Il vero SABATO

stella
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Re: Il vero SABATO

Messaggio da stella »

Caro Marco ...mi scuso perché mi infiltro ..
Anche io pensavo alla pienezza dei tempi ...forse Danile può rispondere cosa vuol dire alla pienezza dei tempi ...
Ma credo che due persone possono dare risposte più approfondite NOIMAN E GIANNI ..
Alcuni risolvono in poche parole ...ma mi sembra che ci sia molto da dire e da scrivere SULLA PIANEZZA DEI TEMPI

Ma anche qui siamo andati fuori tema :-(
l,anima mia. ha sete del Dio vivente
marco
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Re: Il vero SABATO

Messaggio da marco »

Cara Stella, tu così delicata perchè mai dovresti scusarti?
Attendiamo.... 1..2..3..4..5..6..7.. I-)
DAN
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Re: Il vero SABATO

Messaggio da DAN »

marco ha scritto:Hai ragione, caro Daniele, salvati per Grazia.
Siccome per le "cose" che riguardano Dio nulla accade per caso, perchè Yeshùa nacque 2000 anni fa?
Non 3000 o 1000 anni fa?
Per esempio poteva nascere subito dopo l'esilio babilonese, un tempo perfetto per portare la Parola di Dio in terra.
Forse è una domanda sciocca? Boh...
Sono domande che mi faccio pure io. Non lo so come giudicherà quelli che sono nati prima di Cristo, e che quindi non hanno ricevuto la Grazia. O quelli che oggi nel mondo muoiono senza che qualcuno porti loro il Vangelo, e non è colpa nemmeno loro se non l'hanno ricevuto.
I quesiti sono tantissimi, ma c'è un solo Dio giusto. Lui lo sa come agire.
Antonio LT
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Re: Il vero SABATO

Messaggio da Antonio LT »

Molti affermano che il sabato non sia più da osservare e per confermare ciò citano il passo diMatteo 22,35-40:

35 e uno di loro, un dottore della legge, lo interrogò per metterlo alla prova: 36 «Maestro, qual è il più grande comandamento della legge?». 37 Gli rispose: «Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente. 38 Questo è il più grande e il primo dei comandamenti. 39 E il secondo è simile al primo: Amerai il prossimo tuo come te stesso. 40 Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti».

Se chi legge non è una persona che conosce la storia di Israele da per scontato che tutto ciò che c era prima...viene riassunto in due semplici precetti...
Leggendo il passo parallelelo di Marco 12,28-31 si scopre una cosa importante:

28 Allora si accostò uno degli scribi che li aveva uditi discutere, e, visto come aveva loro ben risposto, gli domandò: «Qual è il primo di tutti i comandamenti?». 29 Gesù rispose: «Il primo è: Ascolta, Israele. Il Signore Dio nostro è l'unico Signore; 30 amerai dunque il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza. 31 E il secondo è questo: Amerai il prossimo tuo come te stesso. Non c'è altro comandamento più importante di questi».

Come si vede in questo passo c è un soggetto....ovvero il destinatario di questa specifica risposta,ovvero Israele....Quando Cristo parla di Legge e Profeti parla sempre a Israele...
Questo prendere e far nostro ciò che non ci riguarda è il motivo per cui ci sono tante religioni e interpretazioni errate delle scritture!

Tornando al sabato è giusto dire che,attraverso questi versi,non è stato abolito...ma è altrettanto giusto dire che,come nel Sinai...:"Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto, dalla condizione di schiavitù" anche qui il riferimento è solo per Israele!
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bgaluppi
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Re: Il vero SABATO

Messaggio da bgaluppi »

Antonio, stai dicendo quindi che Yeshua invita solo Israele ad amare Dio? Se quel comandamento vale solo per Israele, chi non ebreo forse non deve rispettarlo...?

Yeshua parlava allo scriba e gli rispondeva come fa un rabbino.
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Gianni
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Re: Il vero SABATO

Messaggio da Gianni »

Antonio LT, questa storia della Toràh che sarebbe stata riassunta in soli due comandamenti circola anche tra i Testimoni di Geova, che la ripetono in continuazione. È un’assurdità che denota perfino l’incapacità di leggere un semplice testo biblico. Infatti, l’idea del riassumere non è neppure lontanamente presente nelle parole di Yeshùa. Piuttosto, si legga bene: “Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti”. La Toràh rimane invariata e valida. I due principali comandamenti sono le norme basilari, la Toràh riporta le norme in dettaglio.
Ho trattato la questione qui:
http://www.biblistica.org/wordpress/wp- ... amenti.pdf" onclick="window.open(this.href);return false;

Tu parli di “prendere e far nostro ciò che non ci riguarda”. Forse non riguarderà le religioni cristiane, che se la cantano e se la suonano come vogliono, ma la questione vera è un’altra.
Dio si formò un popolo suo a cui diede il suo Insegnamento (la Toràh, appunto), promettendo che non l'avrebbe mai abbandonato. Yeshùa fu mandato a quel popolo. Una piccola parte di quel popolo lo accettò come messia. Siccome la maggioranza non lo accolse, la buona notizia fu aperta ai pagani. Se tu leggessi bene ciò che scrive Paolo di Tarso, sapresti che dei due popoli (ebrei e pagani che accolgono il messia) Dio ne ha fatto uno e che i pagani sono innestati in Israele. Sono questi pagani che devono quindi adottare la Toràh, non gli ebrei che debbano rinunciarvi. Si tratta perciò di ‘prendere e far nostro ciò che viene a riguardarci’. Diversamente si ha solo una pantomima, la quale prende il nome di religione cristiana.
Lella
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Re: Il vero SABATO

Messaggio da Lella »

Jon,...Jon,....benedetto figliolo,...ma perchè Dio e Cristo dovevano dire quello che pensi tu?

E possibile che non riesci a comprendere che la Legge e i profeti sono durati fino a Giovanni Battista?,...dopo di ciò è subentrato il Santo Vangelo!...questo non lo dico io,...ma lo dicono le Sacre Scritture in Luca 16:16.

In oltre tengo a dirti,.... che oggi la vera Legge di Dio è l'osservanza della legge di Gesù,...il quale si è fatto trucidare per questa nuova Legge,...la quale salva tutto il mondo,..[Moderazione]

Ora se la legge di Gesù non te la ricordi,...è scritta ben chiara in questi passi

Giovanni = 15:9,10,11,12,13,14,15,16,17
Romani = 13:8,9,10
Matteo = 12
Matteo = 22:39,40
Marco 12:31
Galati 5:14
Giacomo 2:8

Altro che l'osservanza del Sabato,...Domenica,...Pasqua,...e Natale. Lella
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Israel75
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Re: Il vero SABATO

Messaggio da Israel75 »

Già, peccato che Gesù dice anche che nemmeno un apice anzi una particella verrà tolta dalla Legge fino alla fine dei tempi, e dice anche sono gli scritti di Moshè a rendere testimonianza di lui, alla faccia delle pseudoreligioni, non certo i pensieri e le leggende metropolitane.
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
Antonio LT
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Re: Il vero SABATO

Messaggio da Antonio LT »

Volevo rispondere a Gianni che ha scritto:

"Se tu leggessi bene ciò che scrive Paolo di Tarso, sapresti che dei due popoli (ebrei e pagani che accolgono il messia) Dio ne ha fatto uno e che i pagani sono innestati in Israele. Sono questi pagani che devono quindi adottare la Toràh, non gli ebrei che debbano rinunciarvi."

Romani 11 dice:

11 Ora io domando: Forse inciamparono per cadere per sempre? Certamente no. Ma a causa della loro caduta la salvezza è giunta ai pagani, per suscitare la loro gelosia. 12 Se pertanto la loro caduta è stata ricchezza del mondo e il loro fallimento ricchezza dei pagani, che cosa non sarà la loro partecipazione totale!
13 Pertanto, ecco che cosa dico a voi, Gentili: come apostolo dei Gentili, io faccio onore al mio ministero, 14 nella speranza di suscitare la gelosia di quelli del mio sangue e di salvarne alcuni. 15 Se infatti il loro rifiuto ha segnato la riconciliazione del mondo, quale potrà mai essere la loro riammissione, se non una risurrezione dai morti?
16 Se le primizie sono sante, lo sarà anche tutta la pasta; se è santa la radice, lo saranno anche i rami. 17 Se però alcuni rami sono stati tagliati e tu, essendo oleastro, sei stato innestato al loro posto, diventando così partecipe della radice e della linfa dell'olivo, 18 non menar tanto vanto contro i rami! Se ti vuoi proprio vantare, sappi che non sei tu che porti la radice, ma è la radice che porta te.
19 Dirai certamente: Ma i rami sono stati tagliati perché vi fossi innestato io! 20 Bene; essi però sono stati tagliati a causa dell'infedeltà, mentre tu resti lì in ragione della fede. Non montare dunque in superbia, ma temi! 21 Se infatti Dio non ha risparmiato quelli che erano rami naturali, tanto meno risparmierà te!
22 Considera dunque la bontà e la severità di Dio: severità verso quelli che sono caduti; bontà di Dio invece verso di te, a condizione però che tu sia fedele a questa bontà. Altrimenti anche tu verrai reciso. 23 Quanto a loro, se non persevereranno nell'infedeltà, saranno anch'essi innestati; Dio infatti ha la potenza di innestarli di nuovo! 24 Se tu infatti sei stato reciso dall'oleastro che eri secondo la tua natura e contro natura sei stato innestato su un olivo buono, quanto più essi, che sono della medesima natura, potranno venire di nuovo innestati sul proprio olivo!
25 Non voglio infatti che ignoriate, fratelli, questo mistero, perché non siate presuntuosi: l'indurimento di una parte di Israele è in atto fino a che saranno entrate tutte le genti. 26 Allora tutto Israele sarà salvato come sta scritto:
Da Sion uscirà il liberatore,
egli toglierà le empietà da Giacobbe.
27 Sarà questa la mia alleanza con loro
quando distruggerò i loro peccati.
28 Quanto al vangelo, essi sono nemici, per vostro vantaggio; ma quanto alla elezione, sono amati, a causa dei padri, 29 perché i doni e la chiamata di Dio sono irrevocabili! 30 Come voi un tempo siete stati disobbedienti a Dio e ora avete ottenuto misericordia per la loro disobbedienza, 31 così anch'essi ora sono diventati disobbedienti in vista della misericordia usata verso di voi, perché anch'essi ottengano misericordia. 32 Dio infatti ha rinchiuso tutti nella disobbedienza, per usare a tutti misericordia!

Secondo quanto dice Paolo noi pagani siamo innestati nello stesso ulivo a motivo di cosa?Della fede in Cristo e ciò che ci salva è questo non la Torah....allo stesso tempo qual'è il motivo per cui buona parte di Israele ne resta fuori?Per aver rinnegato il Messia...questa è la colpa dei giudei!
Chi è nemico del vangelo non può entrare ancora nella misericordia di Dio che salva ora i pagani...in futuro Israele!
Inoltre l amore per il popolo di Israele è una conseguenza non dell amore che hanno avuto per il Messia ricevuto...ma dell amore e la fede dei padri verso Dio che hanno saputo osservare i precetti(613 leggi) che ora però non sono più motivo di fede...lo conferma Paolo poco prima dicendosi verso 5:

5Così anche al presente c'è un resto, conforme a un'elezione per grazia. 6 E se lo è per grazia, non lo è per le opere; altrimenti la grazia non sarebbe più grazia.

La fede in Cristo salva...non più la Legge!

Vorrei fare un altra considerazione..Paolo spiega che nonostante la grazia i pagani non devono vantarsi di ciò...ma mai nonostante questo dice che Israele sarà tenuta a insegnare ai gentili la Torah....anzi al contrario Paolo spera che questa rinconciliazione di Dio col mondo,scaturisca gelosia nei giudei per quale motivo?Per far si che acquistino la stessa fede in Cristo!
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Israel75
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Re: Il vero SABATO

Messaggio da Israel75 »

Anche un assassino può venire reinnestato nella società dopo aver scontato la galera, per grazia del presidente , per buona condotta . Non saprei.
Ma non vuol dire che se poi commentte di nuovo assassinio la debba passare liscia e continuare a peccare.

Tu leggi i versetti come ti pare e a metà. Dimentichi Rm 3:31 per esempio o 1Giov2:3 . L'insegnamento , la Legge rimangono immutati . Gli stranieri vengono accolti tramite la grazia , gli scaduti secondo Paolo non sono altri che i farisei che si ostinavano a non credere nel Messia, dato che invece molti crederanno (Vedi Atti).

Ps.
Questo è un forum che esiste da tanti anni , tu un pò tratti gli utenti che non la pensano come te con sufficienza e spesso svicoli opportunamente agli argomenti a cui si appigliano i "detrattori" che sono sempre i soliti (ti ripeto che siamo qui da 5-6 anni alcuni ne è passata di gente); i versetti pure (2 o 3 e di dubbia traduzione) mentre Legge e Comandamenti sono confermati a "cariolate" nel nuovo testamento, basta fare una banale ricerca con la parola comandamenti, o chiederesi se Paolo era impazzito e un giorno scriveva grazia e l'altro "Confermiamo la Legge". Magari voleva significare qualcosa di più "alto".O tutte e due le cose che viaggiano insieme come marito e moglie. Quale è la più coerente?

La Scrittura non è un giornaletto di sport , è il libro più difficile e impegnativo, c'è chi l'ha studiata per una vita intera e non basta , col tuo atteggiamento capirai poco. Sarebbe meglio ti prendessi una pausa e riflettessi secondo me. :-) :-) :-)
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
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