Luca 21:25

[massimo]

Avevo questa domanda da porvi...
Ci saranno veramente "segni" nel sole, nelle stelle e nella luna verso la fine?

[Gianni]

Caro Massimo, pensarlo sarebbe un’americanata. Proprio oggi, ormai ieri, stavo preparando un articolo per la rivista Ricerche Bibliche sulla psicologia e psicopatologia dei Testimoni di Geova. Ebbene, mi sono imbattuto in un’idea che era venuta al corpo dirigente di quella religione. Un suo autorevole membro che si è poi dissociato narrava che in una delle riunioni del gruppetto al vertice, di fronte al fatto che la fine più volte annunciata non veniva mai, era stato proposto di spostare in avanti l’anno di inizio della fatidica ultima generazione. Ebbene, basandosi proprio sull’indicazione biblica di “segni" nel sole, nelle stelle e nella luna, era stato proposto l’anno 1957: quell’anno i russi avevano mandato in orbita il loro satellite Sputnik. Alla fine questa americanata non prevalse.

Chi conosce bene la Bibbia sa che i segni sul sole e sulla luna, così come le stelle che cadono, fanno parte di uno schema fisso delle visioni apocalittiche. Non basta tradurre dalle lingue bibliche all’inglese o all’italiano. Bisogna anche “tradurre” dall’orientale all’occidentale. Diversamente, vengono fuori assurdità.

[massimo]

Veramente molto interessante..
Grazie di tutto...

Questo forum è ottimo sia per scoprire nuove cose sia per migliorare se stessi spiritualmente

[bgaluppi]

Vero Massimo. Così è stato per me.

[Gianni]

Anche per me.

[bgaluppi]

[trizzi74]

Proprio oggi, ormai ieri, stavo preparando un articolo per la rivista Ricerche Bibliche sulla psicologia e psicopatologia dei Testimoni di Geova.

Caro Gianni, leggendo che stai preparando questo studio sui Tdg mi sono ricordato di alcune affermazione che penso che si applichino bene alla condizione mentale in cui si trovano gli aderenti di questa setta:
" Le persone che mostrano una sofferenza psicopatologica tendono a credere che la loro visione del mondo corrisponde alla realtà, anzi che sia la realtà, e che tutti gli altri debbano pensarla allo stesso modo a meno che non siano stupidi o in malafede. Non riescono affatto a prendere le distanze dal proprio modo di pensare ( decentrarsi) e a mettersi nei panni degli altri ( costruzione della mente altrui) considerato che non tutti hanno gli stessi scopi e credenze. Sono un po' come bambini che pensano che se loro hanno fame anche tutti gli altri debbano essere affamati".- Tratto dal libro " La dimensione delirante. Psicoterapia cognitiva della follia" di Roberto Lorenzini e Brunella Coratti, ed. Raffaelo Cortina.

Pensi che i Tdg possano rientrare in questa categoria di persone?

[Gianni]

Sì, caro Trizzi. Nel mio studio scrivo:
Dal punto di vista psicologico i Testimoni possono essere suddivisi in tre categorie. Ci sono quelli “tutti casa e chiesa”, che nel loro caso vuol dire “tutti casa e congregazione”; ci sono poi quelli che si mantengono in precario equilibrio e soffrono un disagio interiore; e infine coloro che sono devastati mentalmente, i quali sono prossimi alla dissociazione o si sono dissociati o sono stati espulsi. Il primo caso rientra nel campo d’interesse della psicologia, il secondo è interessato anche dalla psicopatologia e il terzo può rientrarvi decisamente.

[trizzi74]

Grazie Gianni! Attendo con vivo interesse di leggere lo studio che stai preparando. Buona domenica.

[bgaluppi]

Ecco un caso reale che documenta le difficoltà che insorgono per una persona che trova il coraggio di uscire dalla congregazione. Io credo che certi comportamenti siano da classificare come veri e propri reati. I TdG dovrebbero essere perseguiti penalmente nei casi in cui il loro comportamento diventi un atto di palese discriminazione. Non tanto quelli che stanno in fondo alla piramide, ma quelli che stanno al vertice.

http://www.lastampa.it/2018/03/27/novar ... agina.html" onclick="window.open(this.href);return false;

http://volontariperlosviluppo.it/index. ... mid=200422" onclick="window.open(this.href);return false;