FORUM BIBLICO

Buongiorno Gianni , grazie della risposta .
Pensandoci in effetti lo scrittore di Ebrei ha in mente la resurrezione anche se non la menziona direttamente perché un po' prima (V. 6)cita il Salmo 2 che almeno nel pensiero Paolino è applicato alla resurrezione lo troviamo chiaramente espresso in Atti 13:33 .

Ci penso su grazie ancora

Cosa si intende per: "Dio non intervenne"?

Gesù sopportando molte sofferenze sul palo avrebbe continuato a parlare e pregare un padre che non rispondeva?

Non credo proprio.

Chiese proprio:"perché mi hai abbandonato?" e si chiede a chi ascolta e ti aiuta.

Speculator2, la tua domanda-obiezione contiene la risposta. Tu infatti ricordi le parole di Yeshùa “perché mi hai abbandonato?”. A quella domanda Dio non rispose, quindi non intervenne. E ci sono due profondi motivi:
1. Yeshùa doveva essere provato fino alla fine: “Egli è stato tentato come noi in ogni cosa, senza commettere peccato”. - Eb 4:15.
2. “Colui che non ha conosciuto peccato, egli lo ha fatto diventare peccato per noi” (2Cor 5:21). In quel momento Yeshùa assommava in sé tutti i peccati. Dio non poteva neppure guardarlo; è, per così dire, come se si voltasse dall’altra parte.

Che Dio si voltasse dall'altra parte perché non poteva neppure a guardarlo è una interpretazione sadomasochista e da torturatore che forse spiega le cose abominevoli che sono state fatte del cosiddetto cristianesimo negli ultimi 2000 anni.

Alla domanda: "perché mi hai abbandonato?" Dio non rispose, o meglio non è scritta la risposta, ma non lo abbandonò più. Gesù altrimenti non avrebbe chiesto "perché mi hai abbandonato ?"ma avrebbe detto: "mi abbandoni (in continuazione)?" ma con poca speranza di avere una risposta;

invece pone una domanda e ciò significa che il padre era in ascolto. Poco dopo
Gesù dice: "padre, nelle tue mani affido il mio sprito (la mia forza vitale) ".

Nessuno sensato continua a parlare con una persona che non ti ascolta e si volta dall'altra parte e continua a non risponderti.

In realtà: "abbandonato "significa "lasciato solo" perché Gesù aveva una comunicazione continua con il padre, comunicazione che il padre aveva interrotta per un brevissimo momento. Una volta ristabilita la linea di comunicazione e la disponibilità del padre, basata su una assoluta fiducia, Gesù chiese il perché, la ragione di questa breve interruzione.

Anche con questa interruzione imparò camminare da solo con le sue gambe e ad essere ubbidiente.

Gesù sulla croce a portato i peccati del mondo, e Dio in quel preciso momento non poteva stare perché dove c'è Dio non c'è peccato.
Chi e cristiano deve credere che Gesù e Dio, se no crede questo non e cristiano, e religioso (tante religioni) ma non cristiano.
Gesù e lo Spirito venuto con carne per salvare popolazioni.
È scritto "abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me"

Domnu con noi

(Domnu sa va binecuvnteze)

direi che va bene per tutti
Noiman

io sinceramente non ho capito il discorso di Ghita con tutto il rispetto , cosa centra essere cristiani con il credere che Gesù è Dio dove mai è richiesto nei Vangeli mi si porti un solo versetto di questa affermazione.
Io semmai capisco dai Vangeli che i discepoli accettarono Yeshùa in quanto Messia .

Si può capire solo ciò che ha senso logico, Tony. Ecco perchè non c'è nulla da capire.
Dire "non siete cristiani perchè non credete alla trinità" è sullo stesso identico piano che dire "non siete cristiani perchè non cerdete al papa".

Infatti

Noi in Romania siamo la nazione con più cristiani praticanti di Europa.
No accettiamo dottrine giudaiche che si chiamano cristiane.
Se ebrei accettavano Messia dovevano adorarlo come Dio,
Anno ucciso Messia perché si faceva Dio.
Oggi martori di Geova e finti cristiani fanno uguale.
Problema ecumenismo è la pietra intoppo (Cristo),
Oggi politica progressista mondiale vole cancellare cristianesimo.
Buona scusa virus - niente natale.
Terza volta sarà scusa per chiudere Pasqua . Vedete fra tre mesi.
Daniele 7:25 -