EBREI 10,29; EBREI 6,4-6 e 1 GIOVANNI 5,17

AKRAGAS
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Re: EBREI 10,29; EBREI 6,4-6 e 1 GIOVANNI 5,17

Messaggio da AKRAGAS »

Ciao Armando. Considerato che chiedi per la seconda volta rispondo io a te.
Nel leggere le Scritture ci sono vari versetti che fanno comprendere che ogni peccato potrà essere perdonato se riconosciamo il Cristo e crediamo che solo Dio può salvarci indipendentemente dai meriti del giusto.
Ti riporto Ebrei 10:28-29

28 Chi trasgredisce la legge di Mosè viene messo a morte senza pietà sulla parola di due o tre testimoni. 29 Di quale peggior castigo, a vostro parere, sarà giudicato degno colui che avrà calpestato il Figlio di Dio e avrà considerato profano il sangue del patto con il quale è stato santificato e avrà disprezzato lo Spirito della grazia?

Come leggi qui si parla del credente che in un secondo tempo considera appunto profano il sangue del messia, il sangue dell'alleanza del patto rinnovato, e che disprezza quindi la redenzione, la grazia immeritata dell'uomo.
Quindi, colui che non crede nella grazia divina ma piuttosto nella propria giustizia compie un peccato imperdonabile in quanto rifiuta l'esortazione da parte dello spirito santo.

Mi pare una ipotesi plausibile. Che ne pensi?
Ciao
ארמאנדו אלבנו
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Re: EBREI 10,29; EBREI 6,4-6 e 1 GIOVANNI 5,17

Messaggio da ארמאנדו אלבנו »

Ciao Akgras. Grz per aver risposto secondo ovviamente il tuo bagaglio biblico.

Vedi tu scrivi questo:
Nel leggere le Scritture ci sono vari versetti che fanno comprendere che ogni peccato potrà essere perdonato se riconosciamo il Cristo e crediamo che solo Dio può salvarci indipendentemente dai meriti del giusto.

Mia osservazione: Tu dici che ogni peccato può essere perdonato all'uomo se riconosce il Cristo. Bene, supponiamo allora che io ho letto il passo dove si parla della bestemmia contro lo Spirito Santo nel Vangelo e finisco per commettere questo peccato, cioè durante la mia vita crederò che Gesù è un demonio, io posso ancora salvarmi se mi pento di aver commesso questo peccato e credo poi in Gesù? Oppure è inutile completamente e non posso più essere salvato?

Poi scrivi:

Ti riporto Ebrei 10:28-29
28 Chi trasgredisce la legge di Mosè viene messo a morte senza pietà sulla parola di due o tre testimoni. 29 Di quale peggior castigo, a vostro parere, sarà giudicato degno colui che avrà calpestato il Figlio di Dio e avrà considerato profano il sangue del patto con il quale è stato santificato e avrà disprezzato lo Spirito della grazia?

Come leggi qui si parla del credente che in un secondo tempo considera appunto profano il sangue del messia, il sangue dell'alleanza del patto rinnovato, e che disprezza quindi la redenzione, la grazia immeritata dell'uomo.
Quindi, colui che non crede nella grazia divina ma piuttosto nella propria giustizia compie un peccato imperdonabile in quanto rifiuta l'esortazione da parte dello spirito santo.

Mi pare una ipotesi plausibile. Che ne pensi?


Mia osservazione: di nuovo un esempio simile. Supponiamo che io oggi veramente o creduto e mi sono ravveduto accettando il signore Gesù e ricevendo la verità e il dono dello S.S. Supponiamo anche che nel corso della mia vita, dopo aver conosciuto la verità e ricevuto lo spirito, cado perchè vivrò volontariamente nel peccato oppure perchè non crederò più che Gesù era il messia, ma crederò che Gesù era un demonio. Supponiamo che dopo questa caduta io poi mi sia pentito di aver pensato e creduto ciò e di essere caduto dopo aver conosciuto la verità, io se mi pento di ciò ricredendo di nuovo e sinceramente in Gesù posso ancora salvarmi?


Shalom
Ultima modifica di Maryam Bat Hagar il domenica 11 ottobre 2015, 11:58, modificato 1 volta in totale.
Motivazione: ho cancellato la parte in cui si prendo posizioni fideistiche verso gli ebrei
AKRAGAS
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Re: EBREI 10,29; EBREI 6,4-6 e 1 GIOVANNI 5,17

Messaggio da AKRAGAS »

Nuovamente ciao caro Armando.

Spiego come la penso personalmente, ma tieni presente che rimane solo una opinione.

Io penso che Adonay sia un Dio di giustizia ma sopra ogni attributo prevale la Sua misericordia altrimenti il mondo non potrebbero sussistere.
Anche il rabbi Yeshùa in punto di morte disse: Padre, perdonali perché non sanno quello che fanno…

In Isaia 1:16-18 è scritto:
16 Lavatevi, purificatevi,
togliete davanti ai miei occhi la malvagità delle vostre azioni;
smettete di fare il male;
17 imparate a fare il bene; cercate la giustizia,
rialzate l'oppresso,
fate giustizia all'orfano,
difendete la causa della vedova!
18 Poi venite, e discutiamo», dice il SIGNORE;
«anche se i vostri peccati fossero come scarlatto,
diventeranno bianchi come la neve;
anche se fossero rossi come porpora, diventeranno come la lana.

Premesso pertanto che la misericordia divina prevale, credo che ad un uomo, fino all’ultimo momento di vita, se ritorna a Dio con tutto il cuore ( Dio vede la sincerità) gli sarà concesso il perdono di ogni peccato.

Quindi, quando in 1 Giovanni 5.16 viene indicato di non pregare per quel credente che diventa apostata viene detto proprio perchè è necessario un ritorno spontaneo, senza preghiera degli uomini perché sarebbe inutile.
Ma se quell’ “apostata” ritorna da sé indietro (teshuvà) allora sarà riaccolto da Dio.

Shalom
ארמאנדו אלבנו
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Re: EBREI 10,29; EBREI 6,4-6 e 1 GIOVANNI 5,17

Messaggio da ארמאנדו אלבנו »

Akgras, si vede che credi totalmente nella misericordia del creatore ed è bene per te che ti affidi completamente alla misericordia divina.

ritieni quindi che all'uomo può essere perdonato, se c'è conversione, anche l'offesa allo spirito santo menzionata nei vangeli?
E allora nel Vangelo a chi si fa riferimento quando si dice che la bestemmia contro lo Spirito Santo non ha perdono?


Poi la spiegazione che mi hai dato su 1 Giov 5,16-17 non l'ho ben capita. Potresti spiegarmi meglio?
Se calpestare Gesù, crocifiggerlo, equivale a bestemmiare contro lo S.S., allora Gesù dicendo ''Padre perdona loro'' significa che c'è ancora uno spiraglio per quei giudei per salvarsi da quella bestemmia contro lo S.S se si pentono. Gesù pregò per loro. Anche Stefano pregò per i suoi uccisori, che lo accusavano di essere apostata, Paolo compreso che poi divenne un grande strumento di Gesù. Allora non riesco bene ad afferrare perchè Giovanni dice di non pregare per chi cade nel peccato che induce alla morte, mentre Gesù e Stefano pregavano. Non so se ho reso bene l'idea. Tu hai dato una spiegazione al riguardo, però non ho ben afferrato il senso che vuoi dire.


Pace.
AKRAGAS
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Re: EBREI 10,29; EBREI 6,4-6 e 1 GIOVANNI 5,17

Messaggio da AKRAGAS »

Ciao Armando.
Giuste osservazioni le tue che mi hanno fatto riflettere.
Ho le risposte in mente ma non ho tempo di scrivere oggi.
Penso entro domani,giorno di riposo sabbatale, di risponderti.
Shalom
ארמאנדו אלבנו
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Re: EBREI 10,29; EBREI 6,4-6 e 1 GIOVANNI 5,17

Messaggio da ארמאנדו אלבנו »

Va bene.
AKRAGAS
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Re: EBREI 10,29; EBREI 6,4-6 e 1 GIOVANNI 5,17

Messaggio da AKRAGAS »

Ciao Armando
Domanda
E allora nel Vangelo a chi si fa riferimento quando si dice che la bestemmia contro lo Spirito Santo non ha perdono?
La bestemmia contro lo spirito santo riguarda, come è spiegato in Ebrei 6:4-9, quei credenti che in un primo momento hanno creduto nel Cristo e sono stati resi partecipi della manifestazione della potenza dello spirito santo, ma successivamente sono ritornati alla vita precedente.

Infatti, come è scritto in Ebrei 10:26-29, se dopo aver conosciuto la verità si persiste nel trasgredire la Legge allora la funzione del messia decade nei confronti di quella persona; rimarrà l’attesa del giudizio.

Riguardo a quei giudei che avevano decretato la morte di Yeshùa come altresì coloro che lapidarono Stefano è necessario considerare che non riconobbero il messia. Per quei giudei non c’è peccato contro lo spirito santo che tra l’altro non era stato ancora manifestato. Semplicemente, quei giudei non colsero l’annuncio del messia né la testimonianza di Stefano. Ecco perché Yeshùa chiede al Padre di perdonarli come fa altrettanto Stefano. Dimostrazione del fatto che in seguito molti giudei credettero come pure Saulo si aggiunse dopo aver presieduto alla lapidazione di Stefano.

In sintesi, la bestemmia contro lo spirito santo non riguarda colui che non ha conosciuto Cristo ma colui che dopo averlo conosciuto e accettato successivamente lo rifiuta.
Domanda
non riesco bene ad afferrare perchè Giovanni dice di non pregare per chi cade nel peccato che induce alla morte, mentre Gesù e Stefano pregavano.
Dovrebbe essere ora più chiaro perché Giovanni, rivolgendosi alla assemblea dei credenti , dice di non pregare per quel credente che fa il volta faccia. Questa è la bestemmia nei confronti dello spirito santo: - rifiutare il Cristo dopo averlo riconosciuto.-

Shalom
marco
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Re: EBREI 10,29; EBREI 6,4-6 e 1 GIOVANNI 5,17

Messaggio da marco »

AKRAGAS ha scritto:La bestemmia contro lo spirito santo riguarda, come è spiegato in Ebrei 6:4-9, quei credenti che in un primo momento hanno creduto nel Cristo e sono stati resi partecipi della manifestazione della potenza dello spirito santo, ma successivamente sono ritornati alla vita precedente.
Caro Akragas il Vangelo dice diversamente!!
Per una ideologia come si riesce a cambiare le carte in tavola, siamo dei bravi prestigiatori.
Queste pratiche sono in uso nelle religioni; ma vedo che anche noi non ne siamo immuni.
Nel Vangelo di Marco l'accusa che gli scribi rivolgono a Cristo è che compie azioni non in nome di Dio ma di Beelzebul.
La bestemmia contro lo Spirito Santo è il non riconoscere le opere di Dio!!
Tutti i peccati vengono perdonati, tutti, tranne quello che impedisce l'azione salvifica.
In Eb 6 a mio avviso nulla c'entra la bestemmia contro lo SS.
Qui viene menzionata la malaugurata possibilità che un uomo dopo "essere stato illuminato" e "aver gustato il dono celeste" cade nell'apostasia.
In questo caso è impossibile rinnovarli a pentimento.
AKRAGAS
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Re: EBREI 10,29; EBREI 6,4-6 e 1 GIOVANNI 5,17

Messaggio da AKRAGAS »

Grazie Marco del chiarimento.
Comunque a me non è mai piaciuto giocare a carte ; preferisco ricomporre il puzzle. ;)

Stammi bene :YMHUG:
marco
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Re: EBREI 10,29; EBREI 6,4-6 e 1 GIOVANNI 5,17

Messaggio da marco »

E allora sai benissimo che con il puzzle non è possibile bluffare, a differenza delle carte, solo incastonandoli nell'unico modo possibile si ottiene la raffigurazione corretta.
Anch'io ti abbraccio, caro Akragas :YMHUG: :YMHUG: :YMHUG:
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