretesa del rispetto forzoso delle regole bibliche abbia dato risultati migliori nella storia
Daminagor, gli ebrei dovettero obbedire forzosamente perché, in un'epoca posteriore al diluvio con cui Dio già fece piazza pulita degli uomini che si erano totalmente allontanati da Lui, essi dovevano costituire un popolo che divenisse testimone della Sua opera e del Suo insegnamento. Se non avesse imposto a Israel una certa obbedienza a regole precise, nessun uomo avrebbe mai potuto tornare a Dio. Il mondo in epoca post noachide e mosaica era in preda a idolatria, sacrifici umani, rituali sessuali, morte, e la vita non aveva alcun valore. Di fatto, non esistevano valori. Allora Dio si costituì un popolo e gli impose di seguire i Suoi valori, gli unici giusti, perché divenisse luce delle nazioni. Non erano pronti per "amare il prossimo come se stessi", perché il mondo di allora non lo consentiva, dunque dovevano obbedire e basta; un bimbo di 5 anni non è capace di decidere da solo, e imparerà da ciò che intorno a lui lo influenza ogni giorno. Ma se ha una guida sicura, un genitore che lo educa e gli mostra il cammino che deve seguire, lo ascolterà e saprà tenersi lontano dalle influenze negative che lo circondano. Quando il bimbo è diventato adulto, saprà fare le giuste scelte, grazie all'insegnamento ricevuto.

Io ho una figlia di 6 anni. Tempo fa, di sabato, mi chiese se potevamo fare dei lavori in casa. Io le ho detto che li avrei fatti la domenica, perché il sabato è il giorno di riposo e quindi non faccio certi lavori. Adesso, lei, ogni sabato mi ricorda che dobbiamo riposarci. Stessa cosa con il maiale. Io non lo mangio, e lei mi ha chiesto: "perché"? Io le ho detto la verità, "perché è scritto sulla Bibbia e Dio non vuole che lo mangiamo". Oggi, ad un compleanno di un amichetto, è venuta ad offrirmi un panino al prosciutto che aveva preso dal tavolo; non sapeva che fosse maiale, e io le ho detto che non lo mangio, invitandola a mangiarlo se aveva fame (è troppo piccola, e non voglio essere troppo duro con lei). Lei mi ha detto: "no, babbo, non lo mangio neppure io". Lei ha lo stesso rapporto con me che io vorrei avere con Dio.

Dunque, Daminagor, tu dici: “Vedo più interventi da "credenti" che da biblisti”. Io ti ho detto che, da un punto di vista biblico, l'omosessualità non è accettata e tollerata. Non c'entra la fede, questo è ciò che dice la Scrittura. Punto. Cosa vuoi che ti dica? Come credente invece ti direi: dobbiamo amare gli omosessuali come noi stessi e non abbiamo l'autorità di giudicare nessuno, ma non per questo dobbiamo giustificare l'omosessualità. :-??