Pagina 2 di 2

Re: IL CONTROVERSO PASSO DI I TESSALONICESI 2.14-16

Inviato: giovedì 21 novembre 2019, 14:47
da speculator
Ho notato che i capi dei sacerdoti e del tempio avevano più volte cercato di prendere Gesù ma invano, perché era circondato da sostenitori Matteo 21:46.; 26:4,5.

Da quando Gesu' cacciò i venditori dal tempio, mentre i farisei erano divisi sul da farsi, il capo sacerdote Caiafa disse loro con sicurezza e la superiorità del politico consumato: Non capite niente; deve essere ammazzato.

Re: IL CONTROVERSO PASSO DI I TESSALONICESI 2.14-16

Inviato: giovedì 21 novembre 2019, 14:51
da speculator
Giovanni 11:49,50 le parole di Caiafa.

Re: IL CONTROVERSO PASSO DI I TESSALONICESI 2.14-16

Inviato: sabato 23 novembre 2019, 12:28
da bgaluppi
Tony, il senso della frase di Gesù è relativo dal sangue di tutti i giusti citati dall'inizio alla fine delle Scritture:Abele infatti è ovviamente il primo in senso cronologico, mentre il Zaccaria di cui si parla non è probabilmente il figlio di Barachia , sul quale vi è una citazione evangelica erronea (ma nel Vangelo di Luca ti ricordo che il riferimento a Barachia manca ), bensì il figlio di Ioiadà, di cui si parla nel II Libro delle Cronache,ossia l'ultimo libro del Tanakh (Bibbia Ebraica).Nel perduto Vangelo dei Nazareni,scritto in aramaico palestinese, Girolamo dice che la lectio era proprio "Zaccaria,figlio di Ioiadà".
Interessante, Amos. Yeshùa si pose decisamente in contrapposizione con la classe sacerdotale. Benché fosse accusato di apostasia (questa credo sia una posizione emersa tra gli ebrei a causa del travisamento della sua figura operato dalla cultura cristiana), sono piuttosto convinto che fu ucciso per ragioni puramente politiche.