La Torah di Yeshua.

Lella
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da Lella »

Ci fosse qualcuno che difende il Vangelo di Cristo,...tutti a dar ragione a Noiman a Besasea e alle loro calunnie contro Cristo e il suo Vangelo.

E' scritto che negli ultimi giorni appariranno molti anti Cristi,...ho una vaga impressione che ci siamo proprio.

Un vero seguace di Cristo,...come dite voi tutti di essere,... difende a spada tratta fino alla morte la sua posizione,...mentre qui si da molto più spazio ai nemici di Cristo,...anzichè a colui che è pronto a morire per Cristo.

Cristo disse: "Chi non è con me è contro di me!"

E visto che nessuno di voi è intervenuto fin ora a favore di Cristo e del suo Vangelo,....ditemelo voi cosa devo pensare riguardo al vostro comportamento farisaico?

Si è vero che nell'intestazione è scritto Forum di discussioni Bibliche,...ma ciò non vuol dire che bisogna disprezzare la fede altrui,...per far prevalere la propria,...come stanno facendo Noiman e Besasea.

Se poi a qualcuno sta bene così,....allora vuol dire che tirerò fuori dalla soffitta il libro dove sono narrate tutte le marachelle degli ebrei,....e le scriverò in questo Forum,...così rideremo per un anno intero.

Per ora mi limito a consigliare loro,....che se vogliono rispetto,....devono anche darlo,...in quanto, da bravi e presuntuosi ebrei,...non lo stanno dando.

Non ditemi che sono un antisemita,...perchè sono loro che sono anticristi! Lella
noiman
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da noiman »

Ottimo l’intervento di Gianni, sapevo queste cose da tempo, se qualcuno è interessato c’è un ottimo libro di Pinchas Lapide dal titolo la Bibbia tradita.
Ciao Armando è un piacere leggerti abbiamo alcune cose in comune. La prima una gran voglia di studiare le scritture, la seconda una “patente nautica” ma purtroppo oggi non possiedo più barche perché per avere una barca e godersela bisogna avere il mare come vicino di casa e il sottoscritto per andarci deve farsi almeno un’ora di caotica autostrada.
Hai ragione ……. l’ultima non era una barzelletta ma una vecchia citazione, una specie di copia incolla di una roba neanche molto orientale, a quanto pare molto male interpretata da Lella che non ha colto l’insegnamento di quello che voleva insegnare questa specie di parabola. Mio nonno avrebbe detto:” chi vive di solo gusci non può apprezzare il frutto”…….. Poi di Lella leggo il solito pistolotto arcano che D-o indicava alla povera famiglia sfigata al Vangelo. Il resto è il solito delirio che ha un solo obiettivo:quello di denigrare gli ebrei. Vedrai che adesso tirerà fuori dal cilindro il “protocollo dei Savi di Sion” e qualche altra porcata.
Riguardo al fatto che io o Besasea si denigri il Vangelo è un’altra assurdità che deriva dalla mentalità gretta che considera il giudaismo come il male. Lella è una persona che non trova pace, che è contro all’insegnamento di Gesù , usa le scritture come un grimaldello per storpiare e offendere. Tutto questo non mi tocca più di tanto e non mi turba per nulla il sonno.
Infine scrive che non è antisemita, che in lellese significa:” Io non sono antisemita, sei tu che sei ebreo” oppure “Che io sia antisemita è da dimostrare, ma che tu sei ebreo è un fatto”.( Chiusa la parentesi)
Poi rispondo alla tua domanda “Mi chiedo quale corrente ebraica, dopo ogni cena aveva come consuetudine cantare Lodi a D-O” risposta molto sintetica: gli ebrei usano da sempre dopo ogni pasto recitare la ברכת המזון “birchat hamazon” che una preghiera assai lunga viene recitata sia dal singolo che da tutti gli ospiti di una tavolata. Il contenuto è una serie di benedizioni tratte dalle scritture che hanno scopo di ricordare a tutti che se siamo su questa terra a beneficiare del cibo è per merito del Santo che ci ha concesso questo beneficio. Anche se l’ebreo mangia solo un tozzo di pane o una brodaglia in qualche campo di sterminio o gulak è suo dovere ringraziare il creatore.
Riguardo a Pesach, nel mese di Nissan non si mangia pane ma solo mazzot che il pane non lievitato a ricordare l’uscita dall’Egitto. In tutte le altre occasioni si mangia il pane che al pasto di shabbat, il venerdì sera assume un significato speciale perché viene spezzato con un rituale che comprende il sale e il Kiddush che è un’altra preghiera speciale.
Infine posso dirti che hai ragione quando scrivi che i Vangeli è la storia di Gesù.
Questa storia è affascinante, piena di insegnamenti del rabbi che osò sfidare l’impero più potente del mondo, il giudaismo in sofferenza e oppresso dai suoi e dai romani, l’ellenismo che era diventato quasi religione imperante a fianco dei romani.
Io penso che senza questo nostro fratello il mondo sarebbe andato in una direzione molto diversa.
Rimane ancora una considerazione da fare, quella che incredibilmente pone cristianesimo come l’unica religione al mondo in cui il salvatore è appartenuto per tutta la sua vita a un’altra religione: il giudaismo”.
Ma questo è solo un dettaglio e solo D-o ha il piano completo per unire i cocci di questo confronto epocale.
Un saluto.
נוימן
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bgaluppi
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da bgaluppi »

Prima di rispondere a Lucia (domani) vorrei ringraziare Noiman. Il Santo ti benedica in ogni momento della tua vita, ti protegga e ti guidi sempre, caro fratello ebreo. Shalom
AKRAGAS
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da AKRAGAS »

Rimane ancora una considerazione da fare, quella che incredibilmente pone cristianesimo come l’unica religione al mondo in cui il salvatore è appartenuto per tutta la sua vita a un’altra religione: il giudaismo”.
Bravo noiman.

Sembra paradossale che una religione come il cristianesimo possa riporre la sua fede in un messia ebreo vissuto nelle tradizioni e nella cultura del popolo giudaico e allo stesso tempo provare un senso di opposizione radicale nei confronti di tutto ciò che c’è di giudaico.
Questa contraddizione è il riflesso di una religione che ha perso quello che fu il messaggio di origine insegnato da Yeshua e dagli apostoli. Per farla breve e per fare giustizia al popolo di Israele, io credo che il cristianesimo, sia cattolico-ortodosso che protestante, sia una religione che di ebraico ha ereditato soltanto una porzione dei libri sacri. Per il resto è tutto da rivedere.

Per rispondere in modo esauriente a questa considerazione bisognerebbe analizzare la storia e rileggere l'impropriamente nominato NT sotto il riflettore del giudaismo del primo secolo. E' una impresa che vedrebbe gli ebrei i primi a considerarsi tra i più quotati nella ricerca. In tale direzione, negli ultimi anni, ci sono stati studiosi ebrei che hanno fatto molto per far riscoprire un Yeshua giudeo ortodosso inserito nella cultura del suo popolo.
Anche il fratello Gianni ha fatto molto in questa direzione e io colgo l'occasione per ringraziarlo.

I credenti finalmente realizzerebbero un "Yeshua giudeo" liberandosi del paradosso "Yeshua- cristiano"

Shalom
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Gianni
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da Gianni »

La sora Lella dice che non è antisemita ma sono gli altri a essere anticristi. Il che fa venire in mente i razzisti che dicono di non esserlo perché sono gli altri che sono negri.
Povera sora Lella. È attaccata alla sua religione e sa molto poco di Bibbia, e quel poco lo sa male. Ma quante volte bisogna ripeterlo? Yeshùa non era cristiano, era ebreo.

Caro Noiman, Pinchas Lapide è un grande conoscitore dei Vangeli e del greco, oltre che ovviamente della sua lingua, l’ebraico. C’è molto da imparare studiandolo. Come ho già avuto modo di sottolineare, quando un ebreo legge i Vangeli sa spiegarli molto bene e meglio dei cosiddetti cristiani.
Sulla sora Lella dici bene: è una persona che non trova pace, che è contro l’insegnamento di Gesù.
Lella
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da Lella »

Il bello di tutta questa storia citata da Lucia,...è che gli ebrei hanno ancora oggi il coraggio di dire che non hanno bisogno di Cristo,...in quanto non hanno nulla da farsi perdonare.

E allora vi ricordo che il popolo che gridava di crocifiggere Cristo,...disse anche:

"che il suo sangue ricada su di noi, e su i nostri figli."

Ora vi chiedo:

Ma voi due non siete forse i figli di quel popolo?

E allora vi siete macchiati di quell'orrendo delitto di un innocente,....a prescindere chi era!

Voi avete bisogno di Cristo,...molto più di noi suoi seguaci,...i quali siamo pronti a morire per lui,...altro che storielle per incantare l'umanità a vostra discolpa. Lella
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Gianni
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da Gianni »

Sora Lella, ma quanta cattiveria nutri dentro di te? Attenta, ti divorerà.
Gli ebrei figli di quel popolo? Non lo sai che pure Yeshùa era figlio di quel popolo?
E tu di quale popolo sei figlia?
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Maryam Bat Hagar
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da Maryam Bat Hagar »

Mi sembra totalmente illogico giocare al gioco del chi ha più colpa.se dobbiamo proprio essere onesti noi siamo perlopiu discendenti di quei romani che hanno invaso la Palestina e trucidato i fratelli carnali di Cristo che hanno eseguito materialmente la condanna di Cristo e hanno infierito ulteriormente su ebrei,ebrei che avevano accettato Cristo,gli stessi cittadini romani e non che avevano accettato Cristo.non ci vuole una teologia per affermarlo.solo la pura e semplice evidenza storica
il nostro nemico non è né l'ebreo né il cristiano
il nostro nemico è la nostra stessa ignoranza

Ali ibn Abi Talib(599- 661)
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Maryam Bat Hagar
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La Torah di Yeshua.

Messaggio da Maryam Bat Hagar »

stavo rispondendo a Lella, Lucia
il nostro nemico non è né l'ebreo né il cristiano
il nostro nemico è la nostra stessa ignoranza

Ali ibn Abi Talib(599- 661)
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bgaluppi
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Re: La Torah di Yeshua.

Messaggio da bgaluppi »

E io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; poiché egli fa levare il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti. Mt 5:44-45

Se non e' amore incondizionato questo, Besasea, dimmi tu cos'e' l'amore incondizionato. Qui Yeshua non insegna ad amare per avere un premio, ma piuttosto per essere conformi al Santo. Inoltre, Yeshua non e' nato per sposarsi ma per consacrarsi.

Il fatto che tu non lo riconosca come Maschiach Ben David, non significa che non lo fosse. Ma ci sono stati ebrei che, invece, lo hanno riconosciuto, a dimostrazione del fatto che non tutti gli ebrei vedono le cose allo stesso modo. Esempio, Daniel Zion, ex rabbino capo della città di Jaffa, escluso dal ruolo dopo aver creduto in Yeshua, dà il seguente elenco di rabbini che hanno riconosciuto il valore messianico di Isaia 53: Mosheh El Sheikh, Yepheth Ben Ali, Don Ytzchak Abarbanel, lo Zohar, Rabbi Shimon Ben Yohai, Moshe Kohen Ibn Crispin, Rabbi Shlomoh Astric, Sa'adiyah Ibn Donan, Yoseph Albo, Meir Ben Shimon, Rabbi Samuel Lanyado, Midrash Konen, Asereth Memroth, Yakov Yoseph Mordecai Chaim Passami, Ytzchak Troki, Rabbi Naphtali Ben Asher Altshuler, Levi Ben Gershom, Rabbi Liwa di Praga. E il problema e' che se si riconosce Is 53 come riferito al Maschiach, sara' poi molto difficile poter dire che Yeshua non e' il Maschiach Ben David.

Pero' vorrei dire una cosa piu' importante. Besasea, se le persone reagiscono in un certo modo e' affar loro; io, ad esempio, continuo a non scandalizzarmi del fatto che tu non riconosca Yeshua, perche' ogni uomo deve necessariamente fare il suo percorso. Pero', tu stai reagendo esattamente come coloro che giudichi e che non dovresti giudicare affatto; su questo blog non ci sono antisemiti razzisti, credimi, perche' se ci fossero verrebbero immediatamente e brutalmente cacciati. Invece ci sono persone con visioni e appartenenze diverse ma con una cosa in comune: la fede in Dio. Queste persone (me e te inclusi), in quanto uomini, spesso reagiscono da uomini, e non mostrano affatto di essere figli di Dio.

Come ho gia' detto, credo che se non concordiamo sul fatto che Dio voglia da noi un riscatto spirituale, sara' difficile proseguire in questa discussione, ed e' meglio dedicarsi ad altri temi piu' pratici, evitando di sprecare tempo. Se non stabiliamo l'esatta funzione del Messia, continueremo a palleggiare all'infinito. Ognuno si radica nella propria cultura e nelle proprie convinzioni, pensando di essere nella verita'.

Se invece stabiliamo con chiarezza che, ad esempio, tu non credi nel riscatto spirituale e non pensi che il Maschiach Ben David serva a questo scopo (lascia perdere Yeshua per un attimo) e che invece io ci credo, avremo chiara la posizione di ognuno e potremo continuare a dialogare senza pestarci i piedi. :-)

Nonostante le nostre posizioni diverse, io mi sono arricchito molto grazie a questo confronto con te, e ringrazio Dio per averti incontrato; ora, per fare un esempio pratico, se tu vuoi vedermi come un goy che non ha diritto di accedere al cospetto del Santo perche' ho la colpa di non essere nato ebreo, questo e' un problema tuo. Io ti lascero' credere quello che vuoi e continuero' ad ascoltare cosa hai da dire, traendone il giusto arricchimento e la necessaria edificazione. :-)
Shalom
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