Re: Le prove storiche su Gesù re d'Israele
Inviato: mercoledì 11 gennaio 2017, 20:18
Abbasso molto volentieri i toni Gianni .
In effetti Ho dato a questi Magi dei termini esagerati , non conoscendo bene questi personaggi.
Da come mi hai risposto ,così in modo generico,ho fatto una ulteriore ricerca per capire meglio chi sono questi Magi , e ho scoperto, senza acqua calda che c'è solo un tipo candidato ad essere quello dei vangeli.
Dimmi se ti sembra più coretto quello che vado esporre.
magi
mà·gi/
sostantivo maschile plurale
1. Sacerdoti della antica religione persiana.
* I re magi, gli autorevoli personaggi orientali che, secondo il vangelo di Matteo, giunsero a Betlemme per onorare il bambino Gesù.
*
*
* Di Magi autorevoli lasciando quelli napoletani ed altri ho trovato solo questi .
Magi (zoroastrismo)
Antica casta sacerdotale ereditaria della religione zoroastriana.
Zoroastro fu il fondatore di un movimento religioso nella Persia del VI-V secolo prima di Cristo. Nato nell'odierno Afghanistan nel 630, egli desiderava diventare sacerdote, ma si ribellò all'imperante culto mithriaco, rifiutandosi di sacrificare animali. Decise allora di abbandonare il sacerdozio per fare un lungo periodo di meditazione solitaria; all'età di trent'anni ricevette una rivelazione da Vohu Manah, un angelo mandatogli dal dio supremo Ahura Mazda. Egli divenne allora profeta della nuova religione e combatté con ancora maggior foga i sacrifici di animali, convinto che anche questi avessero un'anima. Dopo dieci anni di predicazione e di feroci dissidi con i sacerdoti di Mithra, egli lasciò il suo paese e raggiunse la Persia, dove ebbe la fortuna di convertire il re Ciro il Grande; la conversione appianò tutte le sue difficoltà ed egli rimase in Persia a fare proseliti fino alla sua morte, avvenuta a settantasette anni.
La religione di Ciro il grande che sappiamo fu chiamato da Dio "il suo pastore"Isaia 44:28
28 Io dico di Ciro: "Egli è il mio pastore;
egli adempirà tutta la mia volontà,
dicendo a Gerusalemme: 'Sarai ricostruita!'
e al tempio: 'Le tue fondamenta saranno gettate!'"»
O Addirittura messia Isaia 45:1 Così parla il SIGNORE al suo unto, a Ciro,
che io ho preso per la destra
per atterrare davanti a lui le nazioni,
per sciogliere le cinture ai fianchi dei re,
per aprire davanti a lui le porte,
in modo che nessuna gli resti chiusa.
Quindi mi scuso con tutti , anche con quei tre Magi se erano
Della stessa religione di Ciro .
Lo Zoroastrismo era una religione basata sull'adorazione di Ahura Mazda, dal nome del quale fu detta Mazdeismo. Fu la prima religione dualistica, che definì il male non come manifestazione del divino, ma derivante da un principio del tutto separato.
Il dio supremo era l'incarnazione della bontà, della verità e della luce, creatore dell'universo, degli uomini e degli animali; alla fine dei tempi egli avrebbe giudicato le anime, premiando i buoni e punendo i malvagi. Nell'arduo compito di badare al mondo veniva aiutato dallo Spirito Santo suo figlio e da sei
santi immortali. I nomi di questi santi compaiono ancora sui calendari tradizionali iraniani; sono protettori della terra, degli animali, del fuoco, dell'acqua, dei metalli e delle piante. Il culto del dio si svolgeva nei "Templi di fuoco", costruzioni a forma di torre, così chiamati perché vi ardeva sempre un fuoco, che veniva spento soltanto alla morte del re, per essere riacceso dal suo successore.
Non possiamo non vedere una vistosa somiglianza col pensiero contenuto nei vangeli ,con questa religione Zoroastriana .
Molto probabilmente ,anzi certamente quei Magi erano tutti e tre Zoroastri.
Sai bene cosa questo comporta, se non mi dai possibili alternative .
Tu mi dici che il termine adorare poi è solo nelle traduzioni , bene , indicami perpiacere il termine originale che da bravo bereano veneto vado a controllare.
Di Magi invece di cui non ritiro una virgola di tutte le mie accuse ho trovato questi per esempio.oltre che a quelli
Napoletani chiaramente.
Ger 39:1 Quando Gerusalemme fu presa, il nono anno di Sedechia, re di Giuda, il decimo mese, Nabucodonosor re di Babilonia venne con tutto il suo esercito contro Gerusalemme e la cinse d'assedio. 2 L'undicesimo anno di Sedechia, il quarto mese, il nono giorno, una breccia fu fatta nella città, 3 tutti i capi del re di Babilonia entrarono, e si stabilirono alla porta di mezzo: Nergal-Sareser, Samgar-Nebu, Sarsechim, capo degli eunuchi, Nergal-Sareser, capo dei magi, e tutti gli altri capi del re di Babilonia. 4 Quando Sedechia, re di Giuda, e tutta la gente di guerra li videro, fuggirono, uscirono di notte dalla città, per la via del giardino reale, per la porta fra le due mura, e presero la via della pianura. 5 Ma l'esercito dei Caldei li inseguì e raggiunse Sedechia nelle campagne di Gerico. Lo catturarono, lo condussero su da Nabucodonosor, re di Babilonia, a Ribla, nel paese di Camat, dove il re pronunciò la sua sentenza su di lui. 6 Il re di Babilonia fece scannare i figli di Sedechia, a Ribla, sotto i suoi occhi; il re di Babilonia fece pure scannare tutti i notabili di Giuda; 7 poi fece cavare gli occhi a Sedechia e lo fece legare con una doppia catena di bronzo per deportarlo a Babilonia. 8 I Caldei incendiarono il palazzo del re e le case del popolo, e abbatterono le mura di Gerusalemme; 9 Nebuzaradan, capo delle guardie, deportò a Babilonia il residuo della gente che era ancora nella città, quelli che erano andati ad arrendersi a lui, e il resto del popolo. 10 Ma Nebuzaradan, capo delle guardie, lasciò nel paese di Giuda alcuni dei più poveri fra il popolo i quali non avevano nulla, e diede loro in quel giorno vigne e campi.
11 Nabucodonosor, re di Babilonia, aveva dato a Nebuzaradan, capo delle guardie, quest'ordine riguardo a Geremia: 12 «Prendilo, veglia su di lui e non fargli del male, ma compòrtati verso di lui com'egli ti dirà». 13 Così Nebuzaradan, capo delle guardie, Nebusazban, capo degli eunuchi, Nergal-Sareser, capo dei magi, e tutti i capi del re di Babilonia 14 mandarono a prendere Geremia e lo fecero uscire dal cortile della prigione; lo consegnarono a Ghedalia, figlio di Aicam, figlio di Safan, perché fosse condotto a casa; così egli abitò fra il popolo.
Ciao
In effetti Ho dato a questi Magi dei termini esagerati , non conoscendo bene questi personaggi.
Da come mi hai risposto ,così in modo generico,ho fatto una ulteriore ricerca per capire meglio chi sono questi Magi , e ho scoperto, senza acqua calda che c'è solo un tipo candidato ad essere quello dei vangeli.
Dimmi se ti sembra più coretto quello che vado esporre.
magi
mà·gi/
sostantivo maschile plurale
1. Sacerdoti della antica religione persiana.
* I re magi, gli autorevoli personaggi orientali che, secondo il vangelo di Matteo, giunsero a Betlemme per onorare il bambino Gesù.
*
*
* Di Magi autorevoli lasciando quelli napoletani ed altri ho trovato solo questi .
Magi (zoroastrismo)
Antica casta sacerdotale ereditaria della religione zoroastriana.
Zoroastro fu il fondatore di un movimento religioso nella Persia del VI-V secolo prima di Cristo. Nato nell'odierno Afghanistan nel 630, egli desiderava diventare sacerdote, ma si ribellò all'imperante culto mithriaco, rifiutandosi di sacrificare animali. Decise allora di abbandonare il sacerdozio per fare un lungo periodo di meditazione solitaria; all'età di trent'anni ricevette una rivelazione da Vohu Manah, un angelo mandatogli dal dio supremo Ahura Mazda. Egli divenne allora profeta della nuova religione e combatté con ancora maggior foga i sacrifici di animali, convinto che anche questi avessero un'anima. Dopo dieci anni di predicazione e di feroci dissidi con i sacerdoti di Mithra, egli lasciò il suo paese e raggiunse la Persia, dove ebbe la fortuna di convertire il re Ciro il Grande; la conversione appianò tutte le sue difficoltà ed egli rimase in Persia a fare proseliti fino alla sua morte, avvenuta a settantasette anni.
La religione di Ciro il grande che sappiamo fu chiamato da Dio "il suo pastore"Isaia 44:28
28 Io dico di Ciro: "Egli è il mio pastore;
egli adempirà tutta la mia volontà,
dicendo a Gerusalemme: 'Sarai ricostruita!'
e al tempio: 'Le tue fondamenta saranno gettate!'"»
O Addirittura messia Isaia 45:1 Così parla il SIGNORE al suo unto, a Ciro,
che io ho preso per la destra
per atterrare davanti a lui le nazioni,
per sciogliere le cinture ai fianchi dei re,
per aprire davanti a lui le porte,
in modo che nessuna gli resti chiusa.
Quindi mi scuso con tutti , anche con quei tre Magi se erano
Della stessa religione di Ciro .
Lo Zoroastrismo era una religione basata sull'adorazione di Ahura Mazda, dal nome del quale fu detta Mazdeismo. Fu la prima religione dualistica, che definì il male non come manifestazione del divino, ma derivante da un principio del tutto separato.
Il dio supremo era l'incarnazione della bontà, della verità e della luce, creatore dell'universo, degli uomini e degli animali; alla fine dei tempi egli avrebbe giudicato le anime, premiando i buoni e punendo i malvagi. Nell'arduo compito di badare al mondo veniva aiutato dallo Spirito Santo suo figlio e da sei
santi immortali. I nomi di questi santi compaiono ancora sui calendari tradizionali iraniani; sono protettori della terra, degli animali, del fuoco, dell'acqua, dei metalli e delle piante. Il culto del dio si svolgeva nei "Templi di fuoco", costruzioni a forma di torre, così chiamati perché vi ardeva sempre un fuoco, che veniva spento soltanto alla morte del re, per essere riacceso dal suo successore.
Non possiamo non vedere una vistosa somiglianza col pensiero contenuto nei vangeli ,con questa religione Zoroastriana .
Molto probabilmente ,anzi certamente quei Magi erano tutti e tre Zoroastri.
Sai bene cosa questo comporta, se non mi dai possibili alternative .
Tu mi dici che il termine adorare poi è solo nelle traduzioni , bene , indicami perpiacere il termine originale che da bravo bereano veneto vado a controllare.
Di Magi invece di cui non ritiro una virgola di tutte le mie accuse ho trovato questi per esempio.oltre che a quelli
Napoletani chiaramente.
Ger 39:1 Quando Gerusalemme fu presa, il nono anno di Sedechia, re di Giuda, il decimo mese, Nabucodonosor re di Babilonia venne con tutto il suo esercito contro Gerusalemme e la cinse d'assedio. 2 L'undicesimo anno di Sedechia, il quarto mese, il nono giorno, una breccia fu fatta nella città, 3 tutti i capi del re di Babilonia entrarono, e si stabilirono alla porta di mezzo: Nergal-Sareser, Samgar-Nebu, Sarsechim, capo degli eunuchi, Nergal-Sareser, capo dei magi, e tutti gli altri capi del re di Babilonia. 4 Quando Sedechia, re di Giuda, e tutta la gente di guerra li videro, fuggirono, uscirono di notte dalla città, per la via del giardino reale, per la porta fra le due mura, e presero la via della pianura. 5 Ma l'esercito dei Caldei li inseguì e raggiunse Sedechia nelle campagne di Gerico. Lo catturarono, lo condussero su da Nabucodonosor, re di Babilonia, a Ribla, nel paese di Camat, dove il re pronunciò la sua sentenza su di lui. 6 Il re di Babilonia fece scannare i figli di Sedechia, a Ribla, sotto i suoi occhi; il re di Babilonia fece pure scannare tutti i notabili di Giuda; 7 poi fece cavare gli occhi a Sedechia e lo fece legare con una doppia catena di bronzo per deportarlo a Babilonia. 8 I Caldei incendiarono il palazzo del re e le case del popolo, e abbatterono le mura di Gerusalemme; 9 Nebuzaradan, capo delle guardie, deportò a Babilonia il residuo della gente che era ancora nella città, quelli che erano andati ad arrendersi a lui, e il resto del popolo. 10 Ma Nebuzaradan, capo delle guardie, lasciò nel paese di Giuda alcuni dei più poveri fra il popolo i quali non avevano nulla, e diede loro in quel giorno vigne e campi.
11 Nabucodonosor, re di Babilonia, aveva dato a Nebuzaradan, capo delle guardie, quest'ordine riguardo a Geremia: 12 «Prendilo, veglia su di lui e non fargli del male, ma compòrtati verso di lui com'egli ti dirà». 13 Così Nebuzaradan, capo delle guardie, Nebusazban, capo degli eunuchi, Nergal-Sareser, capo dei magi, e tutti i capi del re di Babilonia 14 mandarono a prendere Geremia e lo fecero uscire dal cortile della prigione; lo consegnarono a Ghedalia, figlio di Aicam, figlio di Safan, perché fosse condotto a casa; così egli abitò fra il popolo.
Ciao