Luca 20:34-36: risurrezione terrena o celeste?

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trizzi74
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Luca 20:34-36: risurrezione terrena o celeste?

Messaggio da trizzi74 »

Caro Gianni, nella TG di Agosto è stato pubblicato un aggiornamento sulle parole di Gesù circa i risuscitati che 'non si sposano nè sono dati in matrimonio'. Per anni le pubblicazioni hanno affermato che le parole di Gesù riguardo a risurrezione e matrimonio si riferivano con tutta probabilità alla risurrezione sulla terra e che i risuscitati alla vita nel nuovo mondo evidentemente non si sarebbero sposati.Ora si afferma " che sembra possibile che Gesù avesse in mente la risurrezione celeste".

Secondo te a quale risurrezione si riferiva Gesù in Luca 20:34-36?

Questo è il link dove sarà possibile leggere le motivazioni di questo nuovo aggiornamento:
http://www.jw.org/it/pubblicazioni/rivi ... urrezione/
"Le religioni sono sistemi di guarigioni per i mali della psiche, dal che deriva il naturale corollario che chi è spiritualmente sano non ha bisogno di religioni."
Carl Gustav Jung
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Gianni
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Re: Luca 20:34-36: risurrezione terrena o celeste?

Messaggio da Gianni »

Caro Trizzi, ho letto l’articolo che hai segnalato. Mi sembra ben fatto, ce solo da stupirsi che ci abbiamo messo degli anni a capire ciò che è già chiaro semplicemente leggendo il testo biblico. Che la risurrezione di cui parla Yeshùa sia quella celeste degli eletti è evidente dalla sua frase “non possono neanche più morire” (Lc 20:36, TNM), pure citata come prova nell’articolo.
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Enigma
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Re: Luca 20:34-36: risurrezione terrena o celeste?

Messaggio da Enigma »

Se penso a quante volte ho affrontato questa Scrittura con i tdg nel fargli notare che Yeshùa non stava parlando di una resurrezione con un corpo materiale, menzionandogli i tre particolari riportati in Luca 20:34-36:
1)non si sposano
2)sono come angeli
3)non muoiono più.
Ma loro, niente, continuavano ad insistere che la mia veduta era sbagliata, nonostante gli facevo notare che era unicamente biblico, mentre erano loro ad insegnavano la veduta di un gruppo di uomini che si professa essere il corpo direttivo che impartisce le verità bibliche. Dopo anni finalmente vedo ammettere che non era il mio pensiero basato unicamente sulle Scritture ad essere in errore, ma il loro. Mi viene da pensare a quanti tdg sono stati disassociati per questa Scrittura, etichettandoli apostati. Oggi possiamo vedere chi è stato il vero apostata. :mrgreen:
Ecco quali sono i frutti di coloro che con presunzione si dichiarano essere
il canale di Dio sulla terra. :shock:
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Gianni
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Re: Luca 20:34-36: risurrezione terrena o celeste?

Messaggio da Gianni »

La cosa più triste, caro Enigma, è che fino al giorno prima di leggere quella rivista avrebbero messo la mano sul fuoco per la cieca fiducia in Brooklyn. Dal giorno dopo, cambio totale di veduta, come se niente fosse. Tutti sempre e comunque allineati. Tutti. Chi dissente … fuori.
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Gianni
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Re: Luca 20:34-36: risurrezione terrena o celeste?

Messaggio da Gianni »

:roll:
marco
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Re: Luca 20:34-36: risurrezione terrena o celeste?

Messaggio da marco »

Questo mi rammarica dell'uomo: la perdita della libertà di ragionare, anche sbagliando.
Anch'io ho avuto "incontri" con i tdg, sono duri di comprendorio, ciechi, sordi, e sempre sorridenti.
Ma come fanno? Non cedono di un millimetro.
Conoscono la Bibbia come un avvocato conosce il codice penale. Ad ogni caso un versetto. Stop. Ma!!!
marco
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Re: Luca 20:34-36: risurrezione terrena o celeste?

Messaggio da marco »

Caro Giovanni, almeno ad oggi, non sono d'accordo con l'interpretazione del Millennio. Non credo che ci saranno mille anni dove le persone ritorneranno in vita per provare a redimersi.
Non posso farci nulla, mi stona. Non credo che in Ap. voglia dire questo.
Una volta chiusi gli occhi ci attende solo il Giudizio di Dio. In Grazia per chi ha scelto la via della Grazia, in giudizio per chi ha rifiutato la Grazia.
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francesco.ragazzi
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Re: Luca 20:34-36: risurrezione terrena o celeste?

Messaggio da francesco.ragazzi »

Ciò che è impossibile all'uomo è possibile a Dio .-

Caro Marco,
Anche secondo me stona una resurrezione all'inizio del millennio, stona perchè la Scrittura afferma che "il rimanente dei morti non tornò in vita prima che fossero compiti i mille anni".-
marco
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Re: Luca 20:34-36: risurrezione terrena o celeste?

Messaggio da marco »

Caro Giovanni, è certo che prima di Cristo l'abitante del Botzwana, non poteva conoscere la Grazia.
Come è certo che un cammello non può passare attraverso la cruna di un ago.
Tutti gli uomini, di tutti i tempi, saranno giudicati in base alle loro opere. La figura del Cristo rappresenta, per chi sceglie di segurlo, un modo per essere "agevolati" nel giorno del Giudizio.
Che poi riflettendoci sù, chi veramente segue Yeshùa, cambia modo di vivere e mette al bando le opere cattive, cercando di compiere solo quelle buone.
Non c'è nessun richiamo in tutta la Bibbia che confermi la vostra interpretazione della risurrezione nel Millennio.
Se una interpretazione deve esserci, deve essere intesa come tutte le altre in Ap.
Se vorrai caro Giovanni, indicarmi i riferimenti biblici e una valida interpretazione, sono contento di vagliarla ed eventualmente cambiare opinione.
Leggerò di nuovo lo studio di Gianni sul Millennio.
speculator

Re: Luca 20:34-36: risurrezione terrena o celeste?

Messaggio da speculator »

La questione mi riguardava personalmente e ho approfondito.

Ho parecchio da dire al riguardo che penso utile.
Per esempio con la prima resurrezione in terra dei morti verrà istituito un nuovo sistema matrimoniale.

Puo' essere utile per coloro che hanno perso un coniuge amato.
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