Certo che sei incredibile, fari le acrobazie pur di difendere una dottrina non biblica. Ed io che inutilmente mi impegno per te, ma utile per me per fare esercizio mnemonico. Mnemonico? Ammazza e che termine filosofico. Non l'ho mai usato. Ao, nun è che me stai a contagià con la filosofia?
Ti ho detto che è anti biblica l'idea che Dio genera un figlio e tu mi rispondi che il Figlio è coeterno al Padre. Se è coeterno con il Padre non ha senso che Yeshùa sia Figlio. E poi, quando è diventato Figlio? Dopo averti fatto questo ragionamento tu mi hai risposto dicendo: Dove è scritto che l'autorità è legata solo alla sua maggiore età? Caro Aldo, lo vedi che mi dai risposte dove riveli che non sai cosa dire. Beata Lella che ti vede difendere bene la trinità.
Ti ho provato che lo spirito santo era sempre su di loro, ma a quanto pare non hai gradito e te ne sei uscito con la domanda: E dove leggi che solo grazie allo Spirito Santo (Yeshùa) si mise a fare miracoli?
Ti ho portato l'esempio che Yeshùa operava per mezzo del dito di Dio, dove ti ho dato anche prova che è sinonimo dello spirito santo, e tu mi rispondi che devo capire il contesto cioè, che Yeshùa in quel caso stava rimarcando la sua appartenenza a Dio. Ma cosa c'entra con quello che ti ho provato? Non è l'appartenenza di Yeshùa che stiamo trattando, ma per mezzo di chi faceva opere potenti. Vedo che a te piace sparare a vuoto, basta che spari e ti senti realizzato. Contento tu.
Poi, ti ho fatto il confronto di Mosè con Yeshùa che entrambi operavano per mezzo del "dito di Dio" (Es 8:19; Lc 11:20), e tu mi rispondi: Certo, Gesù è Dio e in quanto tale opera per sua iniziativa. Ma come, hanno operato entrambi per mezzo del dito di Dio, è tu mi dici che Yesshùa è Dio che opera per sua iniziativa? Aldo, vedi che sei hai problemi nel forum abbiamo anche un psicologo.
Inoltre, mi hai fatto la domanda se ho notato che usa il termine Dio e non Padre. Con questo tuo invito ho capito bene, dove vuoi andare a parare.
Ma dimmi una cosa, la tua scuola di teologia non ti ha insegnato che Dio è sinonimo di Padre? Quando si parla del Padre, si parla dell'unico Dio.
"Perché su di lui
il Padre, cioè Dio, ha posto il suo sigillo" (Gv 6:27)
"A quanti sono in Roma, amati da Dio, chiamati santi, grazia a voi e pace
da Dio nostro Padre, e dal Signore Gesù Cristo" (Rm 1:7)
"(Yeshùa) consegnerà il regno nelle mani
di Dio Padre (1 Cor 15:24)
"Tuttavia per noi c'è un solo Dio, il Padre, il Figlio e lo spirito santo (1 Cor 8:6). Ops, mi sono fatto prendere dall'apostasia, volevo dire: "Tuttavia per noi c'è un solo Dio, il Padre".
" Ai santi e fedeli fratelli in Cristo che sono in Colosse, grazia a voi e pace
da Dio, nostro Padre"( Col 1:2)
"
Egli, (Indovina, chi è questo egli?
) infatti,
ricevette da Dio Padre onore e gloria quando la voce giunta a lui dalla magnifica gloria gli disse: «Questi è il mio diletto Figlio, nel quale mi sono compiaciuto». (2 Pt 1:17)
"Da parte
di Dio Padre e di Gesù Cristo, il Figlio del Padre" (2 Gv 3)
"Ai chiamati che sono amati
in Dio Padre e custoditi da Gesù Cristo" (Gda 1)
"che ha fatto di noi un regno e dei sacerdoti del
Dio e Padre suo" (Ap 1:6). Dio e Padre di un altro Dio che sta in cielo accanto a Dio. Mamma, me sto a rimbabì con questa trinità. Si che qui vado in crisi.
Tu dici che in Yehsùa in generale poteva resuscitate chi vuole di sua iniziativa. Chissà perché ama tu ami tantissimo dire sempre come opposte di quelle che insegnava Yeshùa. Se per come dici, perchè Yeshùa diceva che non poteva fare nulla di sua propria iniziativa? Perché diceva sempre che non faceva la sua volontà ma la volontà di chi lo ha mandato? Perchè diceva che era venuto per compiere l'opera del Padre? (Gv 4:34; 5:30; 6:38).
Dici che posso citarti anche 10000 passi che dicono che Yeshùa agisse come uomo, ma questo rientra benissimo nel paradigma trinitario? Capisci il perchè ogni prova biblica diventa inutile con te? Fin dall'inizio sapevo benissimo che con te questo discorso sarebbe stato una perdita di te, perchè a te non interessa quello che dice la parola di Dio. Tu dirai come lo faccio a sapere? Semplice esperienza con i trinitariescion.
Ti avevo chiesto se tu, senza la chiesa cattolica con la sola lettura della Bibbia, avresti mai concluso che Dio è trino. E ti avevo anche pregato di rispondere senza girarci attorno e tu mi rispondi dicendomi: L'ho veramente capito grazie al confronto con i tdG leggendo la Bibbia assieme a loro. Vedi tu quali conclusioni tirare.
Vedo io quali conclusioni trarre? Sei furbo a girarci mettendo i tdg nel mezzo. Caro Alducci, la domanda è sempre qua che ti aspetta: Senza influenza della chiesa cattolica, con la sola lettura della Bibbia, avresti mai concludere che Dio è una trinità?
E per concludere, sulla base di Deuteronomio 6:4 (Ascolta Israele il Signore è nostro Dio, il Signore è uno). Mi hai risposto dicendomi: Appunto, il Signore è UNO e la Bibbia dice che Gesù è il solo Signore. Io al posto tuo sarei gravemente in crisi a queste parole di Gesù.
Se tu al mio posto stavi gravemente in crisi, io al tuo posto era da molti anni in giacenza indeterminata in un reparto di psichiatria.
Ti esce il fumo dalla testa che tra non molto inizierai a fare così
Comunque, per quando riguarda De 6:4, colgo l'occasione per mi complimento con Antonio per l'ottima trattazione. L'unica cosa che voglio portare alla tua attenzione è che, Signore, si tratta di un titolo di rispetto non esclusivo di Dio. Infatti, solo nelle Scritture Greche, signore, compare oltre 700 volte ed applicato a padroni, marito, sovrani, apostoli, profeti, angeli, ecc.
Per gli apostoli Paolo e Sila: "Signori, che debbo fare per essere salvato? Ed essi risposero: «Credi nel Signore Gesù, e sarai salvato" (At 16:30,31)
Per l'imperatore, quando Festo, governatore della Giudea condusse Paolo avanti al re Agrippa dicendo: "Siccome non ho nulla di certo da scrivere all'imperatore, l'ho condotto qui davanti a voi" (At 25:26). Sai cosa c'è dietro la traduzione di imperatore dal greco? C'è un dativo singolare di signore (κυρίῳ).
I proprietari dell'asino che Yeshùa mandò a prendere il loro asino: "Mentre essi slegavano il puledro, i suoi padroni dissero loro" (Lc 19:33). Ditero la traduzione padroni, c'è plurale signori (κύριοι).
E così per il marito (Gn 18:12), un padre (Gn 31:35) al re (2Sam 1:10) al profeta (2Re 8:12) un angelo (Gn 19:1, 2). E così via. Come poi vedere, signore si applica a tutti, quindi, non capisco perchè quando si applica a Yeshùa dobbiamo per forza vederlo come Dio. Mistero della psiche. Ti consiglio di seguire l'ottima trattazione, senza sforzarti di aggiungere assurdità, che sta svolgendo Antonio, dove evidenzia chiaramente che Signore, riferito a Yeshùa, è sinonimo di padrone dei credenti ossia, della chiesa costituito da Dio. "affinché il Dio del Signore nostro Gesù Cristo, il Padre della gloria, ... egli ha messo in atto in Cristo, risuscitandolo dai morti e facendolo sedere alla sua destra ... ponendo ogni cosa sotto i suoi piedi, e lo ha dato per capo sopra ogni cosa alla chiesa" (Ef 1:17-22).
Certo che se avessi discusso di persona, sta certo che per ogni prova biblica, in cambi ti davo un bibbiata in testa.
Ora lasseme perde che me ne devo andà.
Ciao a bello.
P.S.
Per caso ti dice qualcosa questo trino sorrisone?