2 corinzi 3 ;6 .

France
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Re: 2 corinzi 3 ;6 .

Messaggio da France »

Luigi ha scritto: lunedì 27 novembre 2023, 9:07
Luigi cosa ne pensi di queste scritture?
Se nelle SE i sacrifici umani sono assolutamente vietati da Dio, perché questo avviene con Gesù nelle scritture greche?
France, in primis, perchè Dio non aveva mai richiesto ciò agli ebrei.
Poi Dio, l'opera di redenzione messa in atto dal Figlio Suo, l'aveva prevista prima della fondazione del mondo, "e tutto il liro di Isaia ne è pregno"
poichè, essendo tutti peccatori, eravamo incamminati verso l'ira di Dio, il Suo Giudizio:
Salmi 9:7
Il SIGNORE siede come re in eterno;
egli ha preparato il suo trono per il giudizio.
Ma:
Giovanni 3:36
Chi crede nel Figlio ha vita eterna, chi invece rifiuta di credere al Figlio non vedrà la vita, ma l'ira di Dio rimane su di lui».

Saluti


Buongiorno Luigi
la domanda era molto semplice secondo te, da quello che hai studiato dalle sacre scritture, la morte di Cristo e’ stata causata dagli uomini oppure un sacrificio umano voluto da Dio?

Tralasciamo per ora tutto il resto, redenzione, salvezza, piano divino, ecc ecc di questo ognuno ha il suo credo o si e’ fatto una sua idea.
stella
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Re: 2 corinzi 3 ;6 .

Messaggio da stella »

Buon giorno a tutti ,.. ''vedo che le acque si sono mosse ''' :-)
non sono assente ,vi leggo ,anche se dovrei intervenire ,ma ho speso piu' tempo a leggere la bibbia '''la bibbia si spiega con la bibbia ''..
bisogna scavare ,ma purtroppo non e' da me la ''radice ''..sta nella SANTA THORAH ..''

per noi sempliciotti ci basta comprendere che siamo graziati ,..

forse una cosa fin dall'inizio ho capito ,come ho sempre detto ,il nuovo patto e' rivelazione del vecchio patto ,...nel vecchio stava nascosto il nuovo patto ,anche se non tutto e' stato ancora proprio rivelato ....

SI Il nuovo patto fu predetto mentre il vecchio patto era ancora in vigore .. a partire da Mosè, Geremia ed Ezechiele alludono tutti al nuovo patto...
Gesù Cristo è il mediatore del nuovo patto, e la Sua morte sulla croce è alla base della promessa (Luca 22:20)...
LA comunione da parte di Dio è già evidente nel ''cosa molto buona '''. (Gen 1,31) della creazione...

GIANNI lo so vorresti una risposta piu precisa alla tua domanda ,ma accontentati :-) non so dare di piu' ....
Pero' ho letto Geremia ,ROMAN ,EBREI ECC..ECC..EZICHIELE 36 .
CONCLUDO questo mi era gia' chiaro '''ho frequentato per alcuni anni all'inizio un gruppo con un MESSIANICO ..
Ecco ..non t’insuperbire contro ai rami; ma, se t’insuperbisci, sappi che non sei tu che porti la radice, ma la radice che porta te....
LA nostra capacità viene da Dio, che ci ha anche resi capaci d’esser ministri d’un nuovo patto, non di lettera, ma di spirito; perché la lettera uccide, ma lo spirito vivifica...

ahh ...vorrei aggiungere GUALTIERO felice di rileggerti ,, :-) ,FRANCE intervieni piu' spesso hai nella semplicita tanto da insegnarci ... ;)


posso fartela una domandina FRANCE' ,,.la bibbia la leggi la studi da solo oppure frequenti qualche gruppo?? non non ti chieso quale gruppo ...solo se arrivi da solo alle conclusioni ... sempre se non sono invadente ... ;) ..

buona giornata a tutti ..
France
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Re: 2 corinzi 3 ;6 .

Messaggio da France »

stella ha scritto: martedì 28 novembre 2023, 6:11
posso fartela una domandina FRANCE' ,,.la bibbia la leggi la studi da solo oppure frequenti qualche gruppo?? non non ti chieso quale gruppo ...solo se arrivi da solo alle conclusioni ... sempre se non sono invadente ... ;) ..

buona giornata a tutti ..
Buongiorno Stella
No nessun gruppo niente di niente, anche perché sono 20 anni che lavoro all’estero in paesi mussulmani.
Un fai da te grazie a biblistica, torah.it ed altri siti.
Un abbraccio
Ah la Bibbia la leggo da parola.net
Luigi
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Re: 2 corinzi 3 ;6 .

Messaggio da Luigi »

France ha scritto: martedì 28 novembre 2023, 5:28
Luigi ha scritto: lunedì 27 novembre 2023, 9:07
Luigi cosa ne pensi di queste scritture?
Se nelle SE i sacrifici umani sono assolutamente vietati da Dio, perché questo avviene con Gesù nelle scritture greche?
France, in primis, perchè Dio non aveva mai richiesto ciò agli ebrei.
Poi Dio, l'opera di redenzione messa in atto dal Figlio Suo, l'aveva prevista prima della fondazione del mondo, "e tutto il liro di Isaia ne è pregno"
poichè, essendo tutti peccatori, eravamo incamminati verso l'ira di Dio, il Suo Giudizio:
Salmi 9:7
Il SIGNORE siede come re in eterno;
egli ha preparato il suo trono per il giudizio.
Ma:
Giovanni 3:36
Chi crede nel Figlio ha vita eterna, chi invece rifiuta di credere al Figlio non vedrà la vita, ma l'ira di Dio rimane su di lui».

Saluti


Buongiorno Luigi
la domanda era molto semplice secondo te, da quello che hai studiato dalle sacre scritture, la morte di Cristo e’ stata causata dagli uomini oppure un sacrificio umano voluto da Dio?

Tralasciamo per ora tutto il resto, redenzione, salvezza, piano divino, ecc ecc di questo ognuno ha il suo credo o si e’ fatto una sua idea.

E' Dio che ha donato il Suo Figlio Unigenito, per la redenzione dell'umanità, profetizzato anche nei salmi, così leggo...

Gv. 3, 16 Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna. 17 Infatti Dio non ha mandato suo Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. 18 Chi crede in lui non è giudicato; chi non crede è già giudicato, perché non ha creduto nel nome dell'unigenito Figlio di Dio.
Saluti
Luigi
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Re: 2 corinzi 3 ;6 .

Messaggio da Luigi »

Saluti
France
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Re: 2 corinzi 3 ;6 .

Messaggio da France »

Luigi ha scritto: martedì 28 novembre 2023, 9:10
E' Dio che ha donato il Suo Figlio Unigenito, per la redenzione dell'umanità, profetizzato anche nei salmi, così leggo...

Gv. 3, 16 Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna. 17 Infatti Dio non ha mandato suo Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. 18 Chi crede in lui non è giudicato; chi non crede è già giudicato, perché non ha creduto nel nome dell'unigenito Figlio di Dio.
Saluti

Scusami Luigi da questi versi deduci che Dio ha mandato il suo messia come sacrificio umano al posto di agnelli e vitelli che si facevano nel tempio di Gerusalemme?

Io penso che “Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna. 17 Infatti Dio non ha mandato suo Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. 18 Chi crede in lui non è giudicato; chi non crede è già giudicato, perché non ha creduto nel nome dell'unigenito Figlio di Dio.”

Penso che se Yeshua avesse avuto il tempo avrebbe continuato ad insegnarci l’amore ed il volere di Dio, invece gli uomini ne hanno interrotto il cammino.

Altri dopo di lui ne hanno proseguito l’opera, apostoli, discepoli; ed in seguito (con effetti disastrosi) le varie chiese e denominazioni cristiane.
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Gianni
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Re: 2 corinzi 3 ;6 .

Messaggio da Gianni »

Stella, ci conosciamo da molti anni e ho sempre notato in te, oltre alla tua pazienza e al tuo porti in modo cordiale (che non sono cose da poco), questa caratteristica: mi poni una domanda e dopo che ti ho risposto è esattamente come prima. Certo ciò è nel tuo diritto, e capirei se tu controbattessi biblicamente alle mie risposte; ma siccome non controbatti, devo immaginare che le risposte lasciano il tempo che trovano. Se lo faccio notare ora è perché te ne esci con una frase qualunquista: «Per noi sempliciotti ci basta comprendere che siamo graziati». Se è così, questo sito non ha ragion d’essere. Anzi, azzardo di più: neppure la Bibbia avrebbe ragion d’essere, perché basterebbe un solo versetto che sintetizzi il qualunquismo da te espresso. Credo che Luigi sia d’accordo con te, tutto sommato.
Poi tu dici che, da quanto hai capito e come hai sempre detto, il nuovo patto non è stato ancora tutto rivelato. Eppure la dichiarazione di Dio in Geremia è chiarissima: il nuovo patto è la Toràh scritta nella mente e sul cuore.
Non è che sia troppo indigesta questa Toràh di Dio per i cosiddetti cristiani? Certo è molto più facile credere che «ci basta comprendere che siamo graziati».
Il nuovo patto si basa sempre sulla Toràh, che non cambia. Yeshùa disse “che scompariranno il cielo e la terra piuttosto che una piccolissima lettera o un singolo tratto di lettera scompaia dalla Toràh” (Mt 5:18). Cambia il come: non più regole e regolette farisaiche fatte con l’illusione di essere graditi a Dio, ma ubbidienza di cuore. Come disse Yeshùa, giudeo osservante: “Io vi dico che se la vostra giustizia non supera quella degli scribi e dei farisei, non entrerete affatto nel regno dei cieli”. - Mt 5:20.

Luigi gira attorno come sempre. Dopo aver citato Rm 11, si è fermato alla citazione. Chissà cosa pensava di dire con quella citazione …

Intanto è rimasta in sospeso una questione di grandissima importanza che è legata al piano di Dio. – Rm 11:33,34.
Ripropongo quindi le domande con l’invito a ragionare:
Che cosa significa che tutta Israele sarà salvata allorquando “sarà entrata la pienezza dei gentili”? Da chi è composta la pienezza dei pagani? Dove dovrà entrare? Che relazione c’è tra l’ingresso del numero completo dei pagani e la salvezza di tutta Israele?
Capire cosa comporta è tutt’altro che facile, soprattutto per chi si accontenta di una religione.
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Maria Grazia Lazzara
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Re: 2 corinzi 3 ;6 .

Messaggio da Maria Grazia Lazzara »

Mi piacerebbe che ci si soffermasse su Ebrei 8 : 13 dopo aver menzionato il nuovo patto ai versi 7-12 conclude dicendo " Dicendo un nuovo patto Egli ha dichiarato antico il primo . Ora quel che diventa antico e invecchia è prossimo a sparire "

In Galati 5: 14 sempre Paolo afferma " poiché tutta la legge è adempiuta in quest unica parola " Ama il tuo prossimo come te stesso "

Si rifaceva all'insegnamento del Maestro Jeshùa in Matteo 22: 37-40 " Ama il Signore Dio tuo ....." Primo comandamento , secondo : Ama il tu prossimo come te stesso " da questi due comandamenti dipendono l'intera legge e i profeti .

Jeshùa aveva una mente pura e uno spirito puro , sintetizzava e andava alla sostanza , poche chiacchiere e andava al sodo .

Le religioni apostate hanno rappresentato un Jeshùa guerrafondaio , e hanno utilizzato il suo nome nelle crociate così via , ma questo non è il Jeshùa biblico, il Jeshùa biblico ha conquistato i cuori con un messaggio d'amore .

I veri discepoli del passato e del presente non combattono , hanno deposto le armi , già d'allora e anche oggi .
Luigi
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Re: 2 corinzi 3 ;6 .

Messaggio da Luigi »

France ha scritto: martedì 28 novembre 2023, 10:05
Luigi ha scritto: martedì 28 novembre 2023, 9:10
E' Dio che ha donato il Suo Figlio Unigenito, per la redenzione dell'umanità, profetizzato anche nei salmi, così leggo...

Gv. 3, 16 Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna. 17 Infatti Dio non ha mandato suo Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. 18 Chi crede in lui non è giudicato; chi non crede è già giudicato, perché non ha creduto nel nome dell'unigenito Figlio di Dio.
Saluti

Scusami Luigi da questi versi deduci che Dio ha mandato il suo messia come sacrificio umano al posto di agnelli e vitelli che si facevano nel tempio di Gerusalemme?

Io penso che “Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna. 17 Infatti Dio non ha mandato suo Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. 18 Chi crede in lui non è giudicato; chi non crede è già giudicato, perché non ha creduto nel nome dell'unigenito Figlio di Dio.”

Penso che se Yeshua avesse avuto il tempo avrebbe continuato ad insegnarci l’amore ed il volere di Dio, invece gli uomini ne hanno interrotto il cammino.

Altri dopo di lui ne hanno proseguito l’opera, apostoli, discepoli; ed in seguito (con effetti disastrosi) le varie chiese e denominazioni cristiane.
France, se a te piace credere in ciò , sei libero di farlo,
ma decine di passi della scrittura, recitano che IL Padre ha mandato il Suo proprio Figlio come IL Salvatore del mondo, attraverso il Suo prezioso sangue.

1 Pietro 1, 18 sapendo che non con cose corruttibili, con argento o con oro, siete stati riscattati dal vostro vano modo di vivere tramandatovi dai vostri padri, 19 ma con il prezioso sangue di Cristo, come quello di un agnello senza difetto né macchia. 20 Già designato prima della fondazione del mondo, egli è stato manifestato negli ultimi tempi per voi; 21 per mezzo di lui credete in Dio che lo ha risuscitato dai morti e gli ha dato gloria affinché la vostra fede e la vostra speranza siano in Dio.

Come si legge, Il Padre aveva designato già prima della fondazione del mondo l'opera di redenzione attraverso il sangue del Figlio Suo alla croce.
Anche il cap. 9 della lettera agli Ebrei recita dell'opera di redenzione del Figlio di Dio.
Saluti
Luigi
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Re: 2 corinzi 3 ;6 .

Messaggio da Luigi »

Intanto è rimasta in sospeso una questione di grandissima importanza che è legata al piano di Dio. – Rm 11:33,34.
Ripropongo quindi le domande con l’invito a ragionare:
Che cosa significa che tutta Israele sarà salvata allorquando “sarà entrata la pienezza dei gentili”? Da chi è composta la pienezza dei pagani? Dove dovrà entrare? Che relazione c’è tra l’ingresso del numero completo dei pagani e la salvezza di tutta Israele?
Capire cosa comporta è tutt’altro che facile, soprattutto per chi si accontenta di una religione.
Gianni a ridaglie con la religione; ma perchè è vangelo ciò che credi e sostieni.
Poi hai posto troppa carne al fuoco
Partiamo da, chi sono costoro di Israele che saranno salvati.
La scrittura recita in Romani 9:
6 Però non è che la parola di Dio sia caduta a terra; infatti non tutti i discendenti d'Israele sono Israele; 7 né, per il fatto di essere stirpe di Abraamo, sono tutti figli di Abraamo; anzi: «È in Isacco che ti sarà riconosciuta una discendenza». 8 Cioè, non i figli della carne sono figli di Dio; ma i figli della promessa sono considerati come discendenza.
Quindi non tutti i discendenti del popolo di Israele, sono considerati tali secondo la promessa fatta ad Aramo, ma solo quelli per la fede in Yeshùa; molto chiara la distinzione

Un altro passo della scrittura recita che , se gli Israeliti non persistono nella loro durezza , ecco che saranno reinnestati
Dunque gli israeliti credenti sono i discepoli di Gesù,
mentre quelli increduli e duri di cuore, sono gli Israeliti che non hanno creduti e per costoro, la scrittura recita che :
Romani 11,20 Bene: essi sono stati troncati per la loro incredulità,
23 Allo stesso modo anche quelli, se non perseverano nella loro incredulità, saranno innestati.

Quindi ecco da chi è formato, il numero di tutto Israele che sarà salvato.
Da coloro che crederanno nel messia Yeshùa come gli altri ebrei Pietro, Giacomo....
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