Il discorso si inquadra dal cap 3 in avanti, dove si parla della legge e della fede. Al v.5:18 dice: "se siete guidati dallo spirito, non siete sotto la legge", mentre ai vv.19-21 spiega quali sono le "opere della carne", le quali sono rese note ("manifeste", v.19) e condannate dalla legge. Ai vv.22-23 spiega quali sono le opere dello spirito e dice che contro di esse "non c'è legge", ossia la legge non condanna le opere dello spirito ma quelle della carne.
Per approfondire dovrei vedere anche se è possibile una traduzione migliore.
Cosa si intende per " legge" in Galati 5:23
Re: Cosa si intende per " legge" in Galati 5:23
Uso la TILC che è più chiara. Al v. 3:19 Paolo dice: "A che serve dunque la legge? Fu aggiunta in seguito per mettere in evidenza il peccato". La legge condanna le opere della carne (e le elenca in 5:19-21), "lo spirito invece produce: amore, gioia, pace, comprensione, cordialità, bontà, fedeltà, mansuetudine, dominio di sé. La Legge, certo, non condanna quelli che si comportano cosí." (vv. 5:22,23).
Re: Cosa si intende per " legge" in Galati 5:23
Non proprio cosí. Chi si comporta secondo le opere dello spirito non può esser condannato dalla legge, quindi non pecca, perché la legge non condanna quelle opere (anzi le esalta).
Re: Cosa si intende per " legge" in Galati 5:23
Grazie Jon per aver citato questo versetto, mi ha fatto molto riflettere oggi. Si ricollega bene con 1Gv 3:4:
“Chiunque commette il peccato trasgredisce la legge: il peccato è la violazione della legge.”
Chi segue le opere dello spirito non viola la legge, quindi non commette peccato.
“Chiunque commette il peccato trasgredisce la legge: il peccato è la violazione della legge.”
Chi segue le opere dello spirito non viola la legge, quindi non commette peccato.