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Credo che il concetto della veste bianca sia legato alla purezza: “Purificami con issopo, e sarò mondo; lavami, e sarò più bianco della neve” (Sl 51:7). Per questo, i Leviti sono vestiti di bianco (2Cr 5:12), e gli angeli nelle visioni appaiono vestiti di bianco: “E il suo aspetto era come di folgore e il suo vestito bianco come la neve” (Mt 28:3), “Entrate dunque nel sepolcro, videro un giovanetto che sedeva dal lato destro, vestito di bianco” (Mr 16:5), “E gli eserciti che sono nel cielo lo seguivano su cavalli bianchi, vestiti di lino finissimo, bianco e puro” (Ap 19:14). Il trono di Dio è bianco (Ap 20:11), e del messia, nella visione di Giovanni, è detto che “Il suo capo e i suoi capelli erano bianchi come bianca lana, come neve” (Ap 1:14).

Dunque, “lavarsi le vesti” significa purificarsi.

Giusto, Jon.

Lavarsi le vesti cioe' purificarsi e' necessario, ma occorre trnderle bianche nel sangue dell'agnello.

speculator ha scritto:Lavarsi le vesti cioe' purificarsi e' necessario, ma occorre trnderle bianche nel sangue dell'agnello.

Giusto speculator, questo è quanto è scritto di coloro che passeranno attraverso la Grande Tribolazione; essi appunto stanno davanti al Trono...., perchè resi giusti, avendo purificato le loro vesti "antropomorfismo che indica il perdono dei loro peccati "nel sangue dell'Agnello , ossia confidanza in LUI e nella Sua Opera di redenzione e Riconciliazione....
Sostanzialmente possiamo riassumerlo: essere perdonati da ogni peccato commesso, e in questo caso, non per meriti propri, ma per quelli altrui, ossia quelli di Cristo Gesù.
Ciao

Ciao
Il sangue di Cristo ci purifica dai peccati, ma bisogna che siamo mantenuti bianchi.