Yeshùa figlio di Dio

Avatar utente
Michele
Messaggi: 2410
Iscritto il: martedì 1 aprile 2014, 11:51

Re: Yeshùa figlio di Dio

Messaggio da Michele »

Antonio, l'ho sottolineato. :-)
Una battuta, certo che fate una bella coppia te e Gianni. Il gatto e la volpe. =))
Lella
Messaggi: 1203
Iscritto il: martedì 1 aprile 2014, 17:56

Re: Yeshùa figlio di Dio

Messaggio da Lella »

Michele,...ma come ti permetti di fare certe allusioni ad Antonio e Gianni,...con il gatto e la volpe?

Tutto il Forum sa,... che..<< Lella le parole mi raccomando>>

Scusate l'espressione fiorita,...ma quanno ce vò,...ce vò.

Si però se mi censuri la battuta in questo modo,...tagliandola dove ti fa comodo,....mi fai passare per una sciroccata,...che scrive cose senza senso,...mentre invece il senso ce l'aveva e come.

Anche la mia è era una semplice battuta che serviva solo per sdrammatizzare. Lella
Ultima modifica di Lella il venerdì 13 novembre 2015, 18:26, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
Michele
Messaggi: 2410
Iscritto il: martedì 1 aprile 2014, 11:51

Re: Yeshùa figlio di Dio

Messaggio da Michele »

Lella, ho fatto un'allusione alla favola di Pinocchio. Ricordi?
Lella
Messaggi: 1203
Iscritto il: martedì 1 aprile 2014, 17:56

Re: Yeshùa figlio di Dio

Messaggio da Lella »

Ora rientriamo nel tema:

Questa volta voglio partire da un'altro punto di vista:

Per cui,...parto dal passo che preannuncia la venuta di Gesù Cristo,...infatti Giovanni Battista è colui che ha preparato la via a Gesù con le seguenti parole:

Vi è una voce che grida nel deserto: "PREPARATE LA VIA DEL SIGNORE, RADDRIZZATE I SUOI SENTIERI." Marco 1:1,3

Isaia predisse questo fatto cinquecento anni prima della venuta di Gesù sulla terra,...e lo stesso Isaia dice che Giovanni Battista avrebbe preparato la via al nostro Dio.

La voce di uno che grida nel deserto: "PREPARATE LA VIA DELL'ETERNO, RADDRIZZATE NEL DESERTO UNA STRADA PER IL NOSTRO DIO." Isaia 40:3

Non mi pare che Isaia abbia detto di preparare la strada al Figlio di Dio,...ma a Dio.

A questo punto non si lascia trapelare il benchè minimo dubbio per noi credenti,...che Gesù sia Dio. Lella
Avatar utente
Michele
Messaggi: 2410
Iscritto il: martedì 1 aprile 2014, 11:51

Re: Yeshùa figlio di Dio

Messaggio da Michele »

Riporto l'interlineare di Lc 3:3-6:
3:3
{ed} {egli andò} {per} {tutta} {la} {regione intorno} {al} {giordano} {predicando} {un battesimo} {di ravvedimento} {per} {il perdono} {dei peccati},
3:4
{sta scritto} {nel} {libro} {delle parole} {isaia} {del profeta}, {voce} {di uno che grida} {nel} {deserto}, {preparate} {la} {via} {del signore},

{raddrizzate} {i} {sentieri} {suoi}. 3:5 {ogni} {valle} {sarà colmata} {e} {ogni} {monte} {e} {colle} {sarà spianato}, {-} {saranno} {le} {vie tortuose}

{fatte} {diritte} {e} {quelle} {accidentate} {appianate}: { ogni saranno} 3:6 {e} {vedrà} {ogni} {creatura} {la} {salvezza} {di} {dio}.

A me non sembra che parli di nascita di Dio. Sta semplicemente svolgendo un lavoro di ravvedimento per il perdono dei peccati. La venuta di Gesù, male interpetata sempre da tutti, è semplicemente la voce di uno che grida nel deserto. E' Gesù che grida nel deserto degli uomini, grida disperatamente la grandezza di Dio. Eppure nessuno lo sente. Giovanni leggendo Isaia si impersona in quella descrizione, tanto che diventa anche simile d'aspetto ad Isaia, ma la voce che grida nel deserto umano, è proprio Gesù. Gesù annunica (grida) il Padre di tutti, avendolo sperimentato di persona, ma nessuno crede a lui, neppure gli apostoli, infatti predicano la figura stessa di Gesù e la sua risurrezione. Le grida di Gesù nel deserto, sono completamente ignorate. Nessuno le ascolta.
Avatar utente
Gianni
Site Admin
Messaggi: 10155
Iscritto il: giovedì 12 marzo 2009, 10:16
Località: Viareggio
Contatta:

Re: Yeshùa figlio di Dio

Messaggio da Gianni »

Credo che Michele prenda fischi per fiaschi. Infatti è del battezzatore la voce che grida nel deserto, non di Yeshùa, che andò da lui non per gridare nel deserto ma per farsi immergere in acqua.
Ciò è testimoniato da Mt 3:1-3: “In quei giorni venne Giovanni il battista, che predicava nel deserto della Giudea, e diceva: «Ravvedetevi, perché il regno dei cieli è vicino». Di lui parlò infatti il profeta Isaia quando disse: ‘Voce di uno che grida nel deserto’”.

Si legge in Mal 3:1: “«Ecco, io vi mando il mio messaggero, che spianerà la via davanti a me e subito il Signore, che voi cercate, l'Angelo del patto, che voi desiderate, entrerà nel suo tempio. Ecco egli viene», dice il Signore degli eserciti”.
Qui sono menzionate tre persone: Dio che parla e annuncia, ovvero “il Signore degli eserciti”; il messaggero inviato da Dio che spianerà la via di Dio; “l'Angelo del patto”. L'angelo del patto non è Dio.

Di Giovanni battista Yeshùa disse: “Egli è colui del quale è scritto: ‘Ecco, io mando davanti a te il mio messaggero per preparare la tua via davanti a te’”. - Mt 11:10.
Domande:
Chi lo scrisse? Lo scrisse il profeta Malachia: “Ecco, io vi mando il mio messaggero, che spianerà la via davanti a me ... dice il Signore degli eserciti”. - Mal 3:1.
“Davanti a te” chi? A Dio. In Mal 3:1 è Dio che dice “la via davanti a me”, ma in Mt 11:10 è Yeshùa a citare le parole di Dio, per cui non dice “davanti a me” ma “davanti a te”.

Lella fa confusione citando Is 40:3. Qui Dio sta annunciando ai giudei la liberazione dalla schiavitù babilonese, infatti è detto in Is 40:1,2: “Consolate, consolate il mio popolo ... Parlate al cuore di Gerusalemme e proclamatele che il tempo della sua schiavitù è compiuto”.
Come spiegare allora le parole di Mt 3:3? Scrive l’evangelista: “In quei giorni venne Giovanni il battista, che predicava nel deserto della Giudea, e diceva: «Ravvedetevi, perché il regno dei cieli è vicino». Di lui parlò infatti il profeta Isaia” (Mt 3:1-3). Si chiama attualizzazione: la voce nel deserto che riguardava il ritorno dall’esilio viene applicata al battezzatore Giovanni.

Una volta di più va evidenziato che:
La Bibbia non va letta superficialmente;
è del tutto fuorviante leggerla con in mente il prorpio credo religioso;
non si deve assolutamente mai rinunciare alla logica e all'uso del raziocinio, ragionando sul testo;
non si deve andare a ruota libera, ma ragionare sul testo.
Lella
Messaggi: 1203
Iscritto il: martedì 1 aprile 2014, 17:56

Re: Yeshùa figlio di Dio

Messaggio da Lella »

Guarda caso,...colui che da le carte,... cioè il mazziere,... vince sempre!

Mmmmma,....proviamo con un altro passo:

Dite a quelli che hanno il cuore smarrito:
"SIATE FORTI, NON TEMETE!
ECCO IL VOSTRO DIO!
VERRA' LA VENDETTA, LA RETRIBUZIONE DI DIO;
VERRA' EGLI STESSO A SALVARVI."
ALLORA SI APRIRANNO GLI OCCHI DEI CIECHI,
E SARANNO STURATE LE ORECCHI DEI SORDI;
ALLORA LO ZOPPO SALTERA' COME UN CERVO,
E LA LINGUA DEL MUTO CANTERA' DI GIOIA,
PERCHE' DELLE ACQUE SGORGHERANNO NEL DESERTO,
E DEI TORRENTI NEI LUOGHI SOLITARI. Isaia 35:4,6

In questo passo e anche in altri,...è scritto che Dio stesso sarebbe venuto a salvarci,...e così è stato,...poichè Gesù è l'Emmanuele Isaia 7:14 ovvero Dio con noi. Matteo 1:23. Lella
Avatar utente
Gianni
Site Admin
Messaggi: 10155
Iscritto il: giovedì 12 marzo 2009, 10:16
Località: Viareggio
Contatta:

Re: Yeshùa figlio di Dio

Messaggio da Gianni »

Lella, non accetto più questo modo di fare ovvero di ignorare quanto analizzato e, facendo finta di nulla, citare un nuovo passo.
Possiamo analizzarlo, ma prima ammetti che hai preso una svista per ciò che riguarda quello analizzato. Se no, pazienza.
Avatar utente
Michele
Messaggi: 2410
Iscritto il: martedì 1 aprile 2014, 11:51

Re: Yeshùa figlio di Dio

Messaggio da Michele »

Si chiama attualizzazione: la voce nel deserto che riguardava il ritorno dall’esilio viene applicata al battezzatore Giovanni.
Esatto
Ed io l'ho applicata a Gesù. Nulla di grave. Tanto più che gli si addice alla perfezione.
L'ho fatto volutamente, fischi per fiaschi saranno i tuoi semmai, lo spirito è vivo non è lettera morta.
La Bibbia non va letta superficialmente;
è del tutto fuorviante leggerla con in mente il prorpio credo religioso;
non si deve assolutamente mai rinunciare alla logica e all'uso del raziocinio, ragionando sul testo;
non si deve andare a ruota libera, ma ragionare sul testo.
E questo è valido maggiormente per te. Io ho attualizzato il messaggio, che a sua volta era stato attualizzato. Se non lo capisci è un problema tutto tuo. Fermo restando che la tua intepretazione sia corretta, nulla toglie che la verità sta in quello che ho detto, con coscienza di quello che ho scritto.
Lella
Messaggi: 1203
Iscritto il: martedì 1 aprile 2014, 17:56

Re: Yeshùa figlio di Dio

Messaggio da Lella »

Gianni ha scritto:

Lella non accetto più questo modo di fare, di ignorare quanto analizzato, e facendo finta di nulla, citare un nuovo passo.

E qui che sta il punto caro Gianni.

Sono proprio le tue analisi che secondo me sono strane,...tipiche dei T.D.G. e dato che io non ho l'abilità che hai tu ,...cioè di far dire alla Sacra Bibbia quello che non dice,...allora sono due le cose:

1) = O darti ragione solo per rispetto,...e inghiottire il rospo.

2) = Oppure far finta di niente,..e passare ad un altro passo,...con la speranza che vieni folgorato dal passo in questione,...come l'apostolo Paolo fu folgorato dalla voce di Gesù.

Tutto qui,...non ci sono ne pregiudizi,...e ne tanto meno antipatie,...ma solo punti di vista che non accettiamo,...cioè io non accetto i tuoi,...e tu non accetti i miei.

Vedi Gianni,...se io dovessi accettare la Parola di Dio,...come me la proponi tu,...per me sarebbe una cosa impossibile da comprendere e da assimilare,...perchè tu stacchi il passo dal contesto e lo applichi a più contesti,...facendogli perdere il significato dal contesto in cui si trovava all'inizio.

Per esempio:

Gesù mostra molte volte l'unicità che ha con il Padre, è l'unico che in tutte le Sacre Scritture si permette di paragonarsi al Padre dicendo che è uno con Lui:"

"IO E IL PADRE SIAMO UNO"

"SE MI AVESTE CONOSCIUTO, AVESTE CONOSCIUTO ANCHE MIO PADRE FIN DA ORA LO CONOSCETE E L'AVETE VISTO."

FILIPPO GLI DISSE: "SIGNORE MOSTRACI IL PADRE E CI BASTA."
GESU' GLI DISSE: "DA TANTO TEMPO IO SONO CON VOI E TU NON MI HAI ANCORA CONOSCIUTO FILIPPO?
CHI HA VISTO ME, HA VISTO IL PADRE COME MAI DICI: "MOSTRACI IL PADRE?

Gli apostoli conoscevano Dio,..solo perchè avevano conosciuto Cristo nel suo ministero,...e presto lo avrebbero conosciuto nella sua morte,...e nella sua risurrezione.

Ora tu Gianni,...per fare in modo che le cose non stiano semplicemente,... onestamente,...e chiaramente così,....sei costretto a staccare il passo,...fargli fare il giro di tutte le Sacre Scritture per poter trovare la casella adatta al tuo intento,...e così quel passo strappato dal contesto originale perde l'enfasi e il significato,...acquistandone un altro più consono al tuo credo.

Gianni devi sapere che conoscere Gesù equivale a conoscere Dio.

Il significato della costante enfasi del Vangelo di Giovanni,...sulla Deità di Gesù è inequivocabile,...per cui è inutile che borbotti e ti spazientisci,... questi passi per dargli il giusto significato che l'apostolo Giovanni gli ha dato
perciò non vanno ne staccati e ne tanto meno divisi,...come vorresti tu Gianni,...per dargli un altro significato.
Giovanni 1:1,3,14,17,18 =
5:10,23,26 =
8:58, =
9:35 =
10:30,38 =
12:41 =
17:1,5 =
20:28.

Qualcuno potrebbe dire che sono sempre le stesse cose,...ma anche tu Gianni dici sempre le stesse cose,...per cancellarne altre,...perciò come vedi sono io che non accetto più questo tuo modo di fare alquanto incomprensibile.

Concludo,...dicendo che io non sono mai stata ambigua,..ma anzi fin troppo sincera nel presentare i passi senza mai staccarli dal contesto originale.

Ed ora se qualcuno,...crede di essere investito di chi sa che cosa,...si sente in grado di censurare ciò che ho scritto,...solo perchè non la pensa come me,...a questo punto non ci sono parole per descriverlo. Lella
Rispondi