Chi è Il Figlio di Dio ?

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Gianni
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Re: Chi è Il Figlio di Dio ?

Messaggio da Gianni »

Luigi, comincia ad annodare il filo di Ef 1:17,che ti ostini a lasciare pendente.
trizzi74
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Re: Chi è Il Figlio di Dio ?

Messaggio da trizzi74 »

Gianni ha scritto: domenica 8 maggio 2022, 10:52 Luigi, comincia ad annodare il filo di Ef 1:17,che ti ostini a lasciare pendente.
E poi anche Ap.3:12. Grazie
"Le religioni sono sistemi di guarigioni per i mali della psiche, dal che deriva il naturale corollario che chi è spiritualmente sano non ha bisogno di religioni."
Carl Gustav Jung
Janira
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Re: Chi è Il Figlio di Dio ?

Messaggio da Janira »

Janira ha scritto: domenica 8 maggio 2022, 9:16 Luigi, tu vuoi sapere il significato dei seguenti versetti?

Mt 11:27
Ogni cosa mi è stata data in mano dal Padre mio; e nessuno conosce il Figlio, se non il Padre; e nessuno conosce il Padre, se non il Figlio, e colui al quale il Figlio voglia rivelarlo.
28 Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi darò riposo. 29 Prendete su di voi il mio giogo e imparate da me, perché io sono mansueto e umile di cuore; e voi troverete riposo alle anime vostre; 30 poiché il mio giogo è dolce e il mio carico è leggero».
Io invece chiedo a tutti il commento a questi versetti. Grazie
Luigi
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Re: Chi è Il Figlio di Dio ?

Messaggio da Luigi »

Piuttosto che prendere atto di altri punti di vista messi sul piatto e riscoprire altri dettagli, come ogni studioso dovrebbe fare, sei andato dritto a citare altri passi. Nonostante ho molta pazienza non posso trascorrere intere giornate a prendere in considerazione 5 passi, quindi 5 capitoli ed analizzare tutto.
Caro clvt, c'è poco da spiegare come ti ho già scritto , su un modus operandi dell'Ekklesia, e non credo occorra essere studiosi, teologi od altro per recepire cosa LUI dicesse.
Essi erano pescatori, artigiani...e non erano istruiti come gli scribi, farisei, sadducei...,
e che LUI li invitava a rivolgersi a LUI per avere La Vita è un Fatto assodato; è un Fatto certo ed inconfutabile e anche non interpretabile.
Quindi è altresì evidente che occorre spiegare solo ,"perchè LUI li invita a rivolgersi a LUI...
Quella di chiedere il passo da analizzare è solo fuorviante "consentimelo".
Ti faccio solo un esempio , ma ti chiedo di non uscire dalla domanda che ti ho posto.
LUI IL Signore si incontra con la samaritana, e nel colloquio "Giovanni 4.." tra le altre cose ,LUI dice che, se la donna GLI avesse chiesto, LUI le avrebbe dato "dell'acqua viva", ed è ben evidente cosa LUI si riferisce.
Leggiamo
Gv. 4,10 Gesù rispose e le disse: «Se tu conoscessi il dono di Dio e chi è colui che ti dice: "Dammi da bere", tu stessa gliene avresti chiesto, ed egli ti avrebbe dato dell'acqua viva».....
13 Gesù rispose e le disse: «Chiunque beve di quest'acqua, avrà ancora sete, 14 ma chi beve dell'acqua che io gli darò non avrà mai più sete in eterno; ma l'acqua che io gli darò diventerà in lui una fonte d'acqua che zampilla in vita eterna». 15 La donna gli disse: «Signore, dammi quest'acqua, affinché io non abbia più sete e non venga più qui ad attingere».

Certo non ha bisogno di spiegare od interpretare le SUE parole, tanto che la donna GLI dice:
Signore dammi....
E' appunto una richiesta esplicita...
Dunque inconfutabile e non interpretabile.
Capirai che chi ignora questo , ha molti fili da annodare per far quadrare le sue convinzioni.
Il figlio di Dio non è solo un uomo.
Questo lo ha affermato Gianni , aggiungendo che ,prima duemila anni fa nemmeno esisteva.
Parole sue:
Chi ha creato tutte le cose è Dio, non Yeshùa (che alla creazione neppure esisteva).

https://www.biblistica.eu/viewtopic.php ... eva#p73638

Dunque puoi giustificarlo in rapporto alle tue convinzioni ?
Ciao
chelaveritàtrionfi
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Re: Chi è Il Figlio di Dio ?

Messaggio da chelaveritàtrionfi »

La lettera agli Efesini

Efeso è una città dell’attuale Turchia che ed al tempo degli apostoli era un vero e proprio centro commerciale sul mar Egeo. Dal 129 a.E.V, fu la capitale della provincia romana di Asia. Efeso ospitava il tempio di Diana, oggi considerato come una delle 7 meraviglie del mondo. La città quindi era di stampo pagano e l’apostolo Paolo ci rimase 3 anni (Atti degli Apostoli 20:31): la sua missione consisteva nel portare la buona novella (oggi diremmo evangelizzare i popoli di quel luogo. Insegnava nella scuola di un certo Tiranno (Atti 19:9). Pian piano la parola di Dio si diffuse in tutta l’Asia minore. I credenti all’inizio si incontravano nella casa di Aquila e Priscilla (Atti 18:26 e 1 Corinzi 16:19). Ad Efeso Paolo si organizzò con la chiesa di Efeso (Atti 20:17 – 38) e consolidò gli insegnamenti in molte aree esortando i credenti a proteggere la chiesa e rimanere saldi nel vangelo. I nemici erano considerati i pagani.

Nota: occorre ricordare tutti i nomi delle chiese dell’Asia minore citate in molte scritture perché risultano poi essere utili nello studio di Apocalisse, mal compresa da molti.

La lettera agli Efesini, come pure quelle ai Colossesi, ai Filippesi e a Filemone, fu scritta da Roma mentre Paolo era in prigione e si focalizza sulla “chiesa”che è l’ organismo universale composto da singoli individui, cioè tutti coloro che sono salvati mediante la fede in Cristo Gesù.

La struttura della lettera è molto simile a quella già analizzata, con i saluti introduttivi, i saluti finali e la parte centrale che è il tema della lettera:


1,1 Paolo, apostolo di Gesù Cristo per volontà di Dio, ai santi che sono in Efeso, credenti in Cristo Gesù: 2 grazia a voi e pace da Dio, Padre nostro, e dal Signore Gesù Cristo.
3 Benedetto sia Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli, in Cristo.



Da notare che qui ci sono evidenziate già le distinzioni.

Uno dei temi della lettera è la chiesa, come già accennato. Una nuova unità è stata creata da Dio attraverso l’opera riconciliatrice della croce (2:16). In tal modo, ebrei e pagani sono entrati a far parte della famiglia di Dio, in cui sono abbattute tutte le barriere razziali, culturali e sociali. C’è una sola chiesa e Cristo ne è il Capo.

Nel capitolo 1 ai versetti 1-3, abbiamo visto che Dio, Padre del Signore (*) Gesù Cristo, è il soggetto iniziale: “che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli, in Cristo”.

(*) il termine “Signore” è utilizzato sia per uomini, sia per Dio, sia per Gesù.
Nel testo ebraico, Signore con la “S” maiuscola, è messa spesso per sostituire il tetragramma, a sua volta con il termine “Adonai” che vuol dire appunto “Signore”. Altrove lo troviamo anche per indicare dei “padroni” umani.

Continuando al capitolo 1, sempre in riferimento al tema della chiesa, è scritto:


22 Tutto infatti ha sottomesso ai suoi piedi e lo ha costituito su tutte le cose a capo della Chiesa, 23 la quale è il suo corpo, la pienezza di colui che si realizza interamente in tutte le cose.


L’apostolo Paolo usa tre figure per descrivere la chiesa:
• Al capitolo 2 essa è raffigurata come un edificio, dal versetto 20 al 22 leggiamo: «Siete stati edificati sul fondamento degli apostoli e dei profeti, essendo Cristo Gesù stesso la pietra angolare, sulla quale l'edificio intero, ben collegato insieme, si va innalzando per essere un tempio santo nel Signore. In lui voi pure entrate a far parte dell'edificio che ha da servire come dimora a Dio per mezzo dello Spirito
• La seconda immagine, proposta al capitolo 4, è quella del corpo: «Vi è un corpo solo e un solo Spirito, come pure siete stati chiamati a una sola speranza, quella della vostra vocazione» (v.4). «È lui (Cristo) che ha dato alcuni come apostoli, altri come profeti, altri come evangelisti, altri come pastori e dottori, per il perfezionamento dei santi in vista dell'opera del ministero e dell'edificazione del corpo di Cristo» (11-12). «... seguendo la verità nell'amore, cresciamo in ogni cosa verso colui che è il capo, cioè Cristo. Da lui tutto il corpo ben collegato e ben connesso mediante l'aiuto fornito da tutte le giunture, trae il proprio sviluppo nella misura del vigore di ogni singola parte, per edificare sé stesso nell'amore»(15-16).
• Infine, la chiesa è rappresentata come una sposa. Capitolo 5, dal versetto 25 a 30: «Mariti, amate le vostre mogli, come anche Cristo ha amato la chiesa e ha dato se stesso per lei, per santificarla dopo averla purificata lavandola con l'acqua della parola, per farla comparire davanti a sé, gloriosa, senza macchia, senza ruga o altri simili difetti, ma santa e irreprensibile. Allo stesso modo anche i mariti devono amare le loro mogli, come la loro propria persona. Chi ama sua moglie ama se stesso. Infatti nessuno odia la propria persona, anzi la nutre e la cura teneramente, come anche Cristo fa per la chiesa, poiché siamo membra del suo corpo

Nei primi 3 capitoli si sviluppa il concetto di Chiesa e si focalizza l’attenzione sul ruolo di Yeshùa (erroneamente tradotto con Gesù), per tutti i credenti. Infatti Yeshùa è il capo della chiesa e questo concetto è presente in molte lettere di Paolo.

2,1 Anche voi eravate morti per le vostre colpe e i vostri peccati, 2 nei quali un tempo viveste alla maniera di questo mondo, seguendo il principe delle potenze dell'aria, quello spirito che ora opera negli uomini ribelli.”
4 Ma Dio, ricco di misericordia, per il grande amore con il quale ci ha amati, 5 da morti che eravamo per i peccati, ci ha fatti rivivere con Cristo: per grazia infatti siete stati salvati. 6 Con lui ci ha anche risuscitati e ci ha fatti sedere nei cieli, in Cristo Gesù, 7 per mostrare nei secoli futuri la straordinaria ricchezza della sua grazia mediante la sua bontà verso di noi in Cristo Gesù.
In questo secondo capitolo, il soggetto è sempre Dio, il padre. Egli con il suo amore e la sua misericordia ci ha fatti rivivere con Cristo e per grazia infatti siete stati salvati (2:4). Con lui ci ha (Dio) risuscitati dai morti e ci ha fatto sedere nei cieli (versetto 6).


Il sedere nei cieli è riferito alla destra, come riportato in altri passi della scrittura. In apocalisse sul trono c’è Dio e l’agnello (alla destra). Agnello e destra sono simboli. Se leggessimo letteralmente il passo di apocalisse, capiremo che i vegliardi e tutti si prostrano dinnanzi a Dio, un agnello ed aggiungo a tutti i credenti che si sono seduti alla destra di Dio grazie alle loro opere portate a compimento. Ovviamente l'agnello simbolicamente rappresenta Yeshùa. Il trono in cielo è una raffigurazione che serve a noi uomini per capire. Li viene utilizzato, ma anche altrove, un simbolismo che va spiegato. Il rendere culto a Dio, oltre che la sola preghiera, un tempo riguardava anche un gran numero di rituali. Questi rituali continuarono ad essere rivolti a Dio.

3,1 Per questo, io Paolo, il prigioniero di Cristo per voi Gentili... 2 penso che abbiate sentito parlare del ministero della grazia di Dio, a me affidato a vostro beneficio:
3 come per rivelazione mi è stato fatto conoscere il mistero di cui sopra vi ho scritto brevemente. 4 Dalla lettura di ciò che ho scritto potete ben capire la mia comprensione del mistero di Cristo. 5 Questo mistero non è stato manifestato agli uomini delle precedenti generazioni come al presente è stato rivelato ai suoi santi apostoli e profeti per mezzo dello Spirito: 6 che i Gentili cioè sono chiamati, in Cristo Gesù, a partecipare alla stessa eredità, a formare lo stesso corpo, e ad essere partecipi della promessa per mezzo del vangelo, 7 del quale sono divenuto ministro per il dono della grazia di Dio a me concessa in virtù dell'efficacia della sua potenza.



Ora, mettersi ad analizzare punto per punto .. è una lunga questione perché occorrerebbe uno studio di 40 pagine. Riporto le prime parti per comprendere l’impostazione del capitolo.


I capitoli 4, 5, e 6 insegnano quali dovrebbero essere le conseguenze pratiche per la vita e le relazioni umane: esortano a ricercare la santificazione in ogni aspetto della vita come conseguenza del rapporto con Dio, senza trascurare l'aspetto della lotta spirituale, che è possibile solo usando l’armatura completa di Dio (capitolo 6, dal versetto 10).

4,1 Vi esorto dunque io, il prigioniero nel Signore, a comportarvi in maniera degna della vocazione che avete ricevuto, 2 con ogni umiltà, mansuetudine e pazienza, sopportandovi a vicenda con amore, 3 cercando di conservare l'unità dello spirito per mezzo del vincolo della pace.

5,1 Fatevi dunque imitatori di Dio, quali figli carissimi, 2 e camminate nella carità, nel modo che anche Cristo vi ha amato e ha dato se stesso per noi, offrendosi a Dio in sacrificio di soave odore.


6,1 Figli, obbedite ai vostri genitori nel Signore, perché questo è giusto. 2 Onora tuo padre e tua madre: è questo il primo comandamento associato a una promessa: 3 perché tu sia felice e goda di una vita lunga sopra la terra. 4 E voi, padri, non inasprite i vostri figli, ma allevateli nell'educazione e nella disciplina del Signore.



23 Pace ai fratelli, e carità e fede da parte di Dio Padre e del Signore Gesù Cristo. 24 La grazia sia con tutti quelli che amano il Signore nostro Gesù Cristo, con amore incorruttibile.

Anche nel capitolo finale, così come in quello iniziale è specificato :

“parte di Dio Padre e del Signore Gesù Cristo” al versetto 23.


Il passo in questione posto all’attenzione è Efesini 1:17.

17 perché il Dio del Signore nostro Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia uno spirito di sapienza e di rivelazione per una più profonda conoscenza di lui.

Qui è scritto chiaramente: “ il Dio del Signore nostro Gesù Cristo, il Padre della gloria” e come ad inizio lettera, a fine lettera ed in mezzo alla lettera il concetto è sempre lo stesso. Il contesto dice la stessa cosa.

Per onestà si dovrebbe pervenire a questa conclusione:

Nella lettera agli Efesini Paolo specifica che Dio Padre è il Dio del figlio Gesù Cristo come è il Dio di tutti gli uomini. Questo è il testo letterale. Poi per altri significati se ne può parlare.
Ultima modifica di chelaveritàtrionfi il domenica 8 maggio 2022, 11:53, modificato 2 volte in totale.
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB
chelaveritàtrionfi
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Re: Chi è Il Figlio di Dio ?

Messaggio da chelaveritàtrionfi »

Luigi ha scritto: domenica 8 maggio 2022, 11:23
Piuttosto che prendere atto di altri punti di vista messi sul piatto e riscoprire altri dettagli, come ogni studioso dovrebbe fare, sei andato dritto a citare altri passi. Nonostante ho molta pazienza non posso trascorrere intere giornate a prendere in considerazione 5 passi, quindi 5 capitoli ed analizzare tutto.
Caro clvt, c'è poco da spiegare come ti ho già scritto , su un modus operandi dell'Ekklesia, e non credo occorra essere studiosi, teologi od altro per recepire cosa LUI dicesse.
Essi erano pescatori, artigiani...e non erano istruiti come gli scribi, farisei, sadducei...,
e che LUI li invitava a rivolgersi a LUI per avere La Vita è un Fatto assodato; è un Fatto certo ed inconfutabile e anche non interpretabile.
Quindi è altresì evidente che occorre spiegare solo ,"perchè LUI li invita a rivolgersi a LUI...
Quella di chiedere il passo da analizzare è solo fuorviante "consentimelo".
Ti faccio solo un esempio , ma ti chiedo di non uscire dalla domanda che ti ho posto.
LUI IL Signore si incontra con la samaritana, e nel colloquio "Giovanni 4.." tra le altre cose ,LUI dice che, se la donna GLI avesse chiesto, LUI le avrebbe dato "dell'acqua viva", ed è ben evidente cosa LUI si riferisce.
Leggiamo
Gv. 4,10 Gesù rispose e le disse: «Se tu conoscessi il dono di Dio e chi è colui che ti dice: "Dammi da bere", tu stessa gliene avresti chiesto, ed egli ti avrebbe dato dell'acqua viva».....
13 Gesù rispose e le disse: «Chiunque beve di quest'acqua, avrà ancora sete, 14 ma chi beve dell'acqua che io gli darò non avrà mai più sete in eterno; ma l'acqua che io gli darò diventerà in lui una fonte d'acqua che zampilla in vita eterna». 15 La donna gli disse: «Signore, dammi quest'acqua, affinché io non abbia più sete e non venga più qui ad attingere».

Certo non ha bisogno di spiegare od interpretare le SUE parole, tanto che la donna GLI dice:
Signore dammi....
E' appunto una richiesta esplicita...
Dunque inconfutabile e non interpretabile.
Capirai che chi ignora questo , ha molti fili da annodare per far quadrare le sue convinzioni.
Il figlio di Dio non è solo un uomo.
Questo lo ha affermato Gianni , aggiungendo che ,prima duemila anni fa nemmeno esisteva.
Parole sue:
Chi ha creato tutte le cose è Dio, non Yeshùa (che alla creazione neppure esisteva).

https://www.biblistica.eu/viewtopic.php ... eva#p73638

Dunque puoi giustificarlo in rapporto alle tue convinzioni ?
Ciao
Come ogni lettore potrà constatare, non sei in grado o non vuoi o non puoi, muovere obiezioni sui singoli passi che tutti noi con pazienza stiamo analizzando.

Prima leggi la lettera ad Efesini dato che ci hai coinvolti. Quindi metti in evidenza cosa dice (e te l ho evidenziato), poi analizziamo gli altri passi.
Il modus operandi degli apostoli era:
1- non sempre capivano le parole di Yeshùa
2 - mai lo chiamarono Dio ma figlio di Dio
3 - mai gli resero culto come a Dio.

I termini usati come: invocare (nominare, rivolgersi e non pregare), adorare ecc.. sono stati tutti spiegati con i significati originali.

Tutti i vangeli e le lettere hanno un significato molto più profondo della semplice lettura.
Il termine Theos, anche Theoi... sono tutti da ricercare nell'utilizzo che ne facevano i greci. Prova un pò
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB
chelaveritàtrionfi
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Re: Chi è Il Figlio di Dio ?

Messaggio da chelaveritàtrionfi »

Ti faccio solo un esempio , ma ti chiedo di non uscire dalla domanda che ti ho posto.
LUI IL Signore si incontra con la samaritana, e nel colloquio "Giovanni 4.." tra le altre cose ,LUI dice che, se la donna GLI avesse chiesto, LUI le avrebbe dato "dell'acqua viva", ed è ben evidente cosa LUI si riferisce.
Leggiamo
Gv. 4,10 Gesù rispose e le disse: «Se tu conoscessi il dono di Dio e chi è colui che ti dice: "Dammi da bere", tu stessa gliene avresti chiesto, ed egli ti avrebbe dato dell'acqua viva».....
13 Gesù rispose e le disse: «Chiunque beve di quest'acqua, avrà ancora sete, 14 ma chi beve dell'acqua che io gli darò non avrà mai più sete in eterno; ma l'acqua che io gli darò diventerà in lui una fonte d'acqua che zampilla in vita eterna». 15 La donna gli disse: «Signore, dammi quest'acqua, affinché io non abbia più sete e non venga più qui ad attingere».

A questa domanda ti risponderò solo quando tu mi risponderai punto per punto, perchè mi hai coinvolto con Efesini, a tutte le spiegazioni del passo che ti ho riportato e quando risponderai alla richiesta che ti è stata fatta di spiegare tu Efesini
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB
natzarim
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Re: Chi è Il Figlio di Dio ?

Messaggio da natzarim »

Ciao Luigi,
Quando Yeshua parlò alla samaritana al pozzo, fece riferimento alle vivificanti acque della verità che sgorgano dalla Parola di Dio. L’ultimo libro della Bibbia esprime così questo invita “Chi ha sete venga; chi lo desidera prenda l’acqua della vita gratuitamente”. — Rivelazione 22:17.
A quale acqua si riferiva Yeshua?

LA BIBBIA chiama il Creatore, YHVH Dio, “la fonte d’acqua viva”. (Geremia 2:13) .
Quindi Yeshua ci da quell'acqua spirituale ma in realtà proviene da YHVH.
Luigi
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Iscritto il: martedì 31 marzo 2015, 21:02

Re: Chi è Il Figlio di Dio ?

Messaggio da Luigi »

A questa domanda ti risponderò solo quando tu mi risponderai punto per punto, perchè mi hai coinvolto con Efesini, a tutte le spiegazioni del passo che ti ho riportato e quando risponderai alla richiesta che ti è stata fatta di spiegare tu Efesini
Caro clvt, io non ti ho coinvolto sul passo di Efesini ;
quando te l'ho chiesto..?
Ciò che nella trattazione riporti "e che in parte concordo", è un copia-incolla.., perche tale è, visto che l'hai postato alle ore:
da chelaveritàtrionfi » domenica 8 maggio 2022, 11:33

solo 10 minuti dopo aver letto la mia replica.
Messaggio da Luigi » domenica 8 maggio 2022, 11:23

Dunque quanto scrivi sopra, è un pretesto, per non entrare nel merito di quanto LUI ha comandato "venite a me per avere La Vita...
Perche si deve solo attestare che l'Ekklesia e la samaritana e quanti a LUI si sono rivolti nei vangeli, a LUI hanno fatto richiesta, per quanto si vuole speculare coi verbi...

Ecco è un Fatto inconfutabile e non interpretabile, che chi nega l'evidenza, dimostra solo orgoglio di conoscenza che
non è da D-o.
Tu sai che non hai una giustificazione ; sai che non potresti confutarlo..., visto che è un fatto storico-scritturale.
Janira
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Re: Chi è Il Figlio di Dio ?

Messaggio da Janira »

Gv 5:39

Voi investigate le Scritture, perché pensate d'aver per mezzo di esse vita eterna, ed esse sono quelle che rendono testimonianza di me; 40 eppure non volete venire a me per aver la vita!
NR

Mi sembra che questi versetti siano stati già trattati, comunque mi piacerebbe che gli amici del forum ripetessero la loro opinione o mettessero il link alle eventuali risposte precedenti.
Io avevo risposto in parte qui:
https://www.biblistica.eu/phpbb/viewtop ... 639#p73639

Grazie! :YMHUG:
Ultima modifica di Janira il domenica 8 maggio 2022, 17:01, modificato 1 volta in totale.
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