le sette chiese

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Gianni
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Re: le sette chiese

Messaggio da Gianni »

Bgaluppi, riferendosi all’ultimo libro della Bibbia, evidenzia la necessità di conoscere bene il linguaggio apocalittico, aggiungendo che oltretutto in Giovanni è anche particolare perché scritto in greco (e io aggiungo a mia volta: il greco di Giovanni, che è una lotta con la grammatica e la sintassi greche, data l’estrazione culturale del pescatore galileo).

Tom Anad ribatte: “Ci risiamo con la mentalità ebraica che noi non possiamo capire quando non ci sono più spiegazioni razionali”. E cita poi a raffica, come spesso molti fanno, una sfilza di passi biblici che c’entrano come i cavoli a merenda. Infine arriva a questa sorprendente conclusione: “La mentalità ebraica che portò alla crocifissione di Gesù non la conosco e non la voglio conoscere”. E così, dai cavoli a merenda passa alla totale sconclusione. Come dire: se A è una mela e B è una bistecca, A + B = un ghiacciolo.

Ora, vorrei fare una domanda a Tom Anad sui versetti biblici che ha citato.

Che cosa vuol dire in Gv 12:40 l’espressione “indurire i cuori”? La domanda è apparentemente molto semplice e richiede una risposta certamente semplice. Gli chiedo però di dare una risposta senza ricorrere alla mentalità ebraica che tanto ha in obbrobrio.

Chiedo indulgenza ai moderatori se esco dall’argomento in discussione, ma non si tratta affatto di divagazione: è implicato il metodo – il corretto metodo – di indagine biblica.

E chiedo indulgenza anche a Tom Anad. Se gli domandassi cosa vuol dire l’espressione parallela “non vedere con gli occhi”, sempre in Gv 12:40, non avrebbe difficoltà a rispondere, per quanto sciocca possa apparirgli la domanda. Per cui, che cosa vuol dire l’espressione “indurire i cuori”? Ma risponda, per favore, senza far ricorso alla mentalità ebraica. Grazie.

P.S. e N.B.: Vedrete che dopo la risposta di Tom Anad la piccola questione che ho posto diverrà illuminante. Promesso.
speculator

Re: le sette chiese

Messaggio da speculator »

Dato che le 7 chiese non esistono ora, erano 7 chiese della fine del primo secolo, con propri problemi per ogni chiesa.

Tutte le chiese cristiane del mondo ("chi ha orecchio") dovevano capire il messaggio "oda".
Liberocredente
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Re: le sette chiese

Messaggio da Liberocredente »

Il numero 7 completezza
L'agnello ha 7 corna.
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Gianni
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Re: le sette chiese

Messaggio da Gianni »

Sì, ma cosa vuol dire l’espressione “indurire i cuori”?
Liberocredente
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Re: le sette chiese

Messaggio da Liberocredente »

Io non lo questo. Posso solo ipotizzare che Dio abbia permesso che alcuni avrebbero opposto resistenza allo Spirito di Dio con le loro menti per un determinato scopo
Luigi
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Re: le sette chiese

Messaggio da Luigi »

Che cosa vuol dire in Gv 12:40 l’espressione “indurire i cuori”?
A chi può interessare ,pongo la mia convinzione tratta dalle scritture..
Molto semplicemente, senza scomodare ,chissà quale teologo.., significa rifiutare di credere ; nel caso delle scritture, circa il Cristo, molto più precisamente, significa:
rifiutare di credere che Gesù è il Cristo il Figlio di Dio, proprio come proposto nel cap. 12 di Giovanni, ove il testo "in esame", al verso 36 , si introduce così:
36 «Mentre avete la luce, credete nella luce, affinché diventiate figli di luce».
Ecco il contesto si introduce ponendo il Figlio come Luce e speranza di salvezza per il popolo di Dio in primis ed i Gentili in seguito; ma essi non credettero in LUI , e conosciamo il seguito della storia , circa la SUA cricifissione; ecco non credettero in LUI ,poichè i loro cuori erano induriti; non vollero credere in LUI.
LUI era "ed E' "La Luce che veniva nel mondo, affinchè chiunque avesse creduto in LUI, non sarebbe perito, ma sarebbe divenuto Figliuolo di Luce, redento e Riconciliato col Padre.
Il passo recita:
Giovanni 12, 36 «Mentre avete la luce, credete nella luce, affinché diventiate figli di luce». Queste cose disse Gesù; poi se ne andò e si nascose da loro. 37 Sebbene avesse fatto tanti segni davanti a loro, non credevano in lui, 38 affinché si adempisse la parola detta dal profeta Isaia: «Signore, chi ha creduto alla nostra predicazione? E a chi è stato rivelato il braccio del Signore?». 39 Perciò non potevano credere, perché Isaia disse ancora: 40 «Egli ha accecato i loro occhi e ha indurito il loro cuore, perché non vedano con gli occhi, non intendano col cuore, non si convertano e io non li guarisca». 41 Queste cose disse Isaia, quando vide la sua gloria e parlò di lui.

Ora ,leggendo superficialmente il passo, il lettore non conoscitore delle scritture, potrebbe obiettare che: è Dio che di Sua volontà indurisce i cuori dei figli del Suo popolo"verso 40", ma esaminando il cap. 28 degli Atti degli apostoli , diventa chiaro il messaggio del contesto.
Infatti leggiamo in Atti 28
25 Or essendo in disaccordo gli uni con gli altri, se ne andarono, ma non prima che Paolo avesse detto queste precise parole: «Lo Spirito Santo ben parlò ai nostri padri per mezzo del profeta Isaia, 26 dicendo: "Va' da questo popolo e digli: Voi udrete ma non intenderete, guarderete ma non vedrete; 27 infatti il cuore di questo popolo si è indurito, e sono diventati duri di orecchi e hanno chiuso gli occhi, affinché non vedano con gli occhi e non odano con gli orecchi, e non intendano col cuore e non si convertano, ed io non li guarisca".

Ecco, molto chiaramente il testo recita che , essi hanno indurito il loro cuore, chiuso gli occhi, e divenuti duri di orecchie.
Il tutto per cosa ?
Per non credere nel Figlio di Dio, poichè ecco come si legge ancora tutto il messaggio di evangelizzazione degli apostoli "pietro in Atti 10", come Paolo nel capitolo in esame , lui annunciava Cristo Gesù il Figlio di Dio.

Quindi di fatto, è a seguito della loro incredulità, avvenne che Dio accecato le loro menti...

Poichè il piano di salvezza del Padre, implica che chiunque crede con tutto il cuore nel Suo Figlio, non perisca ma abbia vitra eterna ,e non sia Giudicato, come coloro che non credettero ,e come coloro che, continuano a non credere in LUI "IL Figlio come Salvatore e Signore, e come Il Redentore"

Poi, anche i discepoli in certe circostanze, si sono distinti, come aventi ,il cuore indurito per altro, si veda Marco 6, 52 e il cap. 8, 17.
Buona giornata
tom anad
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Re: le sette chiese

Messaggio da tom anad »

bravo Luigi, anzi bravissimo,

oggi il combattimento è con coloro che hanno le menti accecate dalla mancanza di fede, i quali trincerati dietro una conoscenza letteraria e accademica della Parola vogliono fare da maestri, ma non sanno quello che dicono.
Non è con la scienza ne con la cultura che si recepisce il messaggio della Parola ma con l'unzione dello Spirito Santo che il mondo non può ricevere perché non lo conosce.
Gli studiosi non comprendono la differenza tra lo studio accademico dello scritto e la comprensione teologica dello stesso. Non distinguono tra messaggio e interpretazione lessicale, non comprendono che la Bibbia NON E' UN LIBRO DI SCIENZA e quindi non va studiato come tale, ma come la via, la verità e la vita. La Bibbia è piena di misteri per coloro che non hanno aperto la mente a Cristo, pieno di cose irrazionali per la mente umana, dimenticando che ciò che è impossibile agli uomini non lo è a Dio.
I vani ragionamenti umani di cui parla Paolo li troviamo anche oggi, corrotti di mente e privi della verità.
Lo studio è buona cosa, ma la cosa eccellente è l'amore di Cristo in noi e il nostro in Lui senza il quale vani sono i nostri sforzi.
Shalom
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Gianni
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Re: le sette chiese

Messaggio da Gianni »

Considerata la risposta, mi rendo conto di aver posto male la domanda circa il significato dell’espressione “indurire i cuori”. Colpa mia.
Non intendevo nel contesto del versetto, ma in generale. L'indurimento del cuore è spesso chiamato in causa nella Scrittura. Ora, al di là dei singoli contesti, cosa indica l'indurimento del cuore? Che cosa comporta? Non intendo riferirmi alle cause, ma proprio all'espressione in sé.
Si tratta di un esempio importante che ha a che fare con il rigetto, a torto, del modo di pensare ebraico.
speculator

Re: le sette chiese

Messaggio da speculator »

Veri e falsi credenti convivono insieme e saranno separati alla fine ma si tratta di pesci speciali (esclusi i pescecani) e di seme speciale (sanno della buona notizia del regno).
tom anad
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Re: le sette chiese

Messaggio da tom anad »

Gianni

anche nel contesto generale della domanda "indurire i cuori" bisogna sempre prima stabilire chi è che indurisce i cuori, se è l'uomo stesso per sua scelta o il Signore (cioè una sorta di predestinazione)

Solo dopo aver chiarito la domanda possiamo passare all'analisi altrimenti la risposta pur se giusta può sembrare sbagliata.
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