Il vero SABATO

Lella
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Re: Il vero SABATO

Messaggio da Lella »

Bene Gianni,...come ti avevo promesso ho letto con molta attenzione le tue trattazioni,...che hai segnalato.

Per quanto riguarda i lati storici delle trattazioni,...mi potrebbero stare anche bene,...per quanto riguarda poi,...il lati Biblici,...quello che hai scritto,...mi potrebbe stare anche meglio,...ma quello che non mi convince è la conclusione che trai da ciò che hai trattato.

Tu Gianni concludi le tue trattazioni dicendo:

"MA DI CERTO, COLORO CHE PROFANANO IL SABATO NE SONO ESCLUSI PERCHE' NON HANNO IL "SEGNO" CHE DIO HA DATO TRA LUI E IL SUO POPOLO."

Perdonami Gianni,...ma di quale segno parli?

Forse di Esodo 31:12,13?

Vediamo bene cosa dice questo passo:

IL SIGNORE PARLO' ANCORA A MOSE' E DISSE:
"QUANTO A TE, PARLA AI FIGLI D'ISRAELE E DI LORO: BADATE BENE DI OSSERVARE I MIEI SABATI, PERCHE' IL SABATO E' UN "SEGNO" TRA ME E VOI PER TUTTE LE VOSTRE GENERAZIONI, AFFINCHE' CONOSCIATE CHE IO SONO IL SIGNORE CHE VI SANTIFICA."

Iniziamo col dire,... che qui il Signore si sta rivolgendo al Suo popolo e non a noi,...che neanche esistevamo.

Poi dice,..."IL SABATO E' UN SEGNO TRA ME E VOI",...è evidente che sono esclusi gli altri popoli,...altrimenti avrebbe detto "TRA ME E TUTTI I POPOLI."

Poi continuando il signore disse:

"E PER TUTTE LE VOSTRE GENERAZIONI:"

Qui si esclude addirittura ogni tentativo di generalizzare il "SEGNO",...ad altri popoli, al di fuori del Suo popolo.

Mosè nella ripetizione del Decalogo,...unì l'osservanza del Sabato,...anche all'esodo d'Israele dall'Egitto,...e specificò che questo era il motivo per cui Israele doveva rispettarlo,...Leggilo in Deuteronomio 5:12,15

E' molto significativo che il comandamento del Sabato non sia ripetuto nel Nuovo Testamento a differenza degli altri nove.

Anzi il Sabato sia annullato,...confrontalo con Colossesi 2:16,17,...esso era destinato in modo particolare come abbiamo visto,...solo a Israele sotto il patto Mosaico,...il comandamento del Sabato non si può imporre al credente dell'epoca della chiesa,...poichè egli vive sotto un nuovo patto.

Ora,... visto che noi Cristiani,...per nostra libertà,...ci dobbiamo riunire una volta alla settimana per fare il culto a Dio,...per spezzare il pane,...e commemorare la morte e la risurrezione di Cristo,...mi permetti Gianni di farlo nel giorno in cui non si lavora,...e ci fa più comodo così?

E dato per vari motivi,...il giorno in cui non si lavora è la Domenica,...mi permetti di santificarla con il culto a Dio,...essendo liberi dalla Legge?

Ma non perchè a noi Cristiani ce lo oblica qualcuno,...ma perchè ci sentiamo più liberi,...in quanto apparteniamo al Nuovo Testamento,...che è una legge di libertà,...leggilo in Giacomo 1:25 e 2:12 e non al Vecchio Testamento che è una legge di schiavitù,....leggilo in Galati 5:1

A prescindere poi che la Domenica la osservavano anche i pagani,...perciò è inutile che voi la chiamate la Domenica pagana per denigrarla,...vi faccio presente che esiste una setta satanica che fanno il loro culto contro Dio,...il giorno di Sabato,...eppure noi non ci siamo mai permessi di dirvi che il vostro Sabato è satanico.

Perciò Gianni,...ti ringrazio per le tue belle e approfondite trattazioni,...ma io sto bene così,...in quanto hai ragione,...non ho nessun segno da osservare,...con questo non profano il Sabato,....anzi lo onoro,...non facendone un uso improrpio,...cioè abusivo,... perchè non appartengo al popolo d'Israele,...io amo essere libera in Cristo Gesù. Lella
Ultima modifica di Lella il domenica 29 maggio 2016, 17:37, modificato 1 volta in totale.
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Gianni
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Re: Il vero SABATO

Messaggio da Gianni »

Lella, nel tuo commento metti troppa carne al fuoco. Una cosa per volta, se no si fa confusione.
Parliano del segno, che è il primo argomento che citi. Tu ammetti che il sabato è un segno perenne tra Dio e Israele, come dice chiaramente la Bibbia. Ora ho una domanda.
I primi discepoli di Yeshùa erano tutti giudei e quindi oservavano il sabato. Dopo la morte di Yeshùa la prima chiesa era inizialmente composta di soli giudei. Ed ecco la domanda: costoro erano tenuti o no a rispettare il sabato? A te la risposta, poi vedermo man mano il resto, ma - per favore - andiamo avanti un passo alla volta, altrimenti ne risente la logica e si fa solo confusione.
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bgaluppi
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Re: Il vero SABATO

Messaggio da bgaluppi »

Questa discussione biblica che Lella e Gianni hanno intrapreso è molto interessante e ben impostata. Chiedo agli altri utenti di seguire, se vogliono, senza intervenire fuori luogo ognuno dicendo la sua, per non portare il discorso fuori tema. Lasciamo che siano Lella e Gianni a portare avanti la trattazione. Grazie.

Se ci saranno interventi fuori luogo o non in tema con la discussione, saranno moderati.
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Re: Il vero SABATO

Messaggio da Lella »

Gianni ti ricordo,...che tutta la Legge di Dio era perenne,...compresa la circoncisione,....non mi pare che Dio nella Torah abbia mai dato una Legge provvisoria.

Eppure due terzi della Legge l'avete annullata,...ora avete tirato fuori dal vostro cilindro solo la Legge Morale,...perchè forse a qualcuno interessa disseppellire il Sabato.

Si Gianni,...il Sabato aveva una validità perpetua,...ma solo al'interno dell'alleanza di Dio con Israele Esodo 31:16,17

Gesù e i suoi Apostoli rispettavano il Sabato da buoni Ebrei,...in quanto non era ancora iniziata la nuova dispensazione Cristiana,...che ha avuto origine con la discesa dello Spirito Santo,...è scritto in Atti 2:1 fino al 47 prima erano tutti ancora sottoposti alla Legge di Mosè,...è scritto in Galati 4:4,5.

Devi sapere Gianni che,...se gli Apostoli e i predicatori Giudei-Cristiani del primo secolo dopo Cristo,...ancora frequentavano le Sinagoghe,...era solo per predicare Cristo agli Ebrei che vi si radunavano,...e non di certo per celebrare "Cristianamente" il Sabato,...è scritto in Atti 13:14,42.

Concludo dicendo:

Ritenere il Sabato una ordinanza vincolante per la chiesa Cristiana,...significa voler tornare alle "OMBRE" dell'Antico Testamento,..è scritto in Galati 4:9,10,11 e in Ebrei 9:10.

Gianni,...non me ne fare una colpa per quello che leggo e comprendo,...se Dio vuole che io comprenda così,...non vedo il perchè devo comprendere quello che dici tu? Lella
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Gianni
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Re: Il vero SABATO

Messaggio da Gianni »

Lella, vedo che non ce la fai proprio a trattare a fondo un punto alla volta. Citi a raffica. Io mi ero illuso per l'ennesima volta che si potesse ragionare con logica, Bibbia alla mano. Pazienza. Con me non puoi continuare perchè manca il metodo logico che impone di ragionare. Continua con altri.
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Re: Il vero SABATO

Messaggio da Lella »

Ringrazio Antonio B,...per la sua gentile accortezza,...alla mia incapacità di portare avanti una discussione,...rispondendo a più persone contemporaneamente.

Con una sola persona mi ci trovo meglio,...anche se io culturalmente ho solo la maturità,...mentre il mio interlocutore a solo quattro Leuree,...ma ringraziando Dio,...la verità non sta dalla parte di chi è più acculturato,...ma dai semplici.

Di nuovo grazie Antonio B. Lella
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Re: Il vero SABATO

Messaggio da Lella »

A,...Già,...a,...Già,....ma io ho solo risposto alle tue domande.

[Moderazione]

Lella
Ultima modifica di Lella il martedì 31 maggio 2016, 13:14, modificato 1 volta in totale.
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bgaluppi
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Re: Il vero SABATO

Messaggio da bgaluppi »

Lella, sperando che Gianni si armi di santa pazienza e voglia proseguire il discorso, lo spirito scende nel giorno di Pentecoste e i discepoli continuano ad onorare il sabato. Se tu ignori questo fatto, ignori la Scrittura. Cosa sarebbe questa "nuova dispensazione Cristiana"? Mai sentito parlare. Ne parla la Bibbia? Dove, mi fai vedere? Non puoi fare dichiarazioni del genere senza dimostrarle.

Vediamo. Citi At 2:1-47: qui non esiste alcuna "dispensazione", solo la discesa dello spirito su apostoli e discepoli e Pietro che esorta i giudei ad accettare il Messia e farsi battezzare. Quando mai si parla di "dispensazione" dall'osservanza? Boh... Poi dici che gli apostoli si riunivano di sabato nelle sinagoghe solo per predicare ai giudei ed É FALSO, come dimostrano i versetti citati sotto (At 13:44, At 16:13, At 17:2 e At 18:4). Non citare solo i versetti che ti fanno comodo e affronta anche quelli scomodi. Soprattutto, prima di parlare, analizza a fondo la Scrittura, per assicurarti di non fare false asserzioni. E se sbagli - capita a tutti - accetta di aver sbagliato invece di trovare giustificazioni, perché cosí facendo non menti solo a te stessa ma rinneghi deliberatamente la Scrittura. L'obbiettivo non è dimostrare di sapere tutto, ma comprendere. (Recentemente ho fatto delle affermazioni con convinzione su un versetto, ma ho dovuto fare marcia indietro in seguito a delle osservazioni di Enigma, e non mi sono affatto vergognato di ammettere il mio errore o la mia incertezza; questo te lo dico non per vantarmi, ma per evitare che tu mi accusi di fare il maestrino. Ormai ti conosco, e so anticipare le tue risposte... :)) )

Torniamo a noi. Quello che oggi i credenti cristiani fanno la domenica, gli apostoli e i discepoli della prima comunità lo facevano di sabato:

“Essi, passando oltre Perga, giunsero ad Antiochia di Pisidia; ed entrati di sabato nella sinagoga, si sedettero.” - At 13:14

“Mentre uscivano, furono pregati di parlare di quelle medesime cose il sabato seguente.” - At 13:42

Il sabato seguente quasi tutta la città [anche i gentili] si radunò per udire la Parola di Dio.” - At 13:44

Il sabato andammo fuori dalla porta, lungo il fiume, dove pensavamo vi fosse un luogo di preghiera; e sedutici parlavamo alle donne là riunite.” - At 16:13 [erano a Filippi, in Grecia, si riunirono di sabato per pregare ed evangelizzarono dei greci]

“Paolo, com'era sua consuetudine, entrò da loro, e per tre sabati tenne loro ragionamenti tratti dalle Scritture” - At 17:2 [tra gli ascoltatori c'era “una gran folla di Greci pii”, v.4]

“Ma ogni sabato [Paolo] insegnava nella sinagoga e persuadeva Giudei e Greci.” -At 18:4

Vedi? Paolo insegnava e predicava sempre di SABATO, non di domenica, e lo faceva di fronte a Giudei e stranieri indifferentemente. Predicava e pregava con gli altri di SABATO anche fuori dalle sinagoghe, come dimostrato da At 16:13. Quindi, la tua asserzione che gli apostoli predicavano di sabato nelle sinagoghe "solo per predicare Cristo agli Ebrei che vi si radunavano", è palesemente falsa. Gianni ti ha posto una domanda semplice, a cui puoi rispondere semplicemente con un si o con un no, senza tergiversare:
I primi discepoli di Yeshùa erano tutti giudei e quindi oservavano il sabato. Dopo la morte di Yeshùa la prima chiesa era inizialmente composta di soli giudei. Ed ecco la domanda: costoro erano tenuti o no a rispettare il sabato?
Si o no?

Ora ti faccio un discorso dal cuore, senza giudizio né rancore (sai cosa ci guadagno a star qui in tarda notte a scrivere?). Gianni vuole fare un percorso con te, facendoti esaminare la Scrittura e ragionare su di essa con la tua testa; non ti rendi conto quanto fortunata tu sia che uno come Gianni voglia fare questo, perché non lo fa con tutti. Ma tu lo snobbi e tergiversi senza rispondere direttamente; tu stai evitando di rispondere perché forse hai paura di quello che potresti scoprire. Hai paura che ciò che potresti scoprire farebbe crollare le tue convinzioni, che derivano non dall'esame oggettivo della Scrittura, ma dalla dottrina cristiana. Allora preferisci tapparti le orecchie e restare attaccata alle tue false sicurezze. E io, invece, lo so benissimo che il dubbio cova dentro di te, cara Lella! L'apparente convinzione con cui rispondi sempre (smentita dalla Scrittura, come sopra) non è che un sistema di difesa, un modo per mascherare i tuoi dubbi e le tue incertezze. Non vergognarti dei tuoi dubbi, ma liberatene cercando le risposte, invece di far finta di sapere tutto per poi essere smentita dalla Scrittura. Tutti abbiamo dubbi, ci mancherebbe che non ne avessimo; e la Scrittura sta lí proprio per aiutarci a comprendere. Sai cosa potresti scoprire? La verità scritturale, semplice e chiara come esce dal testo. E non bisogna mai aver paura di scoprire la verità scritturale, ti pare? A meno che tu non preferisca la dottrina cristiana alla Sacra Scrittura, che fu scritta quando ancora il cristianesimo manco esisteva...
stella
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Re: Il vero SABATO

Messaggio da stella »

A FAVORE DI LELLA ... :-) :-(

Sembra che subito dopo EVODIO vescovo di Siro ...

IGNAZIO di Antiochia '', anche lui ,(vescovo e teologo Siro )introdusse il culto di domenica ...

Altri si giustificano che ''nel nuovo testamento solo 9 sono ripetuti ...e non 10 ... matteo 12;8 ..
Che pur non andando direttamente contro la Legge, Gesù cerca di addolcirla e di renderla più flessibile. ...
poi c'e'
Atti 20:7: "Il primo giorno della settimana, mentre eravamo riuniti per spezzare il pane, Paolo, dovendo partire il giorno seguente, parlava ai discepoli, e prolungò il discorso fino a mezzanotte."

Ma ci sono molti riferimenti all'osservanza '''del sabato''' anche nel nuovo testamento .

Il cardinale stesso cattolico Gibbons: sostiene «Potete leggere la Bibbia dalla Genesi all’Apocalisse e non troverete una sola parola che autorizzi la santificazione della Domenica. Le Sacre Scritture sanciscono l’osservanza religiosa del Sabato».--

Continuate voi ora ''Gianni e Lella ...e' bello leggervi ;) :-) ..per me' e' stato solo un diversivo ''non potendo dormire''...ma ho gia' la mia idea chiara ...

:YMHUG: a tutti
.
l,anima mia. ha sete del Dio vivente
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bgaluppi
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Re: Il vero SABATO

Messaggio da bgaluppi »

Ciao Stella. At 20:7 sarebbe da analizzare bene. Erano appena terminati gli Azzimi... Comunque, la cena del Signore non veniva fatta solo di sabato, ma ogni giorno della settimana era buono. Lo si capisce da 1Cor 11:20-22. Ciao :-)
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