I Gentili

Avatar utente
Daminagor
Messaggi: 520
Iscritto il: domenica 29 gennaio 2017, 9:40

Re: I Gentili

Messaggio da Daminagor »

La traduzione usata è CEI.

Rm 1:13 Non voglio pertanto che ignoriate, fratelli, che più volte mi sono proposto di venire fino a voi - ma finora ne sono stato impedito - per raccogliere qualche frutto anche tra voi, come tra gli altri Gentili.

Rm 11:13 Pertanto, ecco che cosa dico a voi, Gentili: come apostolo dei Gentili, io faccio onore al mio ministero,

Rm 16:4 e ad essi non io soltanto sono grato, ma tutte le Chiese dei Gentili;

Ef 3:1 Per questo, io Paolo, il prigioniero di Cristo per voi Gentili...

Ef 3:6 che i Gentili cioè sono chiamati, in Cristo Gesù, a partecipare alla stessa eredità, a formare lo stesso corpo, e ad essere partecipi della promessa per mezzo del vangelo,

Ef 3:8 A me, che sono l'infimo fra tutti i santi, è stata concessa questa grazia di annunziare ai Gentili le imperscrutabili ricchezze di Cristo,

2Tm 4:17 Il Signore però mi è stato vicino e mi ha dato forza, perché per mio mezzo si compisse la proclamazione del messaggio e potessero sentirlo tutti i Gentili: e così fui liberato dalla bocca del leone.
Avatar utente
bgaluppi
Messaggi: 9943
Iscritto il: domenica 28 dicembre 2014, 7:13
Località: Torino

Re: I Gentili

Messaggio da bgaluppi »

Il termine che la CEI traduce con "Gentili" è ἔθνος (èthnos) e significa popolo, razza, nazione, in specifico riferimento ai non appartenenti a Israele (i pagani). Compare 163 volte nelle Scritture Greche.
Avatar utente
bgaluppi
Messaggi: 9943
Iscritto il: domenica 28 dicembre 2014, 7:13
Località: Torino

Re: I Gentili

Messaggio da bgaluppi »

Chi crede in Dio e accetta Yeshùa come messia è "innestato" nel popolo di Dio (Rm 11:16-24), e può ritenersi discepolo del messia. I gentili sono i pagani, i non credenti.
Avatar utente
Daminagor
Messaggi: 520
Iscritto il: domenica 29 gennaio 2017, 9:40

Re: I Gentili

Messaggio da Daminagor »

Credo che usare il termine messia riferito a Yeshùa sia strano. Prima di essere fucilato per eresia, preciso che con questo non intendo sminuire in alcun modo l'uomo Yeshùa o quello che ha fatto. Intendo dire che il termine messia (unto) appartiene all'ebraismo, che gli da un significato ben preciso, con caratteristiche precise, caratteristiche che non appartengono a Yeshùa. Chiamarlo messia è, a mio avviso, già una sovrapposizione teologica.
Avatar utente
bgaluppi
Messaggi: 9943
Iscritto il: domenica 28 dicembre 2014, 7:13
Località: Torino

Re: I Gentili

Messaggio da bgaluppi »

Daminagor, di fatto Yeshùa viene consacrato nel momento del battesimo e dichiarato definitivamente christòs (mashiach, "unto") per mezzo della potenza di Dio con la risurrezione. Il messia, secondo le Scritture Greche, sorge ufficialmente nel momento della risurrezione, non prima. È Dio che genera il messia. Il messia, collegato alla risurrezione dei morti, è il primo a risorgere, “il primogenito dei morti” (Col 1:18; Ap 1:). Quando verrà, verrà in potenza, già intronizzato da Dio stesso (Dn 7:13; Rashi e parte dei maestri di Israele confermano che questo versetto parla del messia), dopo essere venuto in umiltà come uomo (Zac 9:9) per "diventare" re. Il Midrash descrive il messia come “piú grande di Abraamo, maggiore di Mosè e piú elevato degli angeli” (Yalkut Shimoni du Isaiah 52:13). Questo è il messia potente di Dn 7:13. La tradizione parla anche del messia che viene "in groppa d'asino" (in umiltà) se Israel non è degno, e "sulle nuvole" (in gloria) se Israel è degno (Shanhedrin 98a). Oppure ambedue le cose, aggiungo io.

Mi rendo conto che per gli ebrei questo sia inconcepibile, perché hanno un'idea del messia diversa, piú materialista; tuttavia, non comprendo la loro rigidezza nel rifiutare completamente la possibilità presentata nei Vangeli, in armonia con le Scritture e la tradizione citate sopra (in altre cartelle ho citato altri estratti dalla tradizione che descrivono il messia "lebbroso", umile e reietto, che impara ad essere re attraverso la sofferenza; Shan. 93b, 98a, 98b). Credo che principalmente il problema sia proprio Yeshùa.

http://www.chabad.org/library/moshiach/ ... rocess.htm" onclick="window.open(this.href);return false;

http://www.chabad.org/parshah/article_c ... Donkey.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
Avatar utente
Daminagor
Messaggi: 520
Iscritto il: domenica 29 gennaio 2017, 9:40

Re: I Gentili

Messaggio da Daminagor »

Mi rendo conto che per gli ebrei questo sia inconcepibile
E' inconcepibile per la scrittura, non solo per gli ebrei. Yeshùa non è stato unto dal sinedrio, non ha portato pace, non ha riunito Israele, non ha fatto di Israele una guida per il mondo...non ha fatto una singola cosa che avrebbe dovuto fare secondo i testi. Gli ebrei non lo riconoscono mica perchè sono antipatici...il termine mashiach vuole proprio indicare una cosa totalmente diversa da quello che fu Yeshùa in termini pratici, poi ripeto, la teologia lasciamola stare.
Avatar utente
bgaluppi
Messaggi: 9943
Iscritto il: domenica 28 dicembre 2014, 7:13
Località: Torino

Re: I Gentili

Messaggio da bgaluppi »

Hai letto i versetti e gli estratti dalla tradizione? Il problema è che la venuta del messia nei termini in cui la concepiscono gli ebrei non è ancora avvenuta! Quando avverrà, gli ebrei lo riconosceranno subito. I Vangeli narrano della intronizzazione del messia, non della sua venuta definitiva. È Dio che intronizza il messia, non gli uomini. La vita di Yeshùa rappresenta il processo che porta alla sua intronizzazione. Lui stesso avverte i discepoli che non era venuto per portare pace; la pace la porterà con la venuta definitiva, quella in potenza, alla quale nessuno potrà obbiettare, perché “Ecco, egli viene con le nuvole e ogni occhio lo vedrà; lo vedranno anche quelli che lo trafissero, e tutte le tribù della terra faranno lamenti per lui. Sì, amen.” (Ap 1:7).

Capito cosa voglio dire? Il messia, realmente, deve ancora venire.
Avatar utente
Daminagor
Messaggi: 520
Iscritto il: domenica 29 gennaio 2017, 9:40

Re: I Gentili

Messaggio da Daminagor »

Capito cosa voglio dire? Il messia, realmente, deve ancora venire
Se la metti così siamo d'accordo ;)
Quindi il termine messia applicato a Yeshùa è un atto di fede, dal momento che nella pratica e concreta realtà il messia promesso con le sue caratteristiche non è ancora arrivato. Capisci cosa intendo? E' un discorso semantico. Come se io adesso ti dicessi: "Antonio, tra dieci anni io sarò presidente della repubblica" e tu da subito inizi a chiamarmi presidente....non sarebbe un appellativo insensato? Se e quando sarò presidente, allora mi chiamerai con l'appellativo giusto...ma fino a quel momento non merito titoli. Perciò vedi che anche nel chiamare Yeshùa messia c'è una fortissima componente fideistica.. ;)
Armageddon
Messaggi: 678
Iscritto il: giovedì 30 marzo 2017, 11:53

Re: I Gentili

Messaggio da Armageddon »

non ha fatto una singola cosa che avrebbe dovuto fare secondo i testi
.

Il mio amico ebreo mi fece notare una volta che Gesù non fece nulla di ciò che dicono i testi che possa essere storicamente documentabile...
Questa cosa mi fece riflettere molto...

Bgaluppi se non erro per gli ebrei nel Tanakh non c'è scritto che il messia verrà due volte....ma una unica e farà ogni cosa che è stata profetizzata....
Avete versi che parlano di due venute in epoche diverse?

Saluti
Avatar utente
bgaluppi
Messaggi: 9943
Iscritto il: domenica 28 dicembre 2014, 7:13
Località: Torino

Re: I Gentili

Messaggio da bgaluppi »

Ho citato sopra due versetti e riferimenti alla tradizione che descrivono la condizione del messia "lebbroso", ossia reietto, e sofferente. I saggi trovano una contraddizione tra Dn 7:13 e Zac 9:9 e argomentano dicendo che il messia può venire in umiltà se Israel non ne è degno, e in gloria se Israel ne è degno. Inoltre, vedo che non riesco a farmi capire.

Il messia, quello che adempirà perfettamente la Scrittura, porterà pace e darà inizio ad una nuova era in cui Israel sarà il centro del mondo e in ui assisteremo alla risurrezione dei morti, non è ancora venuto! E il bello è che le Scritture Greche dicono proprio questo.

Domande? Però leggete, altrimenti spreco il mio tempo.
Rispondi