Matteo 4:2

Avatar utente
Max
Messaggi: 22
Iscritto il: mercoledì 28 febbraio 2018, 16:40
Località: Sicilia (Ct)

Matteo 4:2

Messaggio da Max »

Salve a tutti,nel libro di Matteo al capitolo 4:2 leggiamo:"E, dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, alla fine ebbe fame" NR94. La mia domande è,cosa si intende per digiuno?. Mangiò;
mangiò solo alcuni cibi,solo in diversi orari,non mangiò e non bevve niente per tutti i quaranta giorni,anche se non bevve non lo troviamo scritto (se non solo nella Traduzione interconfessionale).Per quaranta giorni e quaranta notti Gesù rimase là, e non mangiava né beveva. Alla fine ebbe fame. Vi ringrazio in anticipo per le vostre risposte.
Avatar utente
Alen.chorbah
Messaggi: 446
Iscritto il: venerdì 31 marzo 2017, 20:42

Re: Matteo 4:2

Messaggio da Alen.chorbah »

Nel versetto viene usato il termine νηστεύσας (nèsteusas) che indica un digiuno in generale, che poteva includere sia da cibo che da bevande. Ovviamente è il tempo del digiuno che ci può dare un seggerimento di che tipo di digiuno si poteva trattare. 40 giorni escluderei categoricamente il digiuno da acqua.
Avatar utente
Max
Messaggi: 22
Iscritto il: mercoledì 28 febbraio 2018, 16:40
Località: Sicilia (Ct)

Re: Matteo 4:2

Messaggio da Max »

Quindi si parla di digiuno generale,ok,la mia domanda è nata perché alucuni sostengono che nn si parlava di digiuno generale. Grazie ;)
Avatar utente
Alen.chorbah
Messaggi: 446
Iscritto il: venerdì 31 marzo 2017, 20:42

Re: Matteo 4:2

Messaggio da Alen.chorbah »

Spiega meglio max. Cosi ci ragioniamo.
Avatar utente
bgaluppi
Messaggi: 9943
Iscritto il: domenica 28 dicembre 2014, 7:13
Località: Torino

Re: Matteo 4:2

Messaggio da bgaluppi »

Bisogna anche considerare che il racconto del deserto è molto probabilmente simbolico, e dunque anche i 40 giorni e 40 notti sono simbolici, come la permanenza di Mosè sul monte (40) e il diluvio (sempre 40). Israele nel deserto, 40 anni...

Anche se il tempio fu distrutto esattamente 40 anni dopo la morte di Yeshùa... :-)
Avatar utente
Max
Messaggi: 22
Iscritto il: mercoledì 28 febbraio 2018, 16:40
Località: Sicilia (Ct)

Re: Matteo 4:2

Messaggio da Max »

Salve a tutti ragazzi,e grazie per le vostre risposte. bgaluppi da dove deduci che i 40 giorni trascorsi nel deserto di Yeshua siano probabilmente simbolici? Si fa interessante il discorso :-) .
I 3 vangeli sinottici concordano nel raccontare questo episodio.Penso che quasi tutti all'interno del forum crediamo e ci basiamo sulla veridicità delle scritture(ovviamente nella sua originalità), affrontando diversi studi basati sulla stessa,mi ritrovo a pensare,se questo è simbolico,quello anche,cosa ne rimane di vero dell'intera scrittura?

Alen,come hai già ben spiegato tù,Il digiuno di cui parla in più posti la Bibbia consiste
nell’astensione totale per un certo periodo di tempo (un giorno, tre giorni, sette giorni, quaranta giorni) dal mangiare e dal bere. Per esempio Mosè rimase sul monte Sinai per ben due volte quaranta giorni e quaranta notti senza mangiare pane né bere acqua secondo che egli stesso disse: "Quand’io fui salito sul monte a prendere le tavole di pietra, le tavole del patto che l’Eterno avea fermato con voi, io rimasi sul monte quaranta giorni e quaranta notti, senza mangiar pane né bere acqua" (De. 9:9). Per esempio nel caso dei circa quaranta Giudei che in Gerusalemme fecero voto di non mangiare né bere finchè non avessero ucciso Paolo ( At 23:11) viene detto che quando vennero ai capi sacerdoti e agli anziani dissero: "E vennero ai capi sacerdoti e agli anziani, e dissero: Noi abbiam fatto voto con imprecazione contro noi stessi, di non mangiare cosa alcuna, finché non abbiam ucciso Paolo" (At 23:14). Nota come quegli uomini non dissero che avevano fatto voto di non mangiare e di non bere ma solo di non mangiare, eppure Luca prima dice che avevano fatto voto di non mangiare e di non bere.
Saulo dopo che vide Gesù sulla via di Damasco, per tre giorni e tre notti "non mangiò né bevve" (At 9:9).
Come hai ben detto tu,il tempo del digiuno ci può dare un suggerimento di che tipo di digiuno si poteva trattare.
Quindi possiamo dedurre che nel racconto di Mosè tratto in De 9:9,18 vi siano degli errori di traduzione?
Avatar utente
bgaluppi
Messaggi: 9943
Iscritto il: domenica 28 dicembre 2014, 7:13
Località: Torino

Re: Matteo 4:2

Messaggio da bgaluppi »

bgaluppi da dove deduci che i 40 giorni trascorsi nel deserto di Yeshua siano probabilmente simbolici?
Se leggi il racconto, si capisce che si tratta di una narrazione che ha senso traslato:

“Allora il diavolo lo portò con sé nella città santa, lo pose sul pinnacolo del tempio” (Mt 4:5)

“Di nuovo il diavolo lo portò con sé sopra un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo e la loro gloria” (v. 8)

Ti sembrano eventi reali? C’è da chiedersi: in che modo il diavolo lo portò in cima al tempio e su un monte altissimo? Volando? E dunque fisicamente? E dov’era tale monte? Perché in quell’area geografica non esistono monti altissimi. Forse lo portò sull’Everest, ma pure in questo caso non avrebbe potuto vedere “tutti i regni del mondo”. ;)

Dunque, la domanda è: chi o cosa è il “diavolo” nel pensiero del tempo di Yeshùa e dell’autore biblico?
Avatar utente
Max
Messaggi: 22
Iscritto il: mercoledì 28 febbraio 2018, 16:40
Località: Sicilia (Ct)

Re: Matteo 4:2

Messaggio da Max »

Non penso dovremmo parlare del diavolo [-X ,andremmo fuori discorso :-J . Esistono già delle discussioni aperte a riguardo.
Avatar utente
bgaluppi
Messaggi: 9943
Iscritto il: domenica 28 dicembre 2014, 7:13
Località: Torino

Re: Matteo 4:2

Messaggio da bgaluppi »

Si, hai ragione. Volevo farti riflettere sul fatto che il racconto di Yeshùa nel deserto potrebbe essere la descrizione di una sua esperienza interiore, come lo è il racconto di Eva che parla col serpente (e molti altri racconti biblici). Il deserto, infatti, è il luogo di rivelazione di Dio, e il luogo in cui si combatte contro se stessi (ecco "il diavolo").
Avatar utente
Max
Messaggi: 22
Iscritto il: mercoledì 28 febbraio 2018, 16:40
Località: Sicilia (Ct)

Re: Matteo 4:2

Messaggio da Max »

Si avevo capito :-) ,cosa ne pensi dell'esperienza di Mosè sul monte?
Rispondi