I 144000 e la grande folla

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bgaluppi
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Re: I 144000 e la grande folla

Messaggio da bgaluppi »

Si tratta di un messaggio in stile apocalittico, simile a quello del libro di Daniele e di Apocalisse. È un genere letterario, che ha lo scopo di mettere in guardia su certi avvenimenti inevitabili in quanto frutto di una condizione presente (il giogo dell'impero romano e le persecuzioni imminenti) e rincuora il lettore con la predizione di un evento inevitabile: l'avvento della giustizia di Dio. Il tutto è descritto con immagini tipiche e familiari agli ebrei del tempo. Non bisogna dimenticare che l'avvento del messia e la liberazione erano fortemente attesi in tempi brevi e che Yeshùa non conosceva il momento temporale in cui ciò sarebbe avvenuto.
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Gianni
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Re: I 144000 e la grande folla

Messaggio da Gianni »

La chiave di lettura è proprio questa: il genere apocalittico. Esso si esprime anche con formule fisse, come l'oscuramento del sole e lo sconvolgimento cosmico.
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Elia
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Re: I 144000 e la grande folla

Messaggio da Elia »

Grazie. Quindi si potrebbe concludere che le parole del maestro Yehshua si sono già adempiute a suo tempo con la distruzione di Gerusalemme? Quindi nessuna grande tribolazione prima della sua venuta? Capisco quindi quello che dite su Apocalisse, ma le parole di Yehshua di Matteo 24 su una grande tribolazione come vanno interpretate?

Dalla lezione 25 di Apocalisse leggo:
La domanda posta a Giovanni da uno degli anziani su chi siano le persone vestite di
bianco e da dove vengano serve per introdurre la spiegazione successiva. In tal modo è
detto in anticipo che i vincitori dovranno soffrire per superare la “grande tribolazione”.

Quest’ultima espressione è tipica nella letteratura apocalittica e sta ad indicare l’oppressione
che deve essere subita nel tempo della fine. Ve ne accenna Dn 12:1 e Yeshùa ne parla in
Mr 13:19: “Quelli saranno giorni di tale tribolazione, che non ce n'è stata una uguale dal
principio del mondo”.

Di quale tribolazione si sta parlando? Passata presente o futura?

Spero di essere stato chiaro. Grazie
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bgaluppi
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Re: I 144000 e la grande folla

Messaggio da bgaluppi »

Ciao Elia. Siamo già al tempo della fine: “in questi ultimi giorni ha parlato a noi per mezzo del Figlio” (Eb 1:2); e Paolo, parlando a Timoteo, lo avverte: “Or sappi questo: negli ultimi giorni verranno tempi difficili”. Dunque sia l'agiografo di Ebrei che Paolo ritenevano che il messia giungesse a breve. Paolo parla di tempi difficili: quella è la grande tribolazione, che sarebbe (ed è) accaduta prima della venuta del messia. Paolo, addirittura, pensava che il messia sarebbe giunto entro quella generazione: “non tutti morremo, ma tutti saremo trasformati” (1Cor 15:51), “la tromba squillerà, e i morti risusciteranno incorruttibili, e noi saremo trasformati” (1Cor 15:52). Dunque, la profezia apocalittica di Mt 24 relativa alla grande tribolazione riprende quella di Daniele (già adempiutasi) e viene applicata alla distruzione di Gerusalemme e alle persecuzioni del II sec. e varrà in futuro, perché è scritto:

“2 Io radunerò tutte le nazioni per far guerra a Gerusalemme,
la città sarà presa, le case saranno saccheggiate, le donne violentate; metà della città sarà deportata,
ma il resto del popolo non sarà sterminato dalla città.
3 Poi il Signore si farà avanti e combatterà contro quelle nazioni, come egli combatté tante volte nel giorno della battaglia.
4 In quel giorno i suoi piedi si poseranno sul monte degli Ulivi,
che sta di fronte a Gerusalemme, a oriente,
e il monte degli Ulivi si spaccherà a metà, da oriente a occidente, tanto da formare una grande valle;
metà del monte si ritirerà verso settentrione
e l'altra metà verso il meridione.
5 Voi fuggirete per la valle dei miei monti,
poiché la valle dei monti si estenderà fino ad Asal;
fuggirete come fuggiste per il terremoto
ai giorni di Uzzia, re di Giuda;
il Signore, il mio Dio, verrà e tutti i suoi santi con lui.
6 In quel giorno non ci sarà più luce;
gli astri brillanti ritireranno il loro splendore.
7 Sarà un giorno unico, conosciuto dal Signore;
non sarà né giorno né notte,
ma verso sera ci sarà luce.
8 In quel giorno delle sorgenti usciranno da Gerusalemme;
metà delle quali volgerà verso il mare orientale
e metà verso il mare occidentale,
tanto d'estate quanto d'inverno.
9 Il Signore sarà re di tutta la terra;
in quel giorno il Signore sarà l'unico
e unico sarà il suo nome.” — Zac 14:2-9
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Elia
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Re: I 144000 e la grande folla

Messaggio da Elia »

Quindi se comprendo bene si è già adempiuta la profezia ma si adempirà ancora in futuro??
Secondo le parole di Zaccaria da te citate.
chelaveritàtrionfi
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Re: I 144000 e la grande folla

Messaggio da chelaveritàtrionfi »

Ciao Elia. Apocalisse è un libro complesso. Fare collegamenti a destra e manca come fanno i religiosi porta sicuramente ad errori se non si fanno le opportune considerazioni ed una profonda analisi.
Se prendiamo i passi dei vangeli dove si parla del discorso della montagna ... i discepoli non stanno capendo bene di cosa sta parlando Yeshùa. il discorso comincia facendo notare le pietre del tempio. Di quello si sta parlando. In altri passi del futuro. La profezia della sua seconda venuta non si è ancora adempiuta come è facile notare.
I 144000 mi pare di leggere ..sono gli eletti che provengono dalle 12 tribù di israele. La grande folla i salvati. Forse saranno questi 144000 che insegneranno la legge di Dio nel mondo futuro... Non sono di certo degli anziani la cui sede si trova in america :-)
Per me contano i documenti scritti perchè li possa verificare. "Ora i bereani .. accolsero il messaggio con grande entusiasmo e esaminarono ogni giorno le Scritture per vedere se questi insegnamenti erano veri". Atti 17:11 BSB
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Elia
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Re: I 144000 e la grande folla

Messaggio da Elia »

Grazie per il tuo commento comunque se leggi dall'inizio avrai notato che 144.000 e grande folla sono la stessa cosa.
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francesco.ragazzi
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Re: I 144000 e la grande folla

Messaggio da francesco.ragazzi »

Perchè i 144.000 e la grande folla sono la stessa cosa ?
Per distinguerli ci dev'essere un motivo, potrebbe darsi che nella grande folla vi siano anche persone vicine agli israeliti dispersi...
Poi non capisco come si possano distinguere gli israeliti dispersi dal resto ???
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bgaluppi
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Re: I 144000 e la grande folla

Messaggio da bgaluppi »

Difficile distinguere, Francesco. Alla fine, tutti quelli che torneranno a Dio saranno parte del Suo popolo e saranno tutti figli di Dio.
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francesco.ragazzi
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Re: I 144000 e la grande folla

Messaggio da francesco.ragazzi »

Giovanni 3:17

«Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo si salvi (passivo divino) per mezzo di lui».
Qui il termine "il mondo" viene inteso nella sua globalità come destinatario della salvezza.-
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