Riflessioni sulla profezia di Yeshua e su Apocalisse.

natzarim
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Re: Riflessioni sulla profezia di Yeshua e su Apocalisse.

Messaggio da natzarim »

Dammi il tempo di trovare gli studi....nel frattempo ci sono quei versi che ho citato....per me è importante il nome....per questo sono qui a chiedervi conferma...non è una polemica è solo una richiesta di chiarimenti
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Gianni
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Re: Riflessioni sulla profezia di Yeshua e su Apocalisse.

Messaggio da Gianni »

Va bene, ma dacci prove bibliche.
noiman
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Re: Riflessioni sulla profezia di Yeshua e su Apocalisse.

Messaggio da noiman »

Quello che leggo riguardo il nome, anche se è evidente che si tratta di un copia incolla da qualche sito di cui non si conosce la fonte che sicuramente utilizza un traduttore automatico, rimane interessante per alcuni aspetti , questo pone la domanda successiva che è fluida, credo nessuno abbia notato a parte Gianni sul come e perché il nome di Giosuè appaia scritto in tre forme diverse che tra l’altro non seguono neanche l’ordine temporale del racconto, ma prima di proseguire sarebbe opportuno che qualcuno approfondisse questo aspetto , magari partendo da quanto da quanto è stato scritto precedentemente, e forse …. chiariremo qualche cosa sul nome, intendo quello di Giosuè.
Noiman
natzarim
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Re: Riflessioni sulla profezia di Yeshua e su Apocalisse.

Messaggio da natzarim »

Solo un piccolo contributo prima che una mia sorella ebrea mi manda studio completo

Il Nome Yahusha (ebraico יהושע) è proprio una frase composta così contratta Nome. È una combinazione del nome di Yahuah in un nome personale contratto יהו (YAH: yod-heh vav) e Shua שע (shin-ayin). Il nome Yahusha significa Yahuah salverà o Yahuah è il nostro salvatore.

Il lessico ebraico-inglese dell'Antico Testamento ci dice che il nome Yahusha significa Yahuah è salvezza. Vediamo di seguito che la forma originale del nome è יהושע Yahusha ma è stata "in seguito" abbreviata in ישוע che è Yeshua per rimuovere il nome di Yahuah.
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Gianni
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Re: Riflessioni sulla profezia di Yeshua e su Apocalisse.

Messaggio da Gianni »

Come Noiman aveva accennato di sfuggita, il nome vero dell’efraimita figlio di Nun (נוּן) era Hoshèa (הֹושֵׁעַ), che Moshè chiamò Yehoshùa (יְהֹושֻׁעַ), in italiano Giosuè. – Nm 13:8,16.
Lo troviamo anche in Dt 32:44: Hoshèa ben-Nun (הֹושֵׁעַ בִּנ־נוּן), “Osea figlio di Nun”. Qui la LXX traduce “Giosuè quello di Nun” (Ἰησοῦς ὁ τοῦ Ναυη); o si tratta di un errore oppure i traduttori alessandrini aggiornano inserendo il nuovo nome assegnatogli da Mosè. In ogni caso una cosa è certa: Iesùs (Ἰησοῦς) corrisponde a “Giosuè” e non all’assurdo “Gesù”. Girolamo tradusse “Giosuè” nel latino “Iosue”. Il rabbi di Nazaret portava il nome aramaico Yeshùa (יֵשׁוּעַ), abbreviazione di Yehoshùa (יְהֹושֻׁעַ), in italiano Giosuè.

Per Giosuè la Bibbia usa due grafie: Yehoshùa (יְהֹושֻׁעַ) e יְהוֺשׁוּעַ, che si legge sempre Yehoshùa. La differenza sta nella vocale inserita dai masoreti: la u; la vocale breve qibbùtz (i tre puntini diagonali) nel primo caso e la vocale lunga vav shùreq (la ו con il punto al lato sinistro), in cui la vav (ו) non si legge perché è una mater lectionis, una “madre di lettura", che serve solo per segnare la vocale u piena, cioè lunga, e pertanto non si pronuncia. C’è poi una forma tardiva: Yeshùa (יֵשׁוּעַ), che troviamo in Nee 8:17, in cui “Giosuè, figlio di Nun” è appunto Yeshùa ben-Nun (יֵשׁוּעַ בִּנ־נוּן), Ἰησοῦ υἱοῦ Ναυη nella LXX greca.

Un’ultima annotazione. In יֵשׁוּעַ il puntino in alto a destra (שׁ) non è la vocale o, ma il diacritico che conferisce alla shin la pronuncia sc come in “scena”.

Ho spiegato il come, ma sul perché mi arrendo a Noiman. :-)
natzarim
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Re: Riflessioni sulla profezia di Yeshua e su Apocalisse.

Messaggio da natzarim »

Permettetemi una piccola riflessione:
Dove prendiamo Yahshua, Yeshua e Yehoshua?

Se Yahusha è corretto, allora perché alcuni usano invece Yahshua, Yeshua e Yehoshua. Yahshua è l'aramaico per Yahusha e non ho davvero alcun problema con l'uso di Yahshua poiché era l'aramaico che si parlava all'epoca del secondo periodo del tempio. Tuttavia, Yeshua e Yehoshua non sono corretti poiché questi due nomi inseriscono le lettere "e" e "o" invece di "a" e "u"  come abbiamo dimostrato. Questi nomi sono Yeshua e Yehoshua il vero nome? Molti nel movimento delle radici ebraiche usano il nome Yeshua poiché è il nome ebraico moderno oggi. Anche loro si rifiutano di ammettere che "Yeshua" non incarna il nome "Yah". "Ye" significa "lui" ed è passivo e non identifica direttamente Yahuah per nome. Questi nomi rimuovono il nome di Yahuah fallendo così il test scritturale relativo al requisito di esprimere "Yahuah è il nostro salvatore".
natzarim
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Re: Riflessioni sulla profezia di Yeshua e su Apocalisse.

Messaggio da natzarim »

In questo link che allego spiega bene il motivo per cui dovremmo chiamarlo Yahusha, ma è scritto in Inglese....per chi ha voglia può dargli un'occhiata...
Per me è importante avere conferme sul vero nome, sono qui dove ci sono esperti sia ebrei che come Gianni biblista....sono combattuto tra Yeshùa e Yahusha...in attesa che mia sorella che è ebrea mi manda lo studio, dove sembra che i masoreti hanno manomesso anche altri nomi oltre che il tetagramma...vi allego un link in inglese però, di un fratello che fa parte del gruppo natzarim e spiega come si è arrivati al nome di Yahusha....

Questo è il link:
http://www.ravshaul.com/newdoctrine/name_of_god.htm
chelaveritàtrionfi
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Re: Riflessioni sulla profezia di Yeshua e su Apocalisse.

Messaggio da chelaveritàtrionfi »

Tiger ha scritto: domenica 4 settembre 2022, 11:16
Tiger, essendo un forum di biblistica il mio intento è quello di analizzare il testo biblico senza mischiarlo con altre cose, appunto per evitare sovrapposizioni di argomenti, che possono anche sviare. Essendovi difficoltà già a leggere le parole del testo stesso, prenderne in riferimento altri in questo contesto è insidioso per molti motivi. A volte capita di citare testi apocrifi ecc. per analizzare generi letterari oppure passi particolari così come testi storici (che poi si possano mettere in discussione è altra cosa).

Ti rispondo anche per l'altro post. Non importa in ciò che credo io o in ciò che crede qualche altro perchè a questo punto si notano differenze. Non appartengo a nessun gruppo religioso. questo intendo.

Riguardo ai testi letti, non sai cosa ho letto io :-) ma questo discorso va oltre la biblistica. E per dirla tutta i testi che contano non vengono dati al pubblico = non li puoi acquistare e certamente non si trovano su internet. Quindi uno può anche leggere tutti i testi del pianeta (magari in 500 anni), ma rimangono informazioni limitate.

Ciò che abbiamo in questo contesto è il testo biblico e ciò che ruota intorno.

Sui nomi, sui termini ebraici ecc.. ho già scritto che è giusto dire che occorre conoscere la lingua. Io non la conosco ma posso fare ricerche. Devo però prendere atto che non sono ebreo e non ho studiato ebraico. Farebbe la differenza? Non lo so ..perchè le diverse interpretazioni in ambiente ebraico non incoraggiano certamente. Prendo atto di cosa scrive Maimonide (che ho letto).
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB
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Gianni
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Re: Riflessioni sulla profezia di Yeshua e su Apocalisse.

Messaggio da Gianni »

Natzarim, ho letto la pagina web che ci hai segnalato e mi sono cadute le braccia quando ho visto il sottotitolo “Veri e falsi discepoli sono definiti dal nome”. L’interpretazione è la stessa identica della Watchtower, che non capisce che conoscere il nome non significa conoscerlo anagraficamente. “Conoscere” ha nella Bibbia un suo senso particolare, che nulla c’entra con la conoscenza intellettuale.
E poi da dove mai sbuca questo Yahuah? È la più strana di tutte le congetture.
C’è di buono che non sono trinitari, ma neppure la Watchtower lo è.
Dimmi una cosa, sono un movimento statunitense? A me sembrano americani messianici. E dimmi altre due cose: Rav Sha'ul è uno pseudonimo? Ha fatto profezie, come la Watchtower?
natzarim
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Re: Riflessioni sulla profezia di Yeshua e su Apocalisse.

Messaggio da natzarim »

Hai ragione Gianni, questo fa parte del mio gruppo facebook, per questo chiedevo a voi esperti biblici se è vero quel nome Yahusha.... Lui scrive libri, ha praticamente tradotto dal greco il cosiddetto nuovo testamento ed è conforme a quanto tu stesso citi nel tuo sito , e insegna lo zodiaco di Enoch, insomma la pergamena celeste.
Stavo per prendere le distanze da questo tizio.
Si di buono ha che non è trinitario e traduce dal greco le espressioni di Paolo, sapendo distinguere quando Paolo parla delle opere della legge o della Toràh 🙂, su questo ha ragione.

Quindi se questo nome Yahusha non esiste dovrò prenderne atto....😔

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