Abbiamo già discusso nel dettaglio il termine Barabba ed eliminato l'associazione con "figlio di Dio" e con il Cristo, grazie alle precisazioni degli ebrei di Consulenza e allo studio proposto da Besasea, molto lungo e dettagliato. Inoltre, i Vangeli presentano i personaggi "Yeshùa il Barabba" e "Yeshùa il Cristo" chiaramente come due diversi. Uno era un brigante, l'altro un rabbi. L'analisi obbiettiva, dunque, porta a questa conclusione. Al di là del fatto che qualcuno abbia personali ragioni per identificare Barabba con Yeshùa, ogni associazione tra i due in virtù di un nome molto comune e di un soprannome è del tutto fantasiosa. Sul forum ci occupiamo di discutere ciò che presenta il testo in modo obbiettivo, e, in virtù di un'analisi obbiettiva, Yeshùa il Barabba e Yeshùa il Cristo sono due persone diverse.
Vediamo cosa dice il testo proposto da Armando, il cui autore fa un "gioco di prestigio" nel tentativo di indurre il semplice ad un'associazione mentale:
Altro che shock! Infatti, se prima eravamo stati scioccati nello scoprire che Barabba si chiamava Gesù, ora siamo totalmente sconvolti nello scoprire il contrario, e cioè che... Gesù era definito Barabba! Ma quale razza di mistero si nasconde dietro questo intreccio straordinario di nomi e di titoli? E' mai possibile che durante il processo Pilato abbia presentato al popolo queste due persone:
1 - Gesù, che era detto figlio di Dio, cioè Barabba, che fu condannato e giustiziato,
2 - e Barabba, che però si chiamava Gesù, che fu graziato e rilasciato.
Dice delle cose vere e delle cose false, e mescola il tutto. Barabba si chiamava Gesù (Yeshùa), vero, ma Yeshùa non era definito Barabba. Il ladrone Yeshùa era chiamato Barabba, ma non il rabbi Yeshùa, che era chiamato "Cristo". In realtà, è Pilato a dire che Yeshùa era chiamato Cristo, ma Yeshùa non veniva affatto "chiamato" Cristo, che significa "unto". Semmai, molti credettero che fosse il Cristo. Yeshùa veniva chiamato "maestro", "rabbi", e furono solo i suoi discepoli che gli confessarono di credere che lui fosse il Cristo, cioè il messia. "Cristo", dunque, non era il soprannome con cui Yeshùa veniva comunemente chiamato, mentre "Barabba" era il soprannome con cui il brigante Yeshùa veniva comunemente chiamato.
Poi l'autore dice che Yeshùa “era detto figlio di Dio, cioè Barabba”. Qui ci sono due affermazioni false: 1. Yeshùa non era chiamato figlio di Dio, come se questo epiteto fosse il suo soprannome, ma piuttosto molti credettero che fosse il messia, il figlio di Davide. Sono i Vangeli a presentarlo come "figlio di Dio". 2. Figlio di Dio non significa bar Abba, e Barabba non significa figlio di Dio, come abbiamo visto.
Infatti, il testo mattaico distingue chiaramente i due: Yeshùa il Barabba (che non significa né "figlio di Dio" né "Cristo") e Yeshùa detto il Cristo (che non significa "bar Abba", ma "unto"). Yeshùa non era "detto" il Cristo, cioè comunemente chiamato così dalla gente, ma fu accusato di essersi falsamente proclamato Cristo, cosa che lui - di fatto - non fece se non in risposta alle domande nquisitorie del Sinedrio.
Bisogna leggere con attenzione ed obbiettività, prima di credere alle molte tesi fantasiose che esistono in rete. Secondo alcuni, Dio sarebbe addirittura un'essere alieno, e pretendono di poterlo dimostrare, ma la Bibbia non dice affatto questo. Siamo noi che, a seconda di ciò che vogliamo credere, leggiamo la Bibbia in modi diversi (o non la leggiamo affatto) e siamo facilmente influenzabili.