battesimo.....

[Antonio LT]

leone ha scritto:
"Quindi, se una persona ha creduto cosa deve aspettare?
Niente e nessuno può impedire o ritardare.......questo è il punto"

Caro leone son passati quasi due anni da quando mi sono iscritto qui e le mie prime domande riguardarono proprio il battesimo..e sopratutto come o da chi farlo...
Intanto passava il tempo e non mi decidevo..aspettavo forse di sentirmi degno o dentro di me sentivo che in effetti non avevo creduto abbastanza a Cristo...fattosta che non lo feci..
Non so se battezzandomi la mia fede in Cristo si sarebbe rafforzata o se ,come è successo ,ugualmente l avrei persa...
Dentro di me sentivo il bisogno di farlo e il desiderio era forte...credo che aspettare per me,a prescindere da come vada poi,possa essere un errore...ciao

[bgaluppi]

Leone, il battesimo, ossia l'immersione (questo vuol dire battesimo) è un segno che contiene un significato profondo: la morte dell'uomo vecchio e la rinascita di quello nuovo. Andare sotto significa abbandonare il vecchio e tornare su accettare il nuovo, ossia essere consapevoli che in Cristo siamo uomini nuovi. Simboleggia la morte e la risurrezione, che la fede in Cristo garantisce.

Ovviamente, ciò che conta è la disposizione del tuo cuore. Come dice Jon, il battesimo non ti "trasformerà" in un istante in un uomo nuovo, ma segnerà il momento in cui tu decidi consapevolmente di seguire Yeshùa e mettere in pratica i suoi insegnamenti. Questo ti trasformerà. L'atto simbolico dell'immersione suggella la morte e la rinascita in spirito e la rende "reale".

“In verità, in verità ti dico che se uno non è nato d'acqua e di Spirito, non può entrare nel regno di Dio.” — Gv 3:5

Ma non è un rito magico, e l'acqua non giova a nulla se il tuo cuore non si predispone verso una scelta consapevole.

[Giorgia]

Antonino, battezzarsi non vuol dire impregnarsi ma bensì immergersi. Infatti non ti impregni di un bel niente.

Scrivi:

Chi è ben consapevole viene impregnato (battezzato) dalla essenza divina a prescindere dal rito e/o dalla formula che altri non sono, meccanismi cognitivi umani

Le tue parole rimangono frutto solo ed esclusivamente della tua mente e non hanno alcuna base biblica. Per cui le affermazioni che fai non sono conformi allo scopo del forum.

[Israel75]

At 19:1-5 - Mentre Apollo era a Corinto, Paolo, dopo aver attraversato le regioni superiori del paese, giunse a Efeso; e vi trovò alcuni discepoli, 2 ai quali disse: «Riceveste lo Spirito Santo quando credeste?» Gli risposero: «Non abbiamo neppure sentito dire che ci sia lo Spirito Santo». 3 Egli disse loro: «Con quale battesimo siete dunque stati battezzati?» Essi risposero: «Con il battesimo di Giovanni». 4 Paolo disse: «Giovanni battezzò con il battesimo di ravvedimento, dicendo al popolo di credere in colui che veniva dopo di lui, cioè, in Gesù». 5 Udito questo, furono battezzati nel nome del Signore Gesù;

direi che di moduli non se ne parla , considera che la cartapecora costava "una baita" allora....

[Antonino]

Mi richiamano dalla amministrazione del forum perché dicono che io non mi attengo al regolamento dello stesso che indicizza le argomentazioni esclusivamente sulle discussioni bibliche.
premesso che la mia affermazione è inserita nel testo e nel contesto biblico la sua moderazione pertanto è inopportuna!
Ovviamente comprendo che il mio modo di scrivere è ovviamente motivo di fastidio per coloro che affermano di essere liberi nel pensare ma ahimè sono relegati da parole scritte e descritte da uomini che affermavano essere il verbo di dio...
Torniamo comunque tosti alla questione:
Il vocabolo greco βαπτίζω (baptizō) Volendo citare l'autorevole dizionario strong dice:
1)bagnare ripetutamente, immergere, sommergere (di vasi sommersi)
2)purificare bagnando o sommergendo, lavare, pulire con acqua, lavarsi, fare il bagno
3)sopraffare
Così su due piedi sembrerebbe che il significato della parola sia quello recepito da tutti i fedeli del mondo! Ovvero sommergersi in acqua. Con quale scopo a che pro?
Ma il dizionario citato ci dona nuovi indizi:
Da non confondere con b£ptw, bapto. L'esempio più chiaro che mostra il significato di baptizo è un testo del
poeta e medico greco Nicander, che visse all'incirca nel 200 a.C. È una ricetta per fare sottaceti ed è utile
perché usa tutte e due le parole. Nicander dice che per fare dei sottaceti, il vegetale deve essere prima 'bagnato'
(bapto) in acqua bollente ed è poi 'battezzato' (baptizo) nell'aceto. Tutti e due i verbi hanno a che fare con
l'immergere dei vegetali in un liquido. Ma il primo è provvisorio. Il secondo, l'atto di battezzare il vegetale,
produce un cambiamento permanente.

Ora non so voi ma io ci vedo una differenza... Chi di voi ha mai fatto i sottaceti?
Il cambiamento radicale del gusto inconfondibile del sottaceto è quando questi dopo essere stato bollito in acqua, rimarrà per un periodo di tempo più o meno lungo, immerso nell'aceto dove il vegetale verrà impregnato dell'aceto stesso, donando alla semplice "verdura bollita" un gusto ed un sapore decisamente migliore...

Ai lettori dei testi biblici vorrei sottolineare che il vero battessimo auspicato dal grandissimo uomo che è stato ed è Giosuè detto L'Unto era il seguente:
Trovandosi con essi, ordinò loro di non allontanarsi da Gerusalemme, ma di attendere l'attuazione della promessa del Padre, "la quale", egli disse, "avete udita da me. Perché Giovanni battezzò sì con acqua, ma voi sarete battezzati in Spirito Santo fra non molti giorni". (Atti 1:4-5)

Io vi battezzo con acqua, in vista del ravvedimento; ma colui che viene dopo di me è più forte di me, e io non sono degno di portargli i calzari; egli vi battezzerà con lo Spirito Santo e con il fuoco. (Matteo 3:11)

L'immersione nello spirito santo, auspicata da Giosuè ha lo stesso effetto dell'aceto... Ovvero un cambiamento radicale di sostanza e gusto dovuta all'elemento dove l'individuo viene si immerso e di conseguenza impregnato dall'elemento stesso :*

Quindi, prego i signori amministratori di togliere quel richiamo mandato per MP che non ha motivo di sussistere...

[Israel75]

Il punto focale credo sia il significato di "immergere" e che venisse fatto nel nome del Messia alla maniera di Giovanni B.
Credo che moduli , firme e aspersioni di bambini non siano molto scritturali. Ecco tutto.

Buon proseguo.

[AKRAGAS]

Non c'è burocrazia e neanche moduli da compilare ...non proprio...il punto è questo : tutto questo c'è ancora e non permette al Suo popolo di vivere la legge dello Spirito della vita in haMashiah Yahshua.
Oggi molte chiese( o denominazioni) compiono queste cose.

Se tutto questo c' è ancora noi possiamo evitarlo.
Qualsiasi organizzazione religiosa ha la sua burocrazia perché al suo interno è strutturata una sorta di gerarchia con a capo uomini che dettano nuove regole che vanno ad appesantire un giogo che invece dovrebbe essere dolce.
Come fare quindi? Semplice, allontanarsi da coloro che pongono questi ostacoli non biblici. Cercare un credente nel messia che possa essere testimone della tua autonoma immersione in acqua viva (lago, fiume, mare o vasca con acqua sorgiva) ; farlo esclusivamente nel nome di Yeshúa il messia.
Con questo atto prenderai con te il giogo del messia (Torah) ed imparerai gradualmente l'obbedienza al Signore per presentarti ogni giorno davanti a Lui in santità e purezza.
L'obbedienza sarà la dimostrazione a te stesso della trasformazione che il battesimo avrà prodotto con questo primo passo verso la libertà e la vita.

[bgaluppi]

Antonino, baptízo significa immergo, sommergo, tuffo (Rocci, il più autorevole dizionario di greco antico). Un altro significato può essere lavo, che simbolicamente può indicare la pulizia dal peccato (tra gli ebrei, l'immersione aveva questo significato), ma è poco usato anche nel greco classico. Altri significati, se ci sono, sono influenzati dalla teologia, e gli autori delle Scritture Greche non conoscevano la teologia. La traslitterazione greco-latino-italiano ha prodotto il termine battezzo, usato dalla religione cristiana.

Non so cosa c'entrino i sottaceti e l'acqua bollente...

[Gianni]

I sottaceti c'entrano nel contesto della spiegazione del verbo. Ne parlo anche io in questa lezione, a pag. 9:
7. La preghiera di Ef 1:3-14
http://www.biblistica.it/wordpress/wp-c ... -13-14.pdf" onclick="window.open(this.href);return false;

[bgaluppi]

Capisco. Ma non comprendo il "mutamento permanente". L'esempio della produzione del sottaceto, secondo me, può dare l'idea sbagliata. L'atto di immergere in sé non cambia nulla, se chi è immerso non comprende ciò che sta facendo e non cambia lui stesso. Voglio dire che il cambiamento avviene se nel cuore del battezzato esiste la consapevolezza di Yeshùa e la volontà di cambiare: “Se con la bocca avrai confessato Gesù come Signore e avrai creduto con il cuore” (Rm 10:9).

Certamente, da un punto di vista puramente testuale, il battesimo è l'atto che ci "lava" e ci rende partecipi di un solo corpo, che è quello del Cristo; dunque, il cambiamento permanente descritto con l'esempio del sottaceto, c'è. Ma non è l'immersione che produce il cambiamento; l'immersione è un segno che attualizza quel cambiamento che deve essere già avvenuto nel nostro cuore. Infatti, Cornelio (un romano) e i presenti ricevono lo spirito prima di essere battezzati, e non dopo; il loro cuore era già cambiato dopo aver ascoltato Pietro, dunque è Dio stesso a "battezzarli" in spirito (At 10:44-48); l'atto dell'immersione avviene in seguito come segno che suggella il cambiamento già avvenuto.

Non vorrei che il battesimo fosse scambiato per un rituale miracoloso, che trasforma chi lo fa. Ho conosciuto troppe persone che credono di essere diventati nuovi apostoli e possedere carismi...