Romani 11, 36

Luigi
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Iscritto il: martedì 31 marzo 2015, 21:02

Romani 11, 36

Messaggio da Luigi »

Romani 11, 34 Infatti
«chi ha conosciuto il pensiero del Signore?
O chi è stato suo consigliere?
» 35 «O chi gli ha dato qualcosa per primo,
sì da riceverne il contraccambio?»
36 Perché da lui, per mezzo di lui e per lui sono tutte le cose. A lui sia la gloria in eterno. Amen.NR


Ciao ragazzi, Ho riportato anche i l verso 34 e 35 del capitolo 11, ma vorrei concentrare l'attenzione sul verso 36, che parlando del Figlio di Dio implicitamente, nella parte finale riflette ,il verso del 1° capitolo, verso 16, della lettera ai Colossesi, con la variante che "come Il Padre" LO identifica pure, come la Fonte dal quale sono tutte le cose "Da Lui".
Voi cosa ne pensate..?
Saluti
Sir Ulrich
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Iscritto il: venerdì 21 aprile 2023, 15:37

Re: Romani 11, 36

Messaggio da Sir Ulrich »

Ciao Luigi, non ho capito la domanda.
Luigi
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Iscritto il: martedì 31 marzo 2015, 21:02

Re: Romani 11, 36

Messaggio da Luigi »

Ciao Sir, molti del forum non sono d'accordo con quelle scritture che spesso riporto ,come Colossesi 1, 13-17 che recita del Figlio ,già vivente accanto al Padre, prima di tutte le cose.
Mentre il passo di romani, recita che Il Figlio di Dio, oltre ad esse l'artefice e il beneficiario, ne è pure la fonte come "Da Lui"
Saluti
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Maria Grazia Lazzara
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Re: Romani 11, 36

Messaggio da Maria Grazia Lazzara »

Buon giorno Luigi

Ho letto il capitolo di Romani 11 e noto che il soggetto non è sottinteso al verso 1 il soggetto è Dio fino alla fine del capitolo.
Al verso 34 Paolo cita Isaia 11:34 riferendosi sempre a Dio , al verso 36 conclude attribuendo a Dio , filo conduttore di tutto il capitolo " tutte le cose"

Paolo cita nuovamente Isaia 11:34 nella sua prima lettera ai Corinti 2:16 facendo una netta distinzione tra il Signore Dio di Isaia e Cristo di cui i credenti cercano di assumerne la mente

Conclusione " Colui dal quale sono tutte le cose " è Dio
Luigi
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Iscritto il: martedì 31 marzo 2015, 21:02

Re: Romani 11, 36

Messaggio da Luigi »

Maria Grazia, pure io ho letto il contesto allargato, ricordandoti che, Il Signore nelle scritture greche è primariamente Il Figlio.
Quindi non spieghi come il Padre risulta "Il Mezzo della creazione..."

Ora se attribuiamo il verso 36 al Padre, questo stride molto, poiche ne risulterebbe che il Padre è pure il mezzo e il Beneficiario della creazione "per mezzo di Lui e per Lui"
mentre questo è attribuito al Figlio.
Il Figlio è Il Mezzo; per Lui sono tutte le cose,
mentre il verso 36 LO arricchisce maggiormente nel Suo essere Divino, identificandoLO come altresì, La Fonte da cui sono tutte le cose "Da Lui".
Saluti
Sir Ulrich
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Re: Romani 11, 36

Messaggio da Sir Ulrich »

Ciao Luigi, mi dispiace deluderti ma é idea universalmente accettata dagli storici e dagli esperti del settore che la divinizzazione di Gesù é iniziata molto dopo Paolo. In questo caso é inutile cercare passi che ne dimostrano la divinità e l'uguaglianza tra YHWH e Gesù, perché semplicemente non c'è nell'ideologia paolina e nelle comunità da lui fondate.
AndreaC

Re: Romani 11, 36

Messaggio da AndreaC »

Ecco che si riaffaccia Luigi, era tanto che non si faceva sentire , cosa vi dicevo? L'uscita degli ebrei fa spazio alla cristianità, secondo me apostata ...., Se è questo il forum preferisco essere cancellato anche io....
Sir Ulrich
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Re: Romani 11, 36

Messaggio da Sir Ulrich »

Andrea, il forum tratta di biblistica. Cosa c'entra essere cristiani, ebrei o "apostati"?
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Marcelle
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Iscritto il: sabato 8 aprile 2023, 0:38

Re: Romani 11, 36

Messaggio da Marcelle »

Sir Ulrich ha scritto: sabato 27 maggio 2023, 16:08 Andrea, il forum tratta di biblistica. Cosa c'entra essere cristiani, ebrei o "apostati"?
:YMAPPLAUSE:
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Maria Grazia Lazzara
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Re: Romani 11, 36

Messaggio da Maria Grazia Lazzara »

AndreaC ha scritto: sabato 27 maggio 2023, 15:25 Ecco che si riaffaccia Luigi, era tanto che non si faceva sentire , cosa vi dicevo? L'uscita degli ebrei fa spazio alla cristianità, secondo me apostata ...., Se è questo il forum preferisco essere cancellato anche io....
AndreaC , scusa se si sarebbe riaffacciato un ebreo avresti usato gli stessi termini ? O se questa frase sarebbe stata rivolta a te dopo un po' che non scrivi come ti saresti sentito ? Biblistica s' intende scritture ebraiche e greche , quindi perché non ci dai una mano a commentare Romani 11?

Guarda che l'esclusiva non ce l'hanno gli ebrei , vi sono studiosi non ebrei del testo biblico che ti devi togliere il cappello si dice in Sicilia dinanzi alle loro conoscenze , quindi pari opportunità e tanto di rispetto per entrambi e per tutti

Mi pare che sta emergendo che nell ebraismo c'è una diversità di opinioni,interpretazioni , vedute adattamenti alla modernità come la trovi nel cosiddetto cristianesimo, quindi ciò che ti dice un rabbi ė diverso da un'altro e allora che fare e quindi devi imparare a carpire, non mettendo nessuno su un gradino superiore, tutti vanno misurati nel metro della logica e dell'intuizione e della matematica si perché la matematica non è un'opinione Come uno più uno non fa uno ma due .
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