Apostoli? Oggi nella chiesa ci sono ancora gli apostoli? Apostoli fatti da chi, da altri uomini che sono immersi nella totale apostasia? Cara Stella, in Atti Paolo lodò i bereani perchè esaminavano sempre le Scritture per vedere se quello che sentivano risultava essere biblico. L'esempio dei bereani, può esserci utile in ogni circostanza, anche quando, per esempio, ci troviamo in un luogo di culto e sentiamo un ministro di culto dire che nella chiesa esistono ancora gli apostoli. Subito ci scatta il campanello di allarme. Il termine apostolo dal greco apóstolos, alla lettera significa "inviato/mandato". E' un termine che veniva dato solo a coloro che avevano il grande onore di essere mandati. Ora bisogna vedere da venivano mandati, perché solo in base a questo si può valutare se è un mandato che conta. Partiamo con Yeshùa, in Ebrei, di lui, viene detto: apostoli di Dio (Ebr 3:1) che rappresentava e trasmette il messaggio di Dio. "Perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato" Gv 6:38.Stella dice: ancora oggi la chiesa di DIO acquistata con il sangue di suo figlio CRISTO GESU' ,ha bisogno di apostoli ...per portare il vangelo.
Dopo Yeshùa vediamo i dodici discepoli che Yeshùa scelse di tenere con sé per poter continuare l'opera da lui iniziata mandandoli a predicare. "Poi Gesù salì sul monte e chiamò a sé quelli che egli volle, ed essi andarono da lui. Ne costituì dodici per tenerli con sé e per mandarli a predicare" (Mc 3:13-15).
Per l'incarico che ricevono essi assumono il nome di apostoli (inviati/mandati).
"I nomi dei dodici apostoli sono questi... Questi sono i dodici che Gesù mandò, dando loro queste istruzioni (Mt 10:2,5).
Successivamente il titolo di apostolo viene dato ad altri che non facevano parte della schiera dei dodici, per esempio, Saul di Tarso, Barnaba, ecc. Perchè questi pur non essendo diretti seguaci di Yeshùa, per come lo furono gli apostoli, vennero comunque chiamati apostoli? La risposta è semplice, perchè anche questi furono inviati da Yeshùa. Paolo racconta proprio questo avvenimento mentre si trovava al cospetto di re Agrippa. Egli raccontava che mentre si recava a Damasco "udii una voce che mi disse in lingua ebraica: "Saulo, Saulo, perché mi perseguiti? Ti è duro ricalcitrare contro il pungolo". Io dissi: "Chi sei, Signore?" E il Signore rispose: "Io sono Gesù, che tu perseguiti. Ma àlzati e sta' in piedi perché per questo ti sono apparso: per farti ministro e testimone delle cose che hai viste, e di quelle per le quali ti apparirò ancora, liberandoti da questo popolo e dalle nazioni, alle quali io ti mando" (At 26:12-17). Il ministero di apostolo, a differenza del battesimo dello spirito santo, come anche il ministeri di anziano e diacono, gli apostoli non poteva trasmettere, perchè questo ministero veniva concesso unicamente da Yeshùa. Le Scritture mi fanno capire che dopo la morte degli apostoli la chiesa non ha avuto più avuto apostoli, ma solo anziani e diaconi.