MOTIVI CHE POSSONO PORTARE ALLA MOTIVAZIONE DI LAPIDAZIONE

[ארמאנדו אלבנו]

Ho alcune domande in merito ad alcuni passi del Vangelo dove si parla del tentativo di lapidare e la motivazione.


1) Giovanni 8,58: se Cristo voleva dire li: in verità in verità vi dico: prima che Abraamo venisse all'esistenza io sono il Cristo, e quindi esistevo in maniera virtuale nella sua mente, perchè allora i giudei volevano lapidarlo per bestemmia? Dichiararsi il Messia d'Israele costituisce un motivo di bestemmia punibile con la lapidazione?

Gli ebrei sanno che il Messia preesiste nella mente di Dio. Ma allora perchè volevano lapidarlo se Cristo intendeva dire li che era il Messia e che preesisteva nella sua mente e nel suo piano?


2) In Giov 10,33 è scritto: perchè tu che sei uomo ti fai Dio? La bibbia dei tdg traduce: perchè ti fai UN dio. Qui cominciamo dall'aseptto grammaticale:

2a) quell' UN è obbligatorio? Oppure l'omissione dell'articolo determinativo greco nn significa che Theos li nn è riferito ad HaShem?

2b) DICHIARARSI un dio minore ad HaShem costituisce un motivo presso gli ebrei che può comportare la lapidazione?

2c) Dichiararsi l'Arcangelo Michele o una angelo celeste creato da Dio proveniente dal reame celeste costituisce presso gli ebrei un motivo valido che può comportare la lapidazione per bestemmia?


3) In Giovanni 5 è detto che gli ebrei volevano uccidere Yeshua, oltre al fatto che violava il sabato, ANCHE per il fatto che Yeshu chiamava Dio suo Padre FACENDOSI UGUALE A Dio. Anche nel Vangelo di Giovanni viene riportato che gli ebrei dicevano a pilato che secondo la loro legge doveva morire perchè si era fatto Figlio di Dio.

Per gli Ebrei il Messia è il Figlio di Dio nel senso che è Figlio di Dio come lo sono anche gli ebrei. Quindi in senso generico. In ciò nn vedo un motivo di bestemmia punibile con la morte. Per gli ebrei il Messia è il Figlio di Dio unigenito nel senso che è il Figlio prediletto. Alla stessa maniera gli ebrei sanno che il Messia riceve l'autorità di Y*** da Y***. Quindi per il Messia avere la stessa autorità di Y*** di per sè nn costituisce un motivo di bestemmia perchè in un certo senso per gli eberi avere il messia davanti è come avere Y*** davanti.

Ma allora perchè secondo gli ebrei Yeshu bestemmiava? In che cosa questa uguaglianza con Dio portava alla massima punizione secondo gli ebrei?


4) Stefano fu lapidato dopo aver detto: vedo il Figlio dell'uomo SEDUTO ALLA DESTRA di Dio.

Qui nel linguaggio semitico ''sedere alla destra di Dio'' implica anche condividere la stessa gloria, maestà e signorilità di Dio? Cioè gli ebrei che lapidarono Stefano capirono quelle parole nel senso che Stefano condivideva la stessa gloria e maestà di Dio e che quindi era Dio stesso?


Vi chiedo una gentilezza. Potete rispondermi in questo modo: domanda 1-> risposta 1; domanda 2a->risposta 2a e così via.

Saluti e Pace.

[ארמאנדו אלבנו]

Non risp nessuno?

[ארמאנדו אלבנו]

Ehyeh è impronunciabile per gli ebrei?

Ma Cristo cosa disse nella sua lingua (ebraico o aramaico) in modo da procurarsi il tentativo di lapidazione?

[DAN]

Il testo lo dice chiaramente, senza troppo metterci del nostro per interpretare:

Giovanni 10,31-33 - I Giudei portarono di nuovo delle pietre per lapidarlo. Gesù rispose loro: «Vi ho fatto vedere molte opere buone da parte del Padre mio; per quale di esse mi volete lapidare?». Gli risposero i Giudei: «Non ti lapidiamo per un'opera buona, ma per la bestemmia e perché tu, che sei uomo, ti fai Dio».

La Sua affermazione era ben più alta del farsi semplicemente simile a Dio o affermare che Lui era il Messia. Anche la questione che vuole Cristo preesistente nella mente di Dio, mi sembra un po' forzata. Ma tant'è che persino tra i trinitari c'è chi confuta la questione dell'"Io Sono" per affermare che Gesù fosse Dio.

Quell'Io Sono può riferirsi alla semplice carica di Messia che Gesù aveva, non al fatto che Lui fosse Dio. Ci sono molti evangelici che discreditano questa cosa, pur credendo alla divinità di Cristo.