Yeshua uomo celeste

Avatar utente
bgaluppi
Messaggi: 9943
Iscritto il: domenica 28 dicembre 2014, 7:13
Località: Torino

Re: Yeshua uomo celeste

Messaggio da bgaluppi »

Volevo aggiungere una cosa riguardo al versetto di Luca da me citato.

Un discepolo non è più del maestro; ma ognuno, che sia ben preparato, sarà come il suo maestro. Lc 6:40

Quel futuro sara' fa riferimento ad un tempo prima della morte o dopo la morte, ossia alla resurrezione, quando il discepolo ben preparato (che ha seguito bene gli insegnamenti e li ha messi in pratica) diventera' a tutti gli effetti figlio di Dio?

Ci dice che anche in vita potremo arrivare ad essere come il maestro o che lo diventeremo se saremo salvati?
Avatar utente
Gianni
Site Admin
Messaggi: 10130
Iscritto il: giovedì 12 marzo 2009, 10:16
Località: Viareggio
Contatta:

Re: Yeshua uomo celeste

Messaggio da Gianni »

Caro Antonio, si applica in vita su questa terra, perché dopo la morte gli eletti e le elette non sono più discepoli e discepole di Yeshùa, ma suoi fratelli e sorelle, suoi coeredi.
“Quelli che ha predestinati li ha pure chiamati; e quelli che ha chiamati li ha pure giustificati; e quelli che ha giustificati li ha pure glorificati” (Rm 8:30). L’altissima posizione che Yeshùa occupa, essendo secondo solo a Dio, è a termine. “Poi verrà la fine, quando [Yeshùa] consegnerà il regno nelle mani di Dio Padre, dopo che avrà ridotto al nulla ogni principato, ogni potestà e ogni potenza. Poiché bisogna ch'egli regni finché abbia messo tutti i suoi nemici sotto i suoi piedi. L'ultimo nemico che sarà distrutto sarà la morte. Difatti, Dio ha posto ogni cosa sotto i suoi piedi; ma quando dice che ogni cosa gli è sottoposta, è chiaro che colui che gli ha sottoposto ogni cosa, ne è eccettuato. Quando ogni cosa gli sarà stata sottoposta, allora anche il Figlio stesso sarà sottoposto a colui che gli ha sottoposto ogni cosa, affinché Dio sia tutto in tutti”. - 1Cor 15:24-28.
Avatar utente
bgaluppi
Messaggi: 9943
Iscritto il: domenica 28 dicembre 2014, 7:13
Località: Torino

Re: Yeshua uomo celeste

Messaggio da bgaluppi »

Vero Gianni, ha perfettamente senso. Sai, io guardo me stesso e mi vedo talmente lontano dall'obbiettivo che qualche volta mi chiedo se saro' davvero in grado di arrivare ad essere come il Maestro. Ho sempre creduto che il solo pensare di voler essere come lui potesse costituire atto d'orgoglio e ho cercato conferma a questo mio sentimento nelle Scritture. Ma mi rendo conto che questa mia titubanza potrebbe invece essere una mancanza di fede. Dio vuole che noi ci sforziamo a raggiungere il livello del Maestro, poiche' ci ha comperati a caro prezzo.
Rispondi