La Torah di Yeshua.

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Gianni
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da Gianni »

Potrò discutere con te solo e unicamente quando e se tratterai questioni bibliche.
La mia fede non è una questione biblica da discutere.
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Israel75
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da Israel75 »

Caro Aldo questo è un forum di disscussioni bibliche . La fede è personale e c'entra poco.
Io mi riferivo unicamente a ricercare la verità. Ma se vivete la Scrittura come una partita di calcio (e mi riferisco agli infervorati religiosi di tutte le specie :d ) non si arriva da nessuna parte.Uno studioso o un agnostico che si vuole avvicinare lo fate scappare subito. :-) :-) :-)

Comunque ribadisco che Gianni ha fatto una grande opera aprendo quesnto forum.Ciò non mi impedisce di muovere qualche critica ogni tanto.Chiusa. :-) :-)
Ultima modifica di Israel75 il giovedì 2 luglio 2015, 23:07, modificato 1 volta in totale.
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
Aldo
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da Aldo »

Certo, ma non è un mistero che Gianni e molti altri si professanino discepoli del Messia. Questo non è comunque un atto di fede? Solo in virtù di questo non si può applaudire tutto quello che dice Besasea. Anche io vorrei che Besa non mi franitedesse. Io sono molto interssato a quello che dice e lo reputo coerente con il suo modo di approcciarsi alle Scritture; trovo invece incorerente Gianni quanto detto prima.
marco
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da marco »

Caro Gianni dato che ti piace tanto il dialogo, incentrato prettamente sulla Sacra Scrittura, perchè non partecipi nella discussione di Is 53?
chelaveritàtrionfi
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da chelaveritàtrionfi »

ma perchè invece non si continua la discussione sulla comparazione delle scritture?
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB
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Israel75
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da Israel75 »

Giusto naza. :-) :-) :-)
Shalom
(Giac 4:6) Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura (Is 10:33,Lc 18:14) dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
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Gianni
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da Gianni »

Fermo là, Besaseà! ;) Non rallentare i tuoi interventi. Rimani.
Le riflessioni falle qui, e senza pause. Non perdere tempo a rispondere a chi vuol polemizzare; lasciali perdere: sono solo religiosi con un credo fisso in testa.
Lucia ha detto una gran verità (storica e psicologica) e io stesso continuo a pensare che il cosiddetto cristianesimo ha una grandissima responsabilità nell’aver reso Yeshùa indigesto e antipatico agli ebrei. La colpa maggiore è del cattolicesimo, che ne ha combinate di tutti i colori per secoli, facendo vergogna prima di tutto a Yeshùa stesso. Ma non è di ciò che ci interessa parlare.
Ricominciano daccapo, Besaseà. Esponi un punto che ti preme discutere. Hai tutta la mia attenzione e anche quella di coloro che sanno discutere Bibbia alla mano senza divagare per poi impantanarsi in paludi religiose.
Lella
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da Lella »

Parole Sante le tue Lucia!

Però dovete ammettere tutti che Besasea si è improntato male all'inizio,...o volontariamente o involontariamente è stato così.

A me personalmente non mi è apparso una persona che voleva conoscere o imparare qualcosa dal Nuovo Testamento,....ma a giudicare e a criticare ciò che non gli appartiene.

Però se volete fare questa prova di dialogo con Besasea,...fatela pure,...non sarò certo io a impedirvelo,...anzi vi prometto che starò buonina da una parte ad imparare la vostra lezione,...senza mai intervenire, contenti?

Che si diano inizio alle danze. Lella
chelaveritàtrionfi
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Iscritto il: venerdì 11 aprile 2014, 23:31
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da chelaveritàtrionfi »

Besasea a me fa piacere che tu rimani e come ti ho scritto dall'altra parte lascia perdere chi professa dottrine. Riguardo l'odio per l'ebreo in questo forum non è così nonostante alcuni ti contestano e ti vanno contro per ciò che scrivi riguardo Yeshùa. Anche io credo fermamente che Yeshùa sia il messia delle scritture ma leggo con interesse ciò che hai da scrivere in quanto ritegno di ignorare molti concetti, la mentalità ebraica e la lingua soprattutto. Una volta ricevute delle spiegazioni posso usare il mio cervello e la logica che Dio mi ha donato come l ha donata a tutti voi, per fare i miei ragionamenti.
Dicevo dell'odio verso l'ebreo non credo proprio nonostante tutto. Ci sono molte discussioni di scontri ideologici anche tra non ebrei ad esempio sulla trinità , scontri ideologici in discussioni con cattolici e con TdG. Uso la parola "scontro" anche se impropriamente. A volte si è usciti dai binari e sono volati insulti a tutti quanti del forum da alcuni utenti sempre discutendo di ideologie. Quindi l'idea dell'odio verso l'ebreo del forum credo sia una parola inesatta.
Per ciò che mi riguarda hai il mio rispetto come ho rispetto per tutti gli altri trinitari o non trinitati, cattolici , tdg ecc.. nonostante si possano avere visioni discordanti.
Lo scopo del forum dovrebbe essere studio della scrittura ma essendo il cristianesimo una religione multipla , chi interviene ci infila la dottrina della sua chiesa. Che possiamo farci?
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB
AKRAGAS
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Iscritto il: domenica 1 febbraio 2015, 9:38

Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da AKRAGAS »

Un saluto a tutti gli amici del forum

Bereshit 1:28
Iddio li benedisse, e disse loro Iddio:
Prolificate e moltiplicatevi,..

Il mondo ebraico del passato sia moderno ha sempre dato particolare importanza nei confronti di questa importante mizvot positiva.
Avere figli è biblicamente considerata infatti una benedizione divina.
Sembra strano quindi che un maestro come Yeshua, dico maestro in quanto come tale si comportò avendo al suo seguito allievi (discepoli) cui istruiva, non abbia assolto questa mizvot; il NT non lascia intuire che Yeshua fosse sposato con figli.

Nella letteratura giudaica leggo: Nessun uomo può trascurare il comandamento «crescete e moltiplicate» (Gen.1:28) a meno che egli abbia già dei figli: secondo la scuola di Shammai, due figli; secondo la scuola di Hillel, un figlio ed una figlia, come è scritto, «li creò maschio e femmina» (Gen.1:27)» [Mishnah Yevamot 6:6; Tal.Bab.Yevamot 64a].
Mi chiedo : secondo la concezione culturale di quei tempi un maestro poteva essere ben considerato nell’ambiente accademico? In effetti no; si potrebbe ipotizzare che questo abbia giocato a sfavore della credibilità e autorità di Yeshua.
Lo dimostra il fatto che gli allievi di Yeshua non furono dei dotti provenienti da altre scuole del tempo, ma persone semplici del popolo. Seguire un maestro significava sacrificare non solo il proprio tempo, lasciare la propria famiglia e lavoro, dimostrare attitudine, ma bisognava anche investire economicamente per tali studi; non tutti potevano o sentivano questa vocazione.
Ci si chiede quindi se la non osservanza di questa mizvot sia un ulteriore prova che Yeshua non osservò la Torah come lui stesso affermò.
Di risposta potrei dire che un conto è non desiderare di sposarsi per non assolvere la mizvot ( serebbe come trasgredire un comando di Dio), un altro conto è non riuscire a sposarsi per motivi che hanno indotto a procrastinare ed infine impedito l’evento.
Mi appare logico che Yeshùa, per poter giungere alla piena conoscenza, abbia dovuto impiegare tempo della sua vita allo studio del Tanach prima di divenire maestro e fondatore della sua” scuola”. Mi appare altresì logico che la vita di Yeshua sia stata stroncata ad una età relativamente giovane… e se avesse vissuto ancora?
E’ vero anche che ci fu un maestro vissuto nel I secolo , Shimeon ben Azzai,che poneva enfasi sull’insegnamento del “ crescete e moltiplicate” ma lui stesso non si sposò in quanto volle affermare :”Che cosa farò? Io sono innamorato della Torah. Altri possono far sì che il mondo continui ad esistere” (Talmud Yevamot 8:7).
Che dire quindi di Yeshua? Potremo giudicare Yeshua perché non si è sposato? Lascio ad ognuno la libertà di fare le sue considerazioni.

Shalom
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