Chi o cosa è la Parola

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bgaluppi
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Re: Chi o cosa è la Parola

Messaggio da bgaluppi »

Giustissimo, Luca. Infatti combattiamo contro chi — per ignoranza, incapacità o con premeditata avversione — vuole far dire ai Vangeli quello che non dicono.
Janira
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Re: Chi o cosa è la Parola

Messaggio da Janira »

Salve a tutti! Ho da poco iniziato lo studio del sito e del forum e finalmente tante cose iniziano a farsi più chiare, ma ancora tante sono le domande a cui non so rispondere!
Ad esempio, in quale momento la parola di Dio (logos) si è incarnata in Yeshua?
Janira
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Re: Chi o cosa è la Parola

Messaggio da Janira »

Grazie! Inizio subito la lettura ;)
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bgaluppi
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Re: Chi o cosa è la Parola

Messaggio da bgaluppi »

Ciao Janira. Dalla tua domanda si capisce che hai in testa ancora il concetto di incarnazione in senso letterale, ossia il processo di trasformazione di qualcosa che non è materiale in una cosa materiale. Prova a partire dall'idea che Dio non è un essere, ossia un ente, ma semplicemente esiste, ma non ha alcuna forma ed è assolutamente immateriale, e che quindi non ha letteralmente una "parola", perché non parla con la voce come fanno gli uomini.

Se ti liberi dal concetto della materialità di Dio, o dall'assimilazione di Esso con alcuna cosa che ha forma e consistenza e può essere confinabile in uno spazio, allora inizierai a comprendere più chiaramente il significato della frase secondo cui la parola di Dio si fece carne. :-)
Janira
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Re: Chi o cosa è la Parola

Messaggio da Janira »

Salve! Sicuramente tanti pregiudizi involontari ancora sono presenti, ma non credo che sia casuale il fatto che abbia trovato questo sito dopo essermi chiesta: qual era il vero messaggio d Yeshúa? :-)
Per quel che riguarda l'incarnazione della parola, credo di aver intuito il vero significato, ma sicuramente ancora non lo so spiegare correttamente. Quel che mi chiedevo era se Yeshua fin dalla nascita avesse parlato non con sue parole, ma con quelle di Dio, oppure a partire da un momento preciso, come ad esempio il suo battesimo?
Grazie ancora per questo immenso lavoro che avete messo a disposizione di tutti gratuitamente, è davvero prezioso!
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Israel75
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Re: Chi o cosa è la Parola

Messaggio da Israel75 »

=(Mr 1:9-11; Lu 3:21-22) Gv 1:32-34; At 10:38
Lc18:16 Gesù, appena fu battezzato, salì fuori dall'acqua; ed ecco i cieli si aprirono ed egli vide lo Spirito di Dio scendere come una colomba e venire su di lui. 17 Ed ecco una voce dai cieli che disse: «Questo è il mio diletto Figlio, nel quale mi sono compiaciuto».


Quello di Yeshua fù un processo spirituale di crescita , che culminò con il battesimo ad opera di Giovanni battista e come atto finale nella resurrezione ; sicuramente più che di incarnazione credo si possa affermare che il piano di DIO era in corso ..... e nei fatti sì realizzò nel rabbì di Nazareth. :-) :-) :-)

Credo che Gesù in poche parole insegnò sopratutto a non essere ipocriti:

Lc 18: 11-14 - Il fariseo, stando in piedi, pregava così dentro di sé: "O Dio, ti ringrazio che io non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adùlteri; neppure come questo pubblicano. 12 Io digiuno due volte la settimana; pago la decima su tutto quello che possiedo". 13 Ma il pubblicano se ne stava a distanza e non osava neppure alzare gli occhi al cielo; ma si batteva il petto, dicendo: "O Dio, abbi pietà di me, peccatore!" 14 Io vi dico che questo tornò a casa sua giustificato, piuttosto che quello; perché chiunque s'innalza sarà abbassato; ma chi si abbassa sarà innalzato».

Inutile vantarsi della Legge seguita per fare i "perfettini" se poi magari si manca di rispetto al proprio padre o madre o al prossimo, per esempio .


Buon proseguo. o:-) o:-) o:-)
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
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bgaluppi
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Re: Chi o cosa è la Parola

Messaggio da bgaluppi »

Janira, fai benissimo a farti queste domande, perché è il miglior modo per capire le cose. Spesso gli insegnamenti di Yeshùa vanno inquadrati nel contesto, e non presi in senso assoluto. Altre volte valgono in senso assoluto, ed è sempre il contesto che ci suggerisce la giusta valenza.

Israel ti ha già risposto in parte. Io mi immedesimo in Yeshùa. Certamente sua madre, già in giovane età, gli aveva detto della sua nascita particolare, e allora credo che anche lui qualche domanda se la sia fatta. ;) Con il battesimo, lo spirito scende su di lui, dunque è quello il momento in cui Yeshùa viene consacrato ad incarnare il messia e inizia ad insegnare come maestro, scegliendosi anche dei discepoli. Ma le sue parole non sono quelle di Dio nel senso che Yeshùa era un ripetitore inconsapevole di frasi ricevute come sotto dettatura mentale; essendo ispirato, anzi "ripieno" di spirito, lui parlava in modo conforme alla volontà di Dio, ma con parole sue. Spessissimo, Yeshùa utilizza insegnamenti già presenti nella tradizione. Il fatto che sia definito "parola di Dio fatta carne" sta a significare che un essere umano insegnò ciò che è conforme alla volontà di Dio, ciò che Dio vuole veramente. Come se Dio, direttamente e tramite le sue parole ispirate, insegnasse agli uomini.

Per i ringraziamenti, dobbiamo tutti quanti rivolgerci a Gianni. :-)
Janira
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Re: Chi o cosa è la Parola

Messaggio da Janira »

Ora il discorso mi è più chiaro.Grazie!
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bgaluppi
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Re: Chi o cosa è la Parola

Messaggio da bgaluppi »

Come dice Israel, diciamo che sin dall'adolescenza lui prende sempre più consapevolezza del suo ruolo. Col battesimo viene consacrato a quel ruolo, e con la resurrezione viene dichiarato indiscutibilmente il messia di Dio: “dichiarato Figlio di Dio con potenza secondo lo Spirito di santità mediante la risurrezione dai morti; cioè Gesù Cristo, nostro Signore” - Rm 1:4
chelaveritàtrionfi
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Re: Chi o cosa è la Parola

Messaggio da chelaveritàtrionfi »

Introduzione.

Questa discussione è stata affrontata in diverse occasioni. Ma ogni volta riprenderla può essere cosa buona per comprendere anche altri dettagli. La credenza popolare è quella di attribuire alla”parola” di Giovanni un essere divino che addirittura crea. Così facendo, in tutti i passi della bibbia dove Dio YHVH risulta essere il creatore passerebbe in secondo piano ed al suo posto avremmo sempre il figlio pre esistente in cielo ma non ancora rivelato precedentemente ma solo negli ultimi tempi, che diventa creatore. E Dio cosa fa?
Sempre come facevano i Bereani è sempre meglio indagare le scritture per capire come stanno le cose.
Dapprima notiamo come le diverse traduzioni riportano i passi.
*sempre premetto che i miei studi e conclusioni derivano da personale ricerca alla quale altri utenti esperti quali Noiman , Gianni ecc.. possono apportate le opportune e motivate correzioni.
Giovanni 1:3
1 In principio era il Verbo,il Verbo era presso Dioe il Verbo era Dio.2 Egli era in principio presso Dio:3 tutto è stato fatto per mezzo di lui, e senza di lui niente è stato fatto di tutto ciò che esiste.(CEI)

1 Nel principio era la Parola, la Parola era con Dio, e la Parola era Dio. 2 Essa era nel principio con Dio. 3 Ogni cosa è stata fatta per mezzo di lei; e senza di lei neppure una delle cose fatte è stata fatta. (NR)

1 Nel principio era la Parola e la Parola era presso Dio, e la Parola era Dio. 2 Egli (la Parola) era nel principio con Dio. 3 Tutte le cose sono state fatte per mezzo di lui (la Parola), e senza di lui nessuna delle cose fatte è stata fatta. (ND)

1 In principio+ era la Parola,*+ e la Parola era con Dio,*+ e la Parola era un dio.*+ 2 Questi era in principio+ con Dio.+ 3 Tutte le cose son venute all’esistenza per mezzo di lui,+ e senza di lui neppure una cosa è venuta all’esistenza.(TNM)


Da notare che ogni traduzione modifica alcune parole e ciò fa pensare all’influenza del credo del traduttore. La scrittura è ispirata non la traduzione. Questo è certo perché i traduttori cattolici o protestanti mediamente avevano (ed hanno tutt’ oggi) l’idea della pre esistenza di Yeshùa in cielo presso Dio. Nell’intendimento comune vi è anche quella che gli angeli partecipano alla creazione. Nel proseguo verranno mostrati i passi che spiegano da soli cosa sono questi angeli che partecipano alla creazione.

TNM facendo dire al testo “un dio” da origine ad altro dio al di fuori del vero Dio.
Perché se c’è “un dio” vuol dire che ce ne sono anche altri. Questo concetto è, dagli amici TDG, giustificato affermando che uno è un dio potente e l’altro Dio onnipotente, che anche Mosè è chiamato “dio” in esodo ecc. Ogni traduzione mette in luce in certi casi il pensiero del traduttore. Il traduttore decide quale parola inserire tra i vari significati che può avere, sempre il traduttore pone le virgole in determinate posizioni e quindi può anche determinare il senso di un versetto. Tuttavia indagando a fondo con mente sgombra da qualunque pre concetto possono venir fuori cose interessanti.

Prima analisi.

Giovanni scrive: “nel principio era la parola”.
Il riferimento è genesi.
1 In principio*+ Dio*+ creò+ i cieli e la terra
E Dio diceva:*+ “Si faccia luce”. Quindi si fece luce.
6 E Dio proseguì, dicendo:
9 E Dio proseguì, dicendo

ecc…
L’autore , anzi gli autori di Genesi, non presenti certamente alla creazione , in questo racconto descrivono Dio che da dei comandi (parlando) e tutto avviene.
Poich'egli parlò, e la cosa fu;egli comandò e la cosa apparve.(Sl 33:9)
La “parola” è intesa come un parlare “gli parlò e la cosa fu”.
Per chi sostiene che ci sono angeli (esseri spirituali) esecutori dei comandi di Dio (sl 103)dovrebbe riflettere sui seguenti passi.
Partendo da Genesi 2 leggiamo:
1Così furono compiuti i cieli e la terra e tutto l'esercito loro. (alcune traduzioni parlano di schiere).
E’ ovvio che qui le schiere , l’esercito del cielo è riferito a materia, quindi stelle e pianeti, perché nel racconto della creazione di questo si parla.
Cosicchè la terra e le acque diventano gli angeli che rispondono e danno vita a esseri viventi (esecutori dei comandi di Dio):
Dio disse «Le acque brulichino di esseri viventi e uccelli volino sopra la terra, davanti al firmamento del cielo»(Gn 1:20)
Dio disse: «La terra produca esseri viventi secondo la loro specie: bestiame, rettili e bestie selvatiche secondo la loro specie». E così avvenne (Gn 1:24)


così anche in Neemia 9: Tu, tu solo sei il Signore, tu hai fatto i cieli, i cieli dei cieli e tutte le loro schiere, la terra e quanto sta su di essa, i mari e quanto è in essi; tu fai vivere tutte queste cose e l'esercito dei cieli ti adora
Il riferimento è sempre l’esercito celeste (stelle e pianeti).

E’ sempre Dio che crea:lo conferma anche il passo di Neemia precedente come anche il seguente:
Io ho fatto la terra e ho creato l'uomo su di essa; io, con le mie mani, ho spiegato i cieli e comando tutto il loro esercito.(Isaia 45:12)
Ancora:
I cieli furono fatti dalla parola del SIGNORE, e tutto il loro esercito dal soffio della sua bocca.(Sl33:6)


In Genesi 2 la parola Signore sostituisce credo Elohim YHVH. Anche in questi passi, l'ebraico ha YHVH. Questo gi dovrebbe togliere ogni dubbio di chi sia il creatore.

Allora Dio, nel settimo giorno portò a termine il lavoro che aveva fatto e cessò nel settimo giorno da ogni suo lavoro. Dio benedisse il settimo giorno e lo consacrò, perché in esso aveva cessato da ogni lavoro che egli creando aveva fatto.(Gn 2:2,3)


Ora Giovanni nel suo prologo sta facendo riferimento a questo. La parola del Signore rappresenta la voce di Dio: Dio parla e tutto avviene.
Così in tutta la scrittura leggiamo : la parola del Signore mi fu rivolta… e di certo non si tratta di un essere spirituale.

Ed il passo di Ebrei spiega questo concetto ed anche in che senso la parola di Dio che si fa carne:
1Dio, che aveva gia parlato nei tempi antichi molte volte e in diversi modi ai padri per mezzo dei profeti, ultimamente,2in questi giorni, ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che ha costituito erede di tutte le cose e per mezzo del quale ha fatto anche il mondo.

Dio non è decritto in genesi come un essere al momento della creazione ma come una voce, La stessa voce che dapprima agisce attraverso i profeti per comunicare agli uomini la sua volontà e negli ultimi tempi attraverso il figlio. La stessa voce con la quale ha creato il mondo.

Tutti i passi analizzati mettono in risalto cosa è la parola e come è intesa in tutta la bibbia.
Ultima modifica di chelaveritàtrionfi il martedì 1 maggio 2018, 16:07, modificato 2 volte in totale.
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB
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