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Re: Fatte o rese pure? Atti 10:15

Inviato: martedì 19 novembre 2019, 9:06
da Tony
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Sentire Di Segni parlare delle questioni del vangelo è indescrivibile .

La questione trattata nel video è la questione che ritroviamo nel vangelo di Marco 7 dove Yeshua riprende la tradizione del lavarsi le mani prima di prendere il cibo . Una cosa che non sapevo e che viene spiegata da Di Segni è che quando Yeshua dice in Mc 7:18 è in linea con quello che dice la bibbia perché esiste solo un caso in cui un uomo possa diventare impuro mangiando un animale, è questo caso è pure trascurabile . Quindi Yeshua non sta attaccando la Torah.

La questione viene trattata dal minuto 19 in poi .

Dice giustamente : la purità non è quella morale , se un uomo (può essere l'uomo più giusto del mondo) entra in una stanza dove vi è un cadavere diventa impuro . Non è solo morale il senso di puro o impuro . Il problema è che Yeshua sembra che tratta la questione dell'impuritá morale passando dalla questione tecnica e non metaforica .
Dice anche riguardo alla questione di puro o impuro : se un uomo entra in una stanza dove c'è un cadavere quest'uomo diventa impuro a prescindere da qualsiasi comportamento morale della persona

Re: Fatte o rese pure? Atti 10:15

Inviato: giovedì 21 novembre 2019, 14:18
da speculator
Chi dichiara puro o impuro non è l'uomo ma Dio.

Tony giustamente nel primo post dice che non risulta che Dio ha mai dichiarato impuri i "gentili'. In ogni nazione l'uomo che teme Dio e fa giustizia gli e' bene accetto.

Quando a Pietro (affamato) fu detto più volte in visione: "scanna e mangia" lui si rifiutò e, ingiustamente, non mangio'.

Dico ingiustamente perche' la tela conteneva ogni tipo di carne e quindi: orate, spigole, pecora, mucca ecc. Avrebbe dovuto prendere quella buona e lasciare quella impura.

Il problema era che Pietro pensava "contaminato" dalla vicinanza anche il cibo buono che Dio aveva purificato. Pietro chiamava contaminate cose che Dio diceva pure.

Re: Fatte o rese pure? Atti 10:15

Inviato: giovedì 21 novembre 2019, 14:35
da Tony
Giustissima osservazione speculator non ci avevo fatto caso :-?? . Adesso mi torna.
Grazie

Re: Fatte o rese pure? Atti 10:15

Inviato: giovedì 21 novembre 2019, 15:29
da Gianni
Nella visione avuta da Pietro il cibo è metaforico.

Re: Fatte o rese pure? Atti 10:15

Inviato: giovedì 21 novembre 2019, 15:37
da Tony
Vero perché Dio voleva dimostrargli che i gentili non sono da ritenersi impuri, ma il senso che propone speculator rimane valido .

Re: Fatte o rese pure? Atti 10:15

Inviato: giovedì 21 novembre 2019, 15:39
da Gianni
Quale senso?

Re: Fatte o rese pure? Atti 10:15

Inviato: giovedì 21 novembre 2019, 15:42
da Tony
Avevo appena corretto . Il senso che propone speculator cioè che Pietro avrebbe dovuto prendere gli animali puri dato che si trovava ogni sorta di animale sulla tovaglia.

Re: Fatte o rese pure? Atti 10:15

Inviato: giovedì 21 novembre 2019, 15:49
da Gianni
Mah. Non mi convince. L'insegnamento è solo che i gentili non dovevano essere esclusi.

Re: Fatte o rese pure? Atti 10:15

Inviato: giovedì 21 novembre 2019, 16:15
da Tony
Il senso non cambia . Però pensandoci non mi torna nemmeno quello che dice speculator perché sembra che Dio intenda dirgli ammazza e mangia tutto . In ogni caso il senso rimane sempre lo stesso

Re: Fatte o rese pure? Atti 10:15

Inviato: giovedì 21 novembre 2019, 20:05
da speculator
Gli ha detto: Scanna e mangia e non: Scanna e mangia tutto.
Prima viene il senso letterale e poi quello metaforico.