Per Tony:
c'è scritto: "beato chi legge ad alta voce" e si riferisce a chi, ovviamente, sapeva leggere davanti ad un pubblico ed aveva anche la facoltà, riconosciuta dal gruppo, di interpretare quello che leggeva.
Quelli che : "odono" sono quelli che pongono attenzione e, relativamente, capiscono quello che viene letto.
Apocalisse in questo contesto viene identificata mediante autoreferenziazione come " questa profezia".
Mi pare che ci sia in questo forum una discussione su Apocalisse dall'inizio in avanti.
Rivelazione 6:2
- Gianni
- Site Admin
- Messaggi: 10130
- Iscritto il: giovedì 12 marzo 2009, 10:16
- Località: Viareggio
- Contatta:
Re: Rivelazione 6:2
Quanto alla predicazione in tutto il mondo, Paolo afferma nel primo secolo che il vangelo “è stato predicato a ogni creatura sotto il cielo”. - Col 1:23.
Quanto ad Apocalisse, non posso che rimandare a
https://www.biblistica.it/wordpress/?page_id=4889" onclick="window.open(this.href);return false;
Quanto ad Apocalisse, non posso che rimandare a
https://www.biblistica.it/wordpress/?page_id=4889" onclick="window.open(this.href);return false;
- Gianni
- Site Admin
- Messaggi: 10130
- Iscritto il: giovedì 12 marzo 2009, 10:16
- Località: Viareggio
- Contatta:
Re: Rivelazione 6:2
Tiger, la tua lettura di Ap è all'occidentale, che è il gradino prima di quella all'americana della Watchtower.
Ripeto: Paolo afferma nel primo secolo che il vangelo “è stato predicato a ogni creatura sotto il cielo”. - Col 1:23.
Ripeto: Paolo afferma nel primo secolo che il vangelo “è stato predicato a ogni creatura sotto il cielo”. - Col 1:23.
-
- Messaggi: 1222
- Iscritto il: domenica 2 febbraio 2020, 21:27
Re: Rivelazione 6:2
Il cielo si riferisce al governo, all'imperatore di Roma e non certo all'Amazzonia neanche alla Cina mi pare e neanche l'Australia.
Ho già sottolineato da qualche parte che, in paragone con il resto delle scritture greche, Apocalisse è piena di simboli e, con l'eccezione delle lettere alle 7 congregazioni dell'attuale Turchia (che penso corrisponde alla zona di competenza di Giovanni) è diversa. Che sia diversa dalle altre scritture greche mi sembra un dato di fatto.
Gesù non si è sbagliato mai.
La predicazione della buona notizia del regno sarà in tutta la terra abitata in testimonianza tutte le nazioni e poi, poi, verrà la fine.
Ho già sottolineato da qualche parte che, in paragone con il resto delle scritture greche, Apocalisse è piena di simboli e, con l'eccezione delle lettere alle 7 congregazioni dell'attuale Turchia (che penso corrisponde alla zona di competenza di Giovanni) è diversa. Che sia diversa dalle altre scritture greche mi sembra un dato di fatto.
Gesù non si è sbagliato mai.
La predicazione della buona notizia del regno sarà in tutta la terra abitata in testimonianza tutte le nazioni e poi, poi, verrà la fine.
- Gianni
- Site Admin
- Messaggi: 10130
- Iscritto il: giovedì 12 marzo 2009, 10:16
- Località: Viareggio
- Contatta:
Re: Rivelazione 6:2
Che il vangelo “è stato predicato a ogni creatura sotto il cielo” (Col 1:23) va letto in chiave biblica, senza voli di fantasia all'occidentale.
-
- Messaggi: 1222
- Iscritto il: domenica 2 febbraio 2020, 21:27
Re: Rivelazione 6:2
Apocalisse è diversa da tutte le altre scritture greche cristiane: È indiscutibile.
Le lettere contenute in Apocalisse alle 7 congregazioni hanno contenuti storici e geografici precisi locali.
Queste lettere probabilmente sono state lette anche da tutte le altre congregazioni: "Chi ha orecchio o da ciò che lo spirito dice alle congregazioni (al plurale) ". Si usava copiare su pergamena o papiro le lettere e farle circolare.
Le lettere contenute in Apocalisse alle 7 congregazioni hanno contenuti storici e geografici precisi locali.
Queste lettere probabilmente sono state lette anche da tutte le altre congregazioni: "Chi ha orecchio o da ciò che lo spirito dice alle congregazioni (al plurale) ". Si usava copiare su pergamena o papiro le lettere e farle circolare.
- Gianni
- Site Admin
- Messaggi: 10130
- Iscritto il: giovedì 12 marzo 2009, 10:16
- Località: Viareggio
- Contatta:
Re: Rivelazione 6:2
In verità non puoi fare nulla.