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Re: Matteo 24

Inviato: sabato 17 agosto 2019, 16:07
da bgaluppi
Speculator, è così. A cosa serviva il profeta? Il profeta parlava alla Israele del suo tempo perché era quella Israele che aveva bisogno di ascoltarlo; egli annuncia sciagure quando Israele si dà all'idolatria e a pratiche abominevoli e annuncia liberazione e un regno di pace quando Israele è in esilio o oppresso dalla guerra. La profezia annuncia le conseguenze di ciò che stava accadendo nel tempo del profeta. È importantissimo valutare il contesto storico in cui viene proferita. Che senso avrebbe che il profeta, guida ispirata spirituale e morale inviata da Dio al Suo popolo in epoche precise, parlasse a gente che sarebbe vissuta 3 o 4 mila anni dopo o forse più? Sarebbe stato un profeta perfettamente inutile. La teologia cristiana estrapola spesso la profezia dal suo contesto per inserirla in un altro; ma basta leggere attentamente il testo per capire a cosa si riferisce.

Re: Matteo 24

Inviato: sabato 17 agosto 2019, 16:28
da speculator
"state attenti che nessuno vi svii"
E' una profezia di Gesu' di circa 2000 anni ed ha un senso eterno.

"i giusti erediteranno la terra e risiederanno su di essa per sempre" e' un salmo profetico di circa 3000 anni e si avvererà.

Come ha scritto Gianni profezia e' dichiarazione pubblica umana o divina.

Re: Matteo 24

Inviato: sabato 17 agosto 2019, 16:35
da bgaluppi
In Dt 18:21-22 è spiegato come si riconosceva un vero profeta da uno falso:

“Se tu dici in cuor tuo: «Come riconosceremo la parola che il Signore non ha detta?» Quando il profeta parlerà in nome del Signore e la cosa non succede e non si avvera, quella sarà una parola che il Signore non ha detta; il profeta l'ha detta per presunzione; tu non lo temere”

Da questi versetti soltanto si capisce che la profezia riguardava un tempo vicino. Poi ti immagini se il profeta avesse detto agli israeliti "non preoccupatevi, tra 2500 anni arriverà il messia e stabilirà un regno di pace"... A cosa sarebbe servita quella profezia?

Gianni dice bene. Ma quella dichiarazione (il "parlare davanti", "annunciare" ad un'audience) riguardava il futuro vicino, perché era diretta agli israeliti viventi, non a quelli morti o non ancora nati.

Re: Matteo 24

Inviato: sabato 17 agosto 2019, 16:38
da speculator
Il tempo di Dio e Gesù è molto diverso dal nostro e Gesù vedeva=sapeva molto molto lontano.

Il capitolo 24 non è solo una generica e ripetuta esortazione a stare svegli perché non si sa l'ora e a fuggire da Gerusalemme.

Re: Matteo 24

Inviato: sabato 17 agosto 2019, 16:43
da speculator
Preoccuparsi per una cosa tra 2500 anni mi pare sbagliato o troppo.
Prima bisogna preoccuparsi di esserci tra 2500 anni ed è preoccupazione di adesso e di sempre e anche per domani.

Re: Matteo 24

Inviato: sabato 17 agosto 2019, 18:38
da speculator
Dio ha promesso ad Abramo: "percorri questa terra; la darò a te e ai tuoi discendenti".
Abramo ha avuto solo la sua tomba.
Avrà quella terra promessa alla sua resurrezione dopo migliaia di anni.

Re: Matteo 24

Inviato: sabato 17 agosto 2019, 22:48
da speculator
Tornando al versetto che dice: "udrete di guerre e di rumori di guerre", detti a Pietro, Andrea, Giacomo e Giovanni e pare riferito alla guerra giudaica 66-70-73 sorge il problema che a quel tempo 3 dei 4 erano già morti martiri e non potevano udire nulla.

Re: Matteo 24

Inviato: domenica 18 agosto 2019, 8:59
da bgaluppi
Beh, ovviamente Yeshùa parlava a loro e agli altri discepoli, non è che intendeva avvertire solo i qusttro.

Re: Matteo 24

Inviato: domenica 18 agosto 2019, 21:49
da animasalvata
E quando Isaia parlava del Messia ben David che avrebbe instaurato un regno di pace universale? Tra la profezia e l'adempimento non passano secoli?

Re: Matteo 24

Inviato: domenica 18 agosto 2019, 22:39
da bgaluppi
Le profezie messianiche di Isaia fanno riferimento ad Ezechia. Ezechia realizzò molte delle profezie. Per capirlo basta leggere tutto il contesto del capitolo. La profezia serviva a confortare ed esortare Israele a restare fedele alla promessa che fu loro fatta. Il profeta parlava ad Israele nel suo tempo, non a uomini di un futuro lontano. A quale profezia ti riferisci? Citale, ed esaminiamo il contesto, per capire a chi è destinata.