Re: Basta credere ?
Inviato: mercoledì 27 dicembre 2023, 10:07
Rendersi conto di essere peccatore non equivale ad avere la consapevolezza di quanto lo siamo. È scritto credo nel Talmud che il malvagio guarda il sasso davanti a sé e si sorprende di non essere riuscito ad andare avanti, il giusto guarda davanti a sé una montagna e si sorprende di essere riuscito a superare tutto quel male.
Secondo i miei studi, il Creatore stesso rivela all'uomo la sua natura malvagia un po' per volta, proprio perché altrimenti sarebbe impossibile per l'uomo avere libero arbitrio.
E secondo me è questo il motivo per cui tanti cristiani entrano in crisi. Quando studiavo con il pastore evangelico, anche lui mi parlava di ravvedimento e del fatto che solo Yeshua poteva far sì che tutti i miei "peccati" fossero cancellati tutti in una volta e per sempre. Che una volta nato di nuovo, il credente non dovrebbe più peccare. Ma di fatto non è così. E il cristiano sincero si sente in colpa perché non capisce, nonostante il suo sincero pentimento continua a peccare, probabilmente verrà pure accusato di non essere nato di nuovo.
Invece è normale, i kabbalisti parlano di ascese e discese.
È il Creatore che fa tutto, che invia le une e le altre. Ci vuole una vita per rivelare tutta la nostra inclinazione al male, cioè il nostro desiderio egoistico.
Secondo i miei studi, il Creatore stesso rivela all'uomo la sua natura malvagia un po' per volta, proprio perché altrimenti sarebbe impossibile per l'uomo avere libero arbitrio.
E secondo me è questo il motivo per cui tanti cristiani entrano in crisi. Quando studiavo con il pastore evangelico, anche lui mi parlava di ravvedimento e del fatto che solo Yeshua poteva far sì che tutti i miei "peccati" fossero cancellati tutti in una volta e per sempre. Che una volta nato di nuovo, il credente non dovrebbe più peccare. Ma di fatto non è così. E il cristiano sincero si sente in colpa perché non capisce, nonostante il suo sincero pentimento continua a peccare, probabilmente verrà pure accusato di non essere nato di nuovo.
Invece è normale, i kabbalisti parlano di ascese e discese.
È il Creatore che fa tutto, che invia le une e le altre. Ci vuole una vita per rivelare tutta la nostra inclinazione al male, cioè il nostro desiderio egoistico.