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Re: Perdita della salvezza

Inviato: giovedì 19 novembre 2020, 0:51
da speculator2
Ad una persona che raccontava che un santo a cui era stata tagliata la testa, dopo morto, si era rialzato e aveva raccolto la testa e aveva fatto ancora 100 metri con la testa sotto braccio, Voltaire commentava: "il difficile è stato il primo passo "

Re: Perdita della salvezza

Inviato: giovedì 19 novembre 2020, 2:16
da Gianni
Secondo me Voltaire si sbagliava. Il più difficile fu raccoglire la testa da terra senza avere la testa sul collo.

Re: Perdita della salvezza

Inviato: giovedì 19 novembre 2020, 15:09
da speculator2
Naturalmente fu un miracolo molto discutibile.
Personalmente penso che la cosa più difficile fu essere ben vivo dopo essere appena molto morto.
Questo ora è possibile perché varie persone sono tornate efficienti dopo arresti cardiaci superiori ad un'ora.

Fu diverso dal famoso La Palisse che andava in giro ad ammazzare e prima di morire era ben vivo. Per prima cosa dobbiamo rendere inoffensivi, eliminare, tutti i Lapalisse.

Re: Perdita della salvezza

Inviato: giovedì 19 novembre 2020, 15:11
da speculator2
Facendo seguito, ricordo che Gesù stesso fu eliminato, ucciso, dai farisei in combutta con i sadducei proprio dopo che aveva resuscitato una persona, e non era la prima volta; non era la prima risurrezione.

Re: Perdita della salvezza

Inviato: giovedì 19 novembre 2020, 16:24
da speculator2
Facevo riferimento alla difficoltà di raccogliere la testa e di fare 100 passi perché, una volta accettato che è possibile una seconda vita, non vedo tanta difficoltà a pensare che sia possibile anche la terza la quarta e la quinta eccetera vita.

Re: Perdita della salvezza

Inviato: lunedì 28 dicembre 2020, 16:01
da Janira
Grazie Tony per il tuo contributo. Speculator, mi dispiace, ma veramente non riesco quasi mai a capire ciò che scrivi. Sembra sempre un indovinello o un enigma da risolvere, senza offesa naturalmente. :-)

Re: Perdita della salvezza

Inviato: lunedì 28 dicembre 2020, 16:16
da Tony
Figurati Janira speravo che rispondesse Gianni in realtà o qualcuno che ne sa più di me insomma .
:-)

Re: Perdita della salvezza

Inviato: lunedì 28 dicembre 2020, 18:21
da speculator2
"non persiste nel peccato" è diverso da "non può persistere nel peccato" più o meno come "non è ammalato (ora)" è diverso da "non può ammalarsi (mai)".

Re: Perdita della salvezza

Inviato: mercoledì 30 dicembre 2020, 17:52
da Janira
Speculator, per te in cosa differiscono i versetti che ho citato? Si contraddicono o no? E perché?

Re: Perdita della salvezza

Inviato: sabato 2 gennaio 2021, 14:39
da speculator2
Non persiste nel peccato lo intendo che se sbaglia, sbaglia una volta, due, e tre ma non continua a sbagliare sempre.

Non può peccare significa che per alcune cose non può proprio farle per sua decisione morale o per situazioni socio-familiari.