Romani 2,14-16

[marco]

Certo!

[bgaluppi]

Mariarosa, infatti non lo conosce e non gli interessa. Ma, per natura e coscienza personale, può mettere in atto ciò che la legge insegna anche senza conoscerla. Tutto quanto? Non credo; ma chi è il credente o l'ebreo che riesce ad obbedire ad ogni singolo comandamento in modo perfetto? Conosco persone non credenti che rispettano di più i comandamenti di molti credenti che conosco.

Attenzione: quando si parla di comandamenti non ci si riferisce prettamente ai dieci comandamenti; infatti, i comandamenti nella Bibbia sono 613 e si chiamano mitzvot (מִצְוָה , mitzvah in ebraico al singolare). Il primo comandamento della Bibbia è quello di moltiplicarsi: “Siate fecondi e moltiplicatevi” (Gn 1:28).

Paolo dice praticamente che esistono persone che non conoscono la Scrittura che hanno una ottima morale, che consente loro di mettere in pratica gli insegnamenti contenuti nella Bibbia soltanto obbedendo alla loro coscienza.

[bgaluppi]

Aggiungo che conosco persone non credenti che non si inchinerebbero mai davanti ad una statuetta, perché lo ritengono una sciocchezza. Eppure conosco anche molti credenti che lo fanno ogni giorno. Chi sta violando il secondo comandamento, i primi o i secondi?

Ecco il comandamento:

“Non farti scultura, né immagine . . . Non ti prostrare davanti a loro e non li servire” – Es 20:4-6.

[mariarosadel49]

Marco perdonami ma io trovo complicato leggerla cosi-----
L ho detto sono un po pignola----ma non sto dicendo che hai torto---

Solo per capire ampliamo i versi e leggiamo:

12Tutti quelli che hanno peccato senza la Legge, senza la Legge periranno; quelli invece che hanno peccato sotto la Legge, con la Legge saranno giudicati. 13Infatti, non quelli che ascoltano la Legge sono giusti davanti a Dio, ma quelli che mettono in pratica la Legge saranno giustificati. 14Quando i pagani, che non hanno la Legge, per natura agiscono secondo la Legge, essi, pur non avendo Legge, sono legge a se stessi. 15Essi dimostrano che quanto la Legge esige è scritto nei loro cuori, come risulta dalla testimonianza della loro coscienza e dai loro stessi ragionamenti, che ora li accusano ora li difendono. 16Così avverrà nel giorno in cui Dio giudicherà i segreti degli uomini, secondo il mio Vangelo, per mezzo di Cristo Gesù.
17Ma se tu ti chiami Giudeo e ti riposi sicuro sulla Legge (qui Paolo di quale legge sta parlando?)e metti il tuo vanto in Dio, 18ne conosci la volontà e, istruito dalla Legge, sai discernere ciò che è meglio, 19e sei convinto di essere guida dei ciechi, luce di coloro che sono nelle tenebre, 20educatore degli ignoranti, maestro dei semplici, perché nella Legge possiedi l’espressione della conoscenza e della verità... 21Ebbene, come mai tu, che insegni agli altri, non insegni a te stesso? Tu che predichi di non rubare, rubi? 22Tu che dici di non commettere adulterio, commetti adulterio? Tu che detesti gli idoli, ne derubi i templi? 23Tu che ti vanti della Legge, offendi Dio trasgredendo la Legge!

Marco a me sembra che la Legge qui viene intesa nella sua completezza------non credo che Paolo quando ne parla faccia distinzione---tra l altro viene menzionato nel verso 22 il peccato di idolatria che fa parte dei primi 4 comandamenti----

[mariarosadel49]

Aggiungo che conosco persone non credenti che non si inchinerebbero mai davanti ad una statuetta, perché lo ritengono una sciocchezza.

Bgaluppi non ne parliamo----sono del sud,famiglia molto tradizionalista----crocifissi,madonne,padre Pio ovunque----ed io non provavo altro che prurito-----forse Stella ne sa qualcosa----

[bgaluppi]

Mariarosa, la legge per gli ebrei è la Torah, ossia il Pentateuco, i primi cinque libri della Bibbia: Genesi, Esodo, Levitico, Numeri e Deuteronomio.

Si, Stella ne sa qualcosa e anche molti altri qui nel forum, me compreso.

[mariarosadel49]

Bgaluppi ma come facciamo a capire che Paolo in questo caso(In Romani appunto)fa distinzione tra Torah e legge naturale di cui parla Marco??

[marco]

Mariarosa il verso 22 non cita il peccato di idolatria ma l'azione peccaminosa consiste nel derubare i templi. E questo si chiama rubare.

[bgaluppi]

Ma che legge naturale...! Ma quando mai nella Scrittura la legge è divisa in naturale e non! La legge è una, quella mosaica, ed è la Torah. Basta vedere Wikipedia:

https://it.m.wikipedia.org/wiki/Legge_mosaica" onclick="window.open(this.href);return false;

[mariarosadel49]

Sempre da Wikipedia:

Secondo la tradizione ebraica il mondo è bipartito in goyim e yehudim. Gli ebrei rappresentano il popolo "sacerdote" di YHWH davanti all'umanità, e, perciò, hanno più obblighi; inoltre devono conservare la tradizione noachica - oltre a quella ebraica - e spiegarla a chi lo desidera.[1][2]

Ognuno nell'ottica ebraica ha un suo compito di tikkun, perfezionamento nel mondo. Gli ebrei devono rispettare, come popolo nel loro complesso, 613 mitzvot, mentre i goyim ne devono rispettare sette.[1]

Queste sette leggi sono state date, secondo la tradizione ebraica, a Noè quando uscì dall'arca successivamente al Diluvio Universale. La fonte di queste sette leggi si trova nella Torah e la loro specificazione nel Talmud.[1]

Secondo la tradizione rabbinica il non ebreo che rispetti pienamente questi sette precetti è considerato un giusto tra le nazioni del mondo ed ha parte nell'olam habba, il mondo futuro.

Domanda:

Visto che Paolo era comunque un ebreo....quando parlava di legge in riferimento ai pagani o goy per l appunto...è possibile che si riferisse alle leggi noachiche?