" ho theos" di Gv. 20:28

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Gianni
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Re: " ho theos" di Gv. 20:28

Messaggio da Gianni »

Mimymattio, occorre inquadrare psicologicamente la personalità di Tommaso. Da una parte appare irruente, specialmente quando esprime i suoi sentimenti e quando manifesta i suoi dubbi, dall’altra – eliminati i dubbi – si mostra del tutto convinto. Queste caratteristiche sono tipiche di chi cerca la verità passando emotivamente da un estremo all’altro. – Cfr. Gv 11:16.
I suoi dubbi Tommaso li espresse anche nella scena descritta in Gv 14:2-6.
Nella descrizione dell’apparizione di Yeshùa risorto è significativo che il testo non dica se, all’invito di Yeshùa di toccarlo, Tommaso abbia effettivamente constatato con mano. Dal commento di Yeshùa – “Perché mi hai visto hai creduto?” (Gv 20:29) – sembra proprio che sia rimasto del tutto basito senza muovere un dito. La sua esclamazione gli esce quasi automaticamente, ad alta voce ma come detta a se stesso. Anche questo rientrava nel suo modo di essere, passando emotivamente da un estremo all’altro.
Armageddon
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Re: " ho theos" di Gv. 20:28

Messaggio da Armageddon »

Ma la differenza sostanziale sta nel ritenere che Dio si è rivestito di carne...piuttosto che un uomo si è rivestito di Dio?

Saluti
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Gianni
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Re: " ho theos" di Gv. 20:28

Messaggio da Gianni »

Armageddon, che Dio si sia rivestito di carne è una bestemmia. Che un uomo si sia rivestito di Dio è, oltre che una bestemmia, di una presunzione che confina con lo squilibrio mentale.

Mimymattio, le informazioni su 1Tm 3:16 puoi trovarle facendo una ricerca biblica sulle varie tappe menzionate lì da Paolo.
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Gianni
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Re: " ho theos" di Gv. 20:28

Messaggio da Gianni »

Il passo è ben attestato ed è quindi genuino.
ארמאנדו אלבנו
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Re: " ho theos" di Gv. 20:28

Messaggio da ארמאנדו אלבנו »

Puoi dire tutto quello che vuoi tu Gianni ma l'escalamazione del salmo 35 come quella di Matteo 14,33 non ha niente a che fare con le eslamazioni americane oh mygod. Sono esclamazioni differenti.

Poi sul pronome DI ME nessun ebreo si è mai sognato di dire ad un rappresentante di Dio tu sei il dio MIO. Per te se Tommaso avrebbe dovuto usare Dio NOSTRO ANZICHE MIO allora mi spieghi perché in Gesù varie volte chiama Dio come Padre MIO?

Poi puoi fare tutti i giri di parole che vuoi ma il pronome LUI fa si che le parole sono rivokte a Cristo. E su questo nn potete inventare proprio niente.

Saluti
marco
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Re: " ho theos" di Gv. 20:28

Messaggio da marco »

{non} nosfizomšnouj {derubarli}, ¢ll¦ {ma} p©san {sempre} p…stin {lealtà} ™ndeiknumšnouj
{mostrare} ¢gaq»n {perfetta}, †na {per} t¾n {la} didaskal…an {dottrina} t¾n {-} toà {di} swtÁroj
{salvatore} ¹mîn {nostro} qeoà {dio} kosmîsin {onorare} ™n {in} p©sin {ogni cosa}.

non li derubino, ma dimostrino loro la più sincera lealtà, allo scopo di rendere onore in tutto alla dottrina del Salvatore nostro Dio. Tito 2,10

La sana dottrina per Paolo è quella che ci ha insegnato Cristo.

Comunque al versetto 13 dello stesso capitolo Paolo chiama Cristo con l'appellativo di nostro Salvatore appena due versetti dopo averlo attribuito a Dio.
Il Salvatore nostro è Cristo e Dio. Per Paolo sembrerebbe che siano la stessa persona.
ארמאנדו אלבנו
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Re: " ho theos" di Gv. 20:28

Messaggio da ארמאנדו אלבנו »

Inoltre gli americani nel dire oh my gosh dimostrano più rispetto di Tommaso secondo la vostra tesi.
ארמאנדו אלבנו
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Re: " ho theos" di Gv. 20:28

Messaggio da ארמאנדו אלבנו »

Alla fine volete o non volete sta scritto: Tommaso rispondendo (o esclamando se volete) disse A LUI. Non sta scritto davanti a lui,ma a lui. L'italiano è italiano così pure il greco è greco e se così sta scritto così si legge e quello significa. Nn sta scritto davanti a lui,ma a lui.

Che poi chi lo dice che Dio che si riveste di carne è bestemmia? Gianni? la bibbia? O la Bibbia secondo Gianni? Inoltre è poco rispettoso delle credenze altrui.
Armageddon
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Re: " ho theos" di Gv. 20:28

Messaggio da Armageddon »

Armageddon, che Dio si sia rivestito di carne è una bestemmia.


Gianni mi sta bene ma dove posso trovare riferimenti biblici?
Che un uomo si sia rivestito di Dio è, oltre che una bestemmia, di una presunzione che confina con lo squilibrio mentale.
Idem come sopra


Ora a me risulta,per quel che ho capito e leggo,che quello che si è rivestito di carne sia il Logos Gv 1:14

Su quali basi questa non è e non può essere comunque considerata una bestemmia?

Saluti
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bgaluppi
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Re: " ho theos" di Gv. 20:28

Messaggio da bgaluppi »

Caro Marco, Tito 2:10 non parla di Yeshùa o del messia, ma di Dio. Tu vedi scritto il nome di Yeshùa o menzionato il messia? La NR traduce molto bene:

“Esorta i servi a essere sottomessi ai loro padroni, a compiacerli in ogni cosa, a non contraddirli, 10 a non derubarli, ma a mostrare sempre lealtà perfetta, per onorare in ogni cosa la dottrina di Dio, nostro Salvatore.”

Infatti, il greco ha τὴν διδασκαλίαν τὴν τοῦ σωτῆρος ἡμῶν θεοῦ (ten didaskalían ten tu sotèros hemòn theù), in cui sotèros è al genitivo riferito a theù, anch'esso al genitivo. Il testo, che non riporta lettera maiuscola in "Salvatore", dice "l'insegnamento [non "la dottrina"] del salvatore di noi Dio", ossia "l'insegnamento di Dio, nostro salvatore". Tutto qua.

Infatti, nella Bibbia è Dio che salva dalla morte, pur tramite il messia; ma è sempre Dio a salvare, come salvò Yeshùa dalla morte:

“Nei giorni della sua carne [nei giorni in cui era ancora tra gli uomini], con alte grida e con lacrime egli offrì preghiere e suppliche a colui che poteva salvarlo dalla morte ed è stato esaudito per la sua pietà.” — Eb 5:7

Era Dio ad avere il potere di salvare Yeshùa dalla morte. Ed è ovvio che Dio non ha bisogno di salvare se stesso dalla morte, in quanto Dio non muore. Di questo ne ho già discusso anche on Besasea.
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