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Re: Matteo 4:2

Inviato: mercoledì 17 aprile 2019, 19:31
da bgaluppi
Esistono molte correnti di pensiero su questi racconti. Io credo che l'esperienza sia reale ma intrisa di simbolismo. Non credo che Mosè abbia parlato con un cespuglio ardente (il malak Yhvh), ma che il tutto sia accaduto in visione, in uno stato di coscienza particolare, attraverso il quale si espleta la rivelazione. I dieci comandamenti scritti sulle tavole, oltretutto, riprendono certe leggi preesistenti presso altri popoli; Mosè, per ispirazione, li amplia e li perfeziona. Secondo la tradizione ebraica, Mosè ricevette rivelazione dell'intera Torah scritta e orale; ma questo è un concetto che deve essere compreso, perché sempre secondo la tradizione anche Noè conosceva la Torah, il che sarebbe impossibile se pensiamo a questa cosa in modo letterale. La Torah è "sapienza divina", per cui Mosè – tramite quell'esperienza "mistica" – riceve non i precetti dettati parola per parola, ma una sapienza superiore ispirata che gli consente successivamente di stabilire norme e precetti per il popolo.

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Re: Matteo 4:2

Inviato: mercoledì 17 aprile 2019, 19:54
da Max
E in questa visione Mosè pensa di aver effettuato un digiuno di 40 giorni?

Re: Matteo 4:2

Inviato: mercoledì 17 aprile 2019, 20:04
da bgaluppi
No, la visione sarebbe il momento in cui parla col roveto ardente. Il digiuno di 40 giorni è quando va sul monte, ma non sappiamo se furono 40 giorni effettivi o no. Il numero 40 compare moltissime volte nella Bibbia ed ha un significato.

Re: Matteo 4:2

Inviato: giovedì 18 aprile 2019, 20:42
da speculator
Se tu digiunassi per quaranta giorni, dopo quale giorno avresti fame?

Lo stesso per Gesu'.

Solo al quarantunesimo giorno ebbe una esperienza fisica particolare di fame.

Molto probabilmente in 40 giorni poteva procurarsi da mangiare, ma non lo fece.
Perche'?
"l'uomo non vive solo di pane ma di ogni espressione che esce dalla bocca di Dio".

"espressione che esce dalla bocca di Dio" indica i provvedimenti che Dio prende in ogni singolo momento.

Non aveva potuto e non poteva mangiare perche' impegnato tutto il tempo ad ascoltare le istruzioni di Dio.

E' da notare che non mangio' subito dopo la risposta ma al tempo che Dio volle cioe' piu' tardi lo servirono gli angeli.

Re: Matteo 4:2

Inviato: giovedì 18 aprile 2019, 20:48
da speculator
Mose' forse sul monte non ha bevuto acqua ma vino,
E non ha mangiato pane ma pecora cotta essiccata e formaggio o altro.