Re: Gv 5; Ap 12; Ap 20 - La resurrezione dei morti
Inviato: giovedì 28 maggio 2020, 22:59
Antonio, gli eventi futuri come narrati dall'escatologia biblica possono essere riassunti in questo schema. Ho inserito i passi a cui fanno riferimento. Non tratto della teologia paolina che in numerosi passi mi sembra in contrasto con i vangeli. Tra l'altro nelle lettere paoline, databili in periodi storici tra loro differenti, ci troviamo dinnanzi a "quattro paolo", data la divergenza di pensiero riscontrata in queste. Tralasciando la disputa tra le diverse concezioni, questa di seguito mi sembra la più lineare e logica tra le tutte. n.b. con il termine Cristo alludo al Messia generalmente inteso, sebbene Ap faccia implicito riferimento a gesù. Notasi che la prima resurrezione è di tutti coloro che sono responsabili dinnanzi alla legge, il giudizio di rettitudine morale spetta unicamente a Dio e pertanto sarà Egli, secondo la Bibbia, a scegliere chi salvare e chi no (a separare il grano dalla zizzania secondo il mashal di gesù).
Cristo governerà per sempre sul trono ristabilito di Davide (Lc. 1:32,33), cioè prenderà il suo posto e la sua posizione di comando, che fu a Gerusalemme. Poiché Cristo regnerà su Gerusalemme, questa sarà la capitale del futuro regno e qui verrà eretto un tempio (Eze. 40-48). La gente pregherà Dio in tutto il mondo (Mal. 1:11), ma il tempio di Gerusalemme sarà davvero il punto focale del culto mondiale. Le nazioni "andranno ogni anno per adorare il re, il Signore degli eserciti, e per celebrare la solennità delle capanne" attorno al tempio di Gerusalemme (Zacc. 14:16). Il pellegrinaggio annuale a Gerusalemme viene profetizzato anche da Isaia 2:2,3: "Alla fine dei giorni, il monte (il regno - Dan. 2:35,44) del tempio del Signore sarà eretto sulla cima dei monti (intende che il regno di Dio e il tempio si innalzeranno sopra tutti i regni degli uomini)…e ad esso affluiranno tutte le genti. Verranno molti popoli e diranno: «Venite, saliamo sul monte del Signore, al tempio del Dio di Giacobbe, perché ci indichi le sue vie…. Poiché da Sion uscirà la legge e da Gerusalemme la parola del Signore". Riguardo alla questione del Giudizio, così come descritto nella Scrittura, esso avrà luogo quando il Cristo tornerà sulla terra per instaurarvi il Regno di Dio. I seguenti eventi avranno luogo:
1. I morti responsabili risorgeranno e la loro vita responsabile verrà giudicata davanti a
Cristo. Sono responsabili coloro che hanno riconosciuto la validità della legge mosaica, nonchè tutti i santi che nei secoli sono stati inclusi sotto la legge di Israele. I gentili (goyim) morti anzitempo non risorgeranno, perchè il peccato è la violazione della legge (1 Giovanni 3:4) e senza legge non sussiste il peccato. Le correnti ortodosse del giudaismo contemporaneo tendono a includere nell'olam haba anche i goyim che hanno vissuto seguendo i principi noachici ma questa posizione sembra essere scaturita in epoca moderna, data la convivenza sempre più forzata tra ebrei e non ebrei durante i secoli.
2. I responsabili empi verranno puniti con la morte e i giusti godranno di vita eterna. (Ap prevede un pentimento generale d'Israele prima della venuta di Cristo).
3. I giusti comanderanno quelle persone che in quel momento sono vive ma che non sono responsabili
verso Dio, essi insegneranno loro la Torah e il vangelo come "re e sacerdoti" (Apoc. 5:10).
4. Tutto ciò durerà mille anni. Durante questo arco di tempo tutte le persone mortali
ascolteranno il vangelo e la Torah e diventeranno responsabili verso Dio. Queste persone vivranno più
a lungo e avranno vite più felici.
5. Alla fine del millennio ci sarà una ribellione contro Cristo e i santi, che Dio sopprimerà
(Apoc. 20:8,9).
6. Alla fine dei mille anni, tutti quelli che sono morti nell'arco di quegli anni, risorgeranno
e saranno giudicati (Apoc. 20:5,11-15).
7. Gli empi si distruggeranno tra loro e i giusti si uniranno per la vita eterna.