Matteo 10:29-32

Avatar utente
Kalebh
Messaggi: 329
Iscritto il: giovedì 1 ottobre 2015, 8:35

Matteo 10:29-32

Messaggio da Kalebh »

Buongiorno a tutti,
ho un pensiero che in questi giorni mi si è affacciato alla mente e sapendo che qui ci sono appassionati e studiosi delle Scritture ebraiche e greche ho pensato che magari qualcuno possa rispondere.
Premetto che se l’argomento viola il regolamento me ne scuso e se mi avvisate cancello subito il post.


Un antico proverbio che sento spesso è: "non si muove foglia che Dio non voglia", che sembra prendere vita dal passo di
Matteo 10:29-32
29 Due passeri non si vendono per un soldo? Eppure non ne cade uno solo in terra senza il volere del Padre vostro. 30 Quanto a voi, perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. 31 Non temete dunque; voi valete più di molti passeri.
32 Chi dunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch'io riconoscerò lui davanti al Padre mio che è nei cieli.


Questo passo quindi lascia intendere che nulla accade su questa terra che non sia il volere di Dio.
Ora ragionando ad alta voce penso: Genesi ci dice che Dio crea l’universo tutto, la terra, gli animali, l’uomo e vede che ciò è buono, quindi crea un ecosistema perfetto che praticamente si gestisce da solo, poi purtroppo l’uomo ci mette le mani e l’effetto l’abbiamo sotto gli occhi tutti noi.

La mia domanda è: Dio controlla tutto, come ci suggerisce il passo di Matteo oppure siamo di fronte ad una errata traduzione e quindi possiamo invece dire che Dio ci ha consegnato un ecosistema che funzionava e funziona perfettamente ma che poi avendoci messo le mani noi purtroppo non funziona più o meglio lo stiamo distruggendo?

Dai vostri studi sulle Scritture cosa avete dedotto su questo argomento?
Grazie :-)
Avatar utente
bgaluppi
Messaggi: 9943
Iscritto il: domenica 28 dicembre 2014, 7:13
Località: Torino

Re: Matteo 10:29-32

Messaggio da bgaluppi »

Ciao Kalebh, la risposta ce la dà Maimonide. Secondo il pensiero ebraico, “tutto ciò che è creato proviene inevitabilmente da una causa prossima, che l'ha creato; e questa causa ha una causa, e così via, sino a terminare la serie con la Causa prima di ogni cosa — ossia, la volizione e la volontà di Dio. Per questo, a volte nei discorsi dei profeti si omettono tutte queste cause intermedie, e si attribuisce a Dio quest'azione individuale e creata, dicendo che Egli l'ha compiuta. [...] A proposito di ciò che procede sempre secondo natura, come lo sciogliersi della neve quando l'aria si riscalda e l'agitarsi delle onde del mare quando il vento soffia, la Bibbia dice: "Manda la Sua parola e le dissolve" [Sl 147:18]; "Egli disse, e sollevò un vento di tempesta, e sollevò le onde" [Sl 107:25]; e circa la caduta della pioggia, dice: "E alle nubi Io comanderò di non far cadere pioggia ecc." [Is 5:6].” (Maimonide, La Guida dei Perplessi, II,XLVIII).
Avatar utente
Kalebh
Messaggi: 329
Iscritto il: giovedì 1 ottobre 2015, 8:35

Re: Matteo 10:29-32

Messaggio da Kalebh »

Ti ringrazio Bgaluppi, anche se la risposta di Maimoide non mi convince tanto.
Ma quindi secondo te il passo che ho citato è tradotto correttamente?
Avatar utente
bgaluppi
Messaggi: 9943
Iscritto il: domenica 28 dicembre 2014, 7:13
Località: Torino

Re: Matteo 10:29-32

Messaggio da bgaluppi »

La traduzione è giusta. Ma Yeshùa cosa sta dicendo ai suoi discepoli? Sta forse insegnando che ogni volta che un passero cade a terra è Dio che lo fa cadere a terra? Sta solo insegnando loro a non temere coloro che li perseguiteranno, perché come Dio si cura dei passeri — che valgono così poco in confronto a noi (un soldo) — tanto più si curerà di loro (“Voi valete più di molti passeri”). In sostanza, sta dicendo di non lasciarsi intimorire e di confidare in Dio, che li guiderà e si occuperà di loro. Nel passaggio parallelo di Lc Yeshùa dice: “Guardate i gigli, come crescono; non faticano e non filano; eppure io vi dico che Salomone stesso, con tutta la sua gloria, non fu mai vestito come uno di loro. Ora se Dio riveste così l'erba che oggi è nel campo e domani è gettata nel forno, quanto più vestirà voi, gente di poca fede!” (Lc 12:27,28). Sta forse dicendo che Dio dà ai fiori dei vestiti? No, sta insegnando ai discepoli a non preoccuparsi e a confidare in Dio.
Avatar utente
Kalebh
Messaggi: 329
Iscritto il: giovedì 1 ottobre 2015, 8:35

Re: Matteo 10:29-32

Messaggio da Kalebh »

grazie
Avatar utente
bgaluppi
Messaggi: 9943
Iscritto il: domenica 28 dicembre 2014, 7:13
Località: Torino

Re: Matteo 10:29-32

Messaggio da bgaluppi »

:-)
speculator

Re: Matteo 10:29-32

Messaggio da speculator »

Dice loro che anche se moriranno ammazzati come dei passeri che cadono in terra, saranno completamente reintegrati.
Chiaro che moriranno.
speculator

Re: Matteo 10:29-32

Messaggio da speculator »

Dio non vuole spensierati menefreghisti ma che ci preoccupiamo nel tempo e modo giusto.

Circa le vesti spirituali e' un problema di sapere attendere il tempo : "vestira'" in futuro voi della fede che mancate.
speculator

Re: Matteo 10:29-32

Messaggio da speculator »

Mi risulta che il testo greco dice : "nessuno cade a terra senza il padre vostro". I traduttori hanno aggiunto tra parentesi: "lo sappia" Trae. Nuovo mondo o "lo voglia" nella traduzione du inizio discussione e che non sono la stessa cosa.
speculator

Re: Matteo 10:29-32

Messaggio da speculator »

Aggiungo per forza che tutto il discorso di Gesu' sugli uccelli del cielo, i gigli del campo e la vita da allungare ha un concetto unico di crescita spirituale che ha come base: "non potete essere schiavi di due padroni" e come mattone-cibo da costruire-mangiare: "per questo vi dico....."
Rispondi