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Re: Ebrei 1

Inviato: domenica 4 marzo 2018, 17:23
da Alen.chorbah
Grazie delle vostre risposte. Ci sono quasi. Ancora una cosa che mi lascia un po basito. Come giustamente antonio mi ha ricordato nel modo di pensare ebraico chi agiva come rappresentante di Dio veniva in quel momento paragonato a Dio come appunto nel caso di abraamo con i tre uomini, a me è venuto anche in mente l episodio della lotta di Giacobbe dove alla fine lui stesso disse: ho visto Dio faccia a faccia benché non fosse Dio quello con cui combatté. Pero in questi due casi erano uomini che paragonavano uomini a Dio. In ebrei invece è Dio che parla del figlio non e una dichiarazione dell agiografo, e cio che non capisco è perche Dio stesso esalta cosi tanto la posizione del figlio paragonandolo a se stesso e chiamandolo Dio e affermando nel versetto 11 che i cieli sono opera delle sue mani. Scusate ma questi passimi fanno uscire di senno. :d

Re: Ebrei 1

Inviato: domenica 4 marzo 2018, 17:28
da Gianni
Bella domanda, ma se entri nel pensiero biblico puoi venirne a capo.

Re: Ebrei 1

Inviato: domenica 4 marzo 2018, 18:00
da Alen.chorbah
Vediamo cosa esce fuori... :d .... una curiosità: grammaticalmente è piu giusto al v.3 tradurre "con la potenza della sua parola" o "con la parola della sua Potenza"?

Re: Ebrei 1

Inviato: domenica 4 marzo 2018, 18:08
da Gianni
Tῷ ῥήματι τῆς δυνάμεως αὐτοῦ
"Con la parola della sua potenza".

Re: Ebrei 1

Inviato: mercoledì 30 gennaio 2019, 22:13
da Janira
Salve a tutti,
in Eb 6:1 :
"Perciò, lasciando l'insegnamento elementare intorno a Cristo, tendiamo a quello superiore e non stiamo a porre di nuovo il fondamento del ravvedimento dalle opere morte e della fede in Dio, 2 della dottrina dei battesimi, dell'imposizione delle mani, della risurrezione dei morti e del giudizio eterno."
Cosa si intende per opere morte?

Re: Ebrei 1

Inviato: giovedì 31 gennaio 2019, 5:28
da Gianni
Ciao, Janira. L’espressione “opere morte” è usata solo dallo scrittore di Eb, due volte: in 6:1 e in 9:14. Nel contesto di 6:1 le “opere morte” sono messe in relazione agli insegnamenti basilari che hanno a che fare con il pentimento e la fede in Dio. Tutte cose che i credenti hanno già superato. Ora, dice l’agiografo, è tempo di avanzare verso la maturità. Le “opere morte” sono qui perciò diverse dalle azioni peccaminose che recano la morte; sono opere morte in se stesse, inconsistenti e inutili.

Re: Ebrei 1

Inviato: giovedì 31 gennaio 2019, 9:32
da Janira
Potrebbero essere le stesse opere che Paolo considera spazzatura in Filippesi 3:8,9?
Anzi, a dire il vero, ritengo che ogni cosa sia un danno di fronte all'eccellenza della conoscenza di Cristo Gesù, mio Signore, per il quale ho rinunciato a tutto; io considero queste cose come tanta spazzatura al fine di guadagnare Cristo 9 e di essere trovato in lui non con una giustizia mia, derivante dalla legge, ma con quella che si ha mediante la fede in Cristo: la giustizia che viene da Dio, basata sulla fede.

Re: Ebrei 1

Inviato: giovedì 31 gennaio 2019, 10:28
da Gianni
Direi di no, perché quelle menzionate da Paolo non sono opere ma caratteristiche.

Re: Ebrei 1

Inviato: giovedì 31 gennaio 2019, 11:07
da Janira
Quindi non è corretto dire che in filippesi Paolo si stia riferendo a tutte quelle opere e leggi che i farisei avevano aggiunto alla Torah? Avevo capito così per il fatto che subito dopo parla di una sua giustizia che ora ha abbandonato per avere la giustizia di Dio.

Re: Ebrei 1

Inviato: giovedì 31 gennaio 2019, 14:43
da Gianni
La sua giustizia, che ha abbandonato, è un presupposto per ottenere la giustizia di Dio; il tutto è l'obiettivo per cui ha abbandonato tutte quelle cose che elenca ai v. 5 e 6.