marco ha scritto: ↑lunedì 4 aprile 2022, 8:34
Diversamente da te, osservo nella società odierna una notevole recrudescenza del male. Del male spirituale, quello che devasta la coscienza dell’uomo. Il più pericoloso perché capace di confondere anche gli eletti. Bisogna pregare Dio affinchè ci tenga saldi a Gesù.
Perché dici diversamente da me? Io sono della stessa opinione: il male è al suo massimo livello in questa generazione.
E i kabbalisti lo hanno predetto fin dall'Ari: la chiamano l'Ultima Generazione.
Ma bisognerebbe definire cosa è il male per capire bene cosa comporta tutto questo.
Infine, per te cosa vuol dire rimanere saldi a Gesù?
Cara Janira ho compreso che hai sete di verità, di conoscenza e di sperimentazione della sfera del Divino. Tutto ciò che ci necessita lo troviamo nel canone biblico. Al di fuori non c’è verità. Altrimenti hanno ragione coloro che affermano che Dio si può trovare ovunque. Tutte le religioni parlano di Dio. Il dilagare del sincretismo religioso è un esempio di annacquamento della fede. Il fondamento della fede cristiana poggia sulla condizione indissolubile che solo attraverso Gesù l’uomo può arrivare al Creatore. Il vero cristiano ha un rapporto con Dio già da adesso. Le preghiere vengono ascoltate. In un certo modo si avverte la presenza e la protezione di Dio. Questo è il nostro credo. Altrimenti perché il “nostro” è stato costretto a subire il supplizio della crocifissione a differenza degli altri salvatori vissuti fino in tarda età e ben pasciuti come alcune statuette ci ricordano?
"il mondo di oggi non è molto d'accordo su chi è Yeshua, su cosa ha insegnato e perché. Questo mi aveva portato un grande scoraggiamento"
Ti consiglio di lasciare perdere il mondo e tutte le varie religioni che tirano acqua al proprio mulino. Leggere la Bibbia costantemente da Genesi a Apocalisse. Appena hai terminato incomincia di nuovo e ogni volta scoprirai nuove verità, secondo la sapienza che Dio ti vorrà concedere. Abbiamo a disposizione un Tutor di tutto rispetto, Gianni, che con i suoi studi pubblicati nel sito e la sua disposizione al chiarimento risulta un validissimo aiuto.
"Tu invece cosa intendi per tradizione apostolica?"
Intendo dagli Atti fino ad Ap.
"Perché dici diversamente da me? Io sono della stessa opinione: il male è al suo massimo livello in questa generazione."
Perché nel post precedente avevi scritto questa frase: Ma io ho la profonda fede che siamo in un tempo di grande risveglio spirituale .
"Infine, per te cosa vuol dire rimanere saldi a Gesù?"
Attingere solo ed esclusivamente dalla sua fonte. Da lui solo escono fiumi d’acqua viva. Fare ciò che lui ci comanda (Lc 6,20-49) anche se difficile in prima battuta, per via della nostra natura carnale. Ma se ci riusciamo e ne comprendiamo il potenziale questo ci avvicina moltissimo a Dio.
Caro, Marco, ho difficoltà a commentare quanto hai scritto. Diciamo che sono in imbarazzo. Vorrei però dirti che - tralasciando quanto dici su di me - sono del tutto d'accordo con quanto hai scritto. Come credenti, possiamo dire, riferendoci a Yeshùa: "Signore, da chi andremmo noi? Tu hai parole di vita eterna; e noi abbiamo creduto e abbiamo conosciuto che tu sei il Santo di Dio". -Gv 6:68,69 .
Va bene così, tutti noi abbiamo un cammino da percorrere per conseguire la verità. E grazie alla Kabbalah ora non penso più che ci sia un percorso più giusto dell'altro, semplicemente alcuni sono più brevi di altri.
Caro Tiger, Gianni non crede nella Divinità di Gesù perché si basa su ciò che c’è scritto. Matteo era il pubblicano chiamato da Gesù. Ha condiviso con il Cristo una breve ma intensa esperienza. Nel suo Vangelo tramanda ciò che ha visto e sentito: «Voi chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». E Gesù: «Beato te, Simone figlio di Giona, perché né la carne né il sangue te l'hanno rivelato, ma il Padre mio che sta nei cieli. Mt 16,16-17 Se avesse sentito Gesù esprimersi con chiarezza su tale questione sicuramente l’avrebbe riportato nel suo Vangelo. Ma così non è stato.
Voi chi dite che io sia? Domanda aperta rivolta alla coscienza di ogni credente. Credo che Gesù abbia giocato sul quesito e continua ancora.
Tiger ha scritto: ↑lunedì 4 aprile 2022, 20:28
Poi, vorrei porti una domanda.
Nel vangelo di Gv. e nelle lettere si legge spesso: "che chi credete nel nome del Figlio di Dio, ha la vita"
Cosa significa per te questo versetto?
Il versetto parziale da te citato si riferisce a questo: Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; chi non obbedisce al Figlio non vedrà la vita, ma l'ira di Dio incombe su di lui» Gv 3,36
Il significato è questo: chiunque mette in pratica gli insegnamenti di Gesù si conforma al Padre, e non incapperà nel Giudizio ma passerà direttamente dalla morte alla vita eterna.
Tiger parla di due messia e dice che non lo convincono.
Poi dice che il Messia ebraico è discendente fisicamente dalla stirpe di Re Davide, mentre quello che lui chiama “cristiano” è Divino.
Poi dice una cosa interessante: “Il Messia è uno solo, è già venuto e non è stato accettato perché gli ebrei volevano il potere terreno”.
Ora, dalla Scrittura sappiamo con certezza alcune cose: il Messia predetto è uno solo; doveva essere un discendente carnale del re Davide; Yeshùa lo era e non fu accolto dai giudei perché si aspettavano un messia politico che li liberasse dall’invasore romano.
Il messia della cristianità, considerato Dio, non ha nulla a che fare con il Messia della Bibbia: Dio, infatti, non è un discendente di Davide!
Non ci sono due Messia, ma ciò che sfugge è che l’unico Messia svolge la sua attività in due fasi. Nel primo secolo non venne per i giudei ma per le pecore disperse della Casa di Israele. Al suo ritorno verrà invece per i giudei e questi lo riconosceranno.
La questione non è facile da capire e sono pochi coloro che lo capiscono.
marco ha scritto: ↑martedì 5 aprile 2022, 9:10
Caro Tiger, Gianni non crede nella Divinità di Gesù perché si basa su ciò che c’è scritto.
Caro Marco, Gianni e chi ha la stessa sua convinzione, si basa su alcuni passaggi delle scritture , ignorandone volutamente altri.
Ora "Se" non è di natura Divina, implica che è stato creato, dunque potete portare le scritture che lo comprovano senza contraddirne altre..?
Marco, la cortina del tempio è stata squarciata alla morte di Cristo IL Signore. Chinon crede in LUI; chi non crede nel Suo Nome, Non HA La Vita, e volendosi rivolgere al Padre trova davanti a se, ancora la cortina di separazione.
Dunque e solo una illusione poter avere relazioni con Dio .
Saluti
Ultima modifica di Luigi il martedì 5 aprile 2022, 14:21, modificato 1 volta in totale.
Che mai c’entra la cortina?! Comunque, “la cortina del tempio si squarciò nel mezzo. Gesù, gridando a gran voce, disse: «Padre, nelle tue mani rimetto lo spirito mio». Detto questo, spirò” (Lc 23:45,46). Vi pare che Dio possa spirare? Vi pare che Dio possa essere crocifisso? E vi pare che Dio sulla croce potesse affidare il suo spirito a Dio che sarebbe lui stesso? Solo i blasfemi possono intendere così.
Che mai c’entra la cortina?! Più che di cortina si dovrebbe parlare di velo che ottenebra la mente (cfr. 2Cor 3:12-18). Si legga 2 Corinti 4:6.
Gianni ha scritto: ↑martedì 5 aprile 2022, 10:56Che mai c’entra la cortina?!
Divaghi come tuo solito, e divagando ,tieni conto solo di colui che è stato partorito da Maria, nel quale ha "tabernacolato" Il Figlio di Dio venuto in quella carne.
Dunque se vuoi prova a rispondere alla domanda.
"Ora "Se" non è di natura Divina, implica che è stato creato, dunque potete portare le scritture che lo comprovano senza contraddirne altre..?"
Saluti
