IL CONTROVERSO PASSO DI I TESSALONICESI 2.14-16

speculator

Re: IL CONTROVERSO PASSO DI I TESSALONICESI 2.14-16

Messaggio da speculator »

Ho notato che i capi dei sacerdoti e del tempio avevano più volte cercato di prendere Gesù ma invano, perché era circondato da sostenitori Matteo 21:46.; 26:4,5.

Da quando Gesu' cacciò i venditori dal tempio, mentre i farisei erano divisi sul da farsi, il capo sacerdote Caiafa disse loro con sicurezza e la superiorità del politico consumato: Non capite niente; deve essere ammazzato.
speculator

Re: IL CONTROVERSO PASSO DI I TESSALONICESI 2.14-16

Messaggio da speculator »

Giovanni 11:49,50 le parole di Caiafa.
Avatar utente
bgaluppi
Messaggi: 9943
Iscritto il: domenica 28 dicembre 2014, 7:13
Località: Torino

Re: IL CONTROVERSO PASSO DI I TESSALONICESI 2.14-16

Messaggio da bgaluppi »

Tony, il senso della frase di Gesù è relativo dal sangue di tutti i giusti citati dall'inizio alla fine delle Scritture:Abele infatti è ovviamente il primo in senso cronologico, mentre il Zaccaria di cui si parla non è probabilmente il figlio di Barachia , sul quale vi è una citazione evangelica erronea (ma nel Vangelo di Luca ti ricordo che il riferimento a Barachia manca ), bensì il figlio di Ioiadà, di cui si parla nel II Libro delle Cronache,ossia l'ultimo libro del Tanakh (Bibbia Ebraica).Nel perduto Vangelo dei Nazareni,scritto in aramaico palestinese, Girolamo dice che la lectio era proprio "Zaccaria,figlio di Ioiadà".
Interessante, Amos. Yeshùa si pose decisamente in contrapposizione con la classe sacerdotale. Benché fosse accusato di apostasia (questa credo sia una posizione emersa tra gli ebrei a causa del travisamento della sua figura operato dalla cultura cristiana), sono piuttosto convinto che fu ucciso per ragioni puramente politiche.
Rispondi