I ministeri

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bgaluppi
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Re: I ministeri

Messaggio da bgaluppi »

Lella, ragiona su una cosa: se solo gli apostoli erano in grado di far scendere lo spirito con manifestazione di doni, morti loro, chi faceva scendere lo spirito?

E ragiona su questo: se oggi lo spirito scende su di noi e ci dà i carismi senza gli apostoli che impongono le mani, perché mai prima c'era bisogno degli apostoli?
Lella
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Re: I ministeri

Messaggio da Lella »

Antonio,...dimmi:

Perchè io devo ragionare su quello che tu scrivi,...e tu invece non debba ragionare su quello che scrivo io?

Adesso Antonio,...ragiona su questo scritto che non è mio:

Cioè su le ultime parole con promessa di Gesù,... che disse prima di salire in cielo, e sedersi alla destra del Padre.

E DISSE LORO: "ANDATE PER TUTTO IL MONDO, PREDICATE IL VANGELO AD OGNI CREATURA.
CHI AVRA' CREDUTO E SARA' STATO BATTEZZATO SARA' SALVATO; MA CHI NON AVRA' CREDUTO SARA' CONDANNATO.

QUESTI SONO I SEGNI CHE ACCOMPAGNERANNO COLORO CHE AVRANNO CREDUTO:

NEL NOME MIO SCACCERANNO I DEMONI, PARLERANNO IN LINGUE NUOVE, PRENDERANNO IN MANO DEI SERPENTI, ANCHE SE BERRANNO QUALCHE VELENO, NON NE AVRANNO ALCUN MALE, IMPORRANNO LE MANI AGLI AMMALATI ED ESSI GUARIRANNO.

IL SIGNORE GESU' DUNQUE, DOPO AVER LORO PARLATO FU ELEVATO I CIELO E SEDETTE ALLA DESTRA DI DIO.

E QUELLI SE NE ANDARONO A PREDICARE DAPPERTUTTO E IL SIGNORE OPERAVA CON LORO CONFERMANDO LA PAROLA CON I SEGNI CHE L'ACCOMPAGNAVANO. Marco 16:15,16,17,18,19,20.

Prima di tutto qui Gesù non si stava rivolgendo soltanto agli Apostoli,...come affermi tu Antonio.

Ma ben si,... Gesù si stava rivolgendo a tutti coloro che saranno stati battezzati, e avranno creduto,...ne più e ne meno come noi.

Questa è una promessa fatta da Gesù direttamente,...non fatta da un semplice discepolo.

Perciò mio caro Antonio,...io me ne guarderei bene ,...dal dare del bugiardo al nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo,...perchè questi doni ce li ha dati come segno,...precisamente come ci ha dato il segno della sua risurrezione.

Ora,..perchè il segno della sua risurrezione è stato verace,...e tutti noi lo abbiamo creduto,...in quanto si è manifestato?

Eppure Gesù con quel segno si stava giocando tutta la sua Messianicità.

Mentre invece con quest'altro segno in cui lo stesso Gesù si stava giocando la sua messianicità,...alcuni di voi non credono?

Gesù forse ha dato dei segni da credere permanentemente,...e dei segni da credere solo provvisoriamente?

O ha dato solo dei segni come testimonianza della sua veridicità?

Mio caro amico Antonio,..il fatto è uno solo!

E' che,... non vogliamo credere più come una volta a certi segni dati come riconoscimento a coloro che avranno creduto,...ecco il perchè ci inventiamo il fatto che sono terminati,...è solo per non fare brutta figura.

In quanto se diciamo a uno infermo su la carrozzella:..."Nel nome di Gesù alzati a cammina!"....e quello non si alza e non cammina,...certo una bella figura non la facciamo.

Antonio,...ed è proprio in virtù del dubbio e per non fare brutta figura che quel invalido non camminerà mai,...ed è per questo che oggi è meglio non rischiare,...e predicare che i doni sono finiti,...si fa più bella figura, proprio come la stai facendo tu adesso. Lella
Antonio LT
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Re: I ministeri

Messaggio da Antonio LT »

Ciao Lella
Secondo te quindi è per via della poca fede che non ci sono più i miracoli!?
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bgaluppi
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Re: I ministeri

Messaggio da bgaluppi »

Cara Lella, commento il tuo messaggio. Tu dici:

“E' che,... non vogliamo credere più come una volta a certi segni dati come riconoscimento a coloro che avranno creduto,...ecco il perchè ci inventiamo il fatto che sono terminati,...è solo per non fare brutta figura.”

Il credente non ambisce a "far bella figura" sfoggiando le sue capacità miracolose. Questo è esattamente ciò che insegna Paolo a non fare nella Prima Lettera ai Corinti. Il credente, se vuole vantarsi, si vanti dell'amore che possiede, se lo possiede.

Io, invece, su base scritturale, ti dico che nei primi anni di formazione della chiesa, i credenti potevano compiere opere potenti attraverso i doni solo grazie agli apostoli, che li conferivano. I doni, inoltre, servivano a manifestare la potenza di Dio e infondere la fede in Cristo, perché la chiesa nascesse. Yeshua stesso afferma che certe guarigioni che operava non servivano altro che a manifestare la sua messianicità: “Questa malattia non è per la morte, ma è per la gloria di Dio, affinché per mezzo di essa il Figlio di Dio sia glorificato” (Gv 11:4).

Quando battezzava uno che non era apostolo (Filippo), lo spirito non scendeva sul battezzato, e quindi niente doni e niente opere miracolose. E non è che quel povero battezzato non aveva doni perché gli mancava la fede, o perché "aveva paura di far brutta figura", ma perché chi lo battezzava non era un apostolo. Filippo operava miracoli ed era “pieno di fede e di spirito santo” (At 6:5); lo spirito e i doni li aveva ricevuti ma non aveva l'autorità di conferirli ad altri perché non era apostolo. Quindi, morti gli apostoli, nessuno piú ebbe la loro autorità. Vediamo di commentare il tuo testo in dettaglio.

Il finale di Marco, come dovresti sapere, è dubbio. Di esso esistono quattro versioni: 1) il finale non compare nei manoscritti piú antichi e piú importanti (Codice Sinaitico e Vaticano), e il testo finisce al v.16:8; 2) versione breve, scartata dalla critica testuale perché compare su pochi manoscritti per lo piú tardi (dal V al IX sec.); 3) versione lunga, quella che citi tu, accettata dai cattolici, che compare sulla Vulgata, sul codice Alessandrino e diversi altri, ma presenta numerosi problemi e resta dubbia; 4) versione molto lunga, scartata perché compare solo su un codice del IV-V secolo. Sulla versione Nuova Riveduta, i vv.9-20 compaiono tra parentesi quadre, che indicano che un testo è dubbio.

Detto questo, tu sostieni che le parole di Yeshua, prima di salire al cielo, sono dirette a tutti i credenti e non ai soli apostoli. Questo è smentito dalla Scrittura stessa. Come sai, Yeshua non aveva solo dodici discepoli, ma ne aveva moltissimi: “il Signore scelse altri settantadue discepoli” (Lc 10:1). Se fosse come dici tu, quei discepoli sarebbero dovuti essere presenti nel momento in cui Yeshua dà le ultime istruzioni prima di scomparire, non credi? E invece c'erano solo gli undici.

È importante notare che Yeshua, prima di salire al cielo, raduna gli undici discepoli, non tutti i discepoli, poiché solo a loro affida un compito: testimoniare che Yeshua fu il Messia, annunciare la buona novella ed edificare la chiesa. Noi non abbiamo quel compito, poiché Yeshua lo affidò ai Dodici, che lo portarono a termine con successo; noi dobbiamo solo avere fede. Infatti, Yeshua disse loro: “Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli” (Mt 28:19); non ordina di fare diventare apostoli tutti gli uomini, ma discepoli. Il compito degli apostoli, dunque, fu quello di convertire anime e formare la chiesa: fare discepoli. E cosí fecero. Oggi, un credente non ha bisogno di un apostolo o di opere miracolose per credere. Lo insegna Paolo. Dopo la morte di Yeshua ci fu bisogno degli apostoli perché, tranne loro e pochi altri, nessuno sapeva chi fu Yeshua e cosa insegnò. Oggi, il vangelo, trasmesso grazie all'opera apostolica, è tradotto in tutte le lingue del mondo ed è disponibile a chiunque voglia conoscerlo.

In Lc 24:50,51 leggiamo: “Poi Gesù condusse i suoi discepoli verso il villaggio di Betània. Alzò le mani sopra di loro e li benedisse. Mentre li benediceva si separò da loro e fu portato verso il cielo”; chi fossero questi discepoli è chiarito da Mt 28:16: “Gli undici discepoli andarono in Galilea, su quella collina che Gesù aveva indicato”; e ciò è confermato dalle stesse parole di Yeshua, che appena dopo l'ultima cena disse agli undici “dopo che sarò resuscitato vi precederò in Galilea” (Mt 26:32; Mr 14:28).

Quindi, appurato che Yeshua prima di salire al cielo parlò solo agli undici e non al resto dei suoi discepoli, prendiamo il testo dubbio di Mr 16:14-20, traduzione Nuova Riveduta:

“9 [Or Gesù, ... 14 Poi apparve agli undici mentre erano a tavola e li rimproverò della loro incredulità e durezza di cuore, perché non avevano creduto a quelli che l'avevano visto risuscitato. 15 E disse loro: «Andate per tutto il mondo, predicate il vangelo a ogni creatura. 16 Chi avrà creduto e sarà stato battezzato sarà salvato; ma chi non avrà creduto sarà condannato. 17 Questi sono i segni che accompagneranno coloro che avranno creduto: nel nome mio scacceranno i demòni; parleranno in lingue nuove; 18 prenderanno in mano dei serpenti; anche se berranno qualche veleno, non ne avranno alcun male; imporranno le mani agli ammalati ed essi guariranno». 19 Il Signore Gesù dunque, dopo aver loro parlato, fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio. 20 E quelli se ne andarono a predicare dappertutto e il Signore operava con loro confermando la Parola con i segni che l'accompagnavano.]”

Ai versetti 17-18 annuncia le opere potenti che i battezzati avrebbero compiuto. Questo è confermato non solo dagli Atti, ma annunciato da Gioele 2:28: “Dopo questo, avverrà che io spargerò il mio Spirito su ogni persona: i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno, i vostri vecchi faranno dei sogni, i vostri giovani avranno delle visioni.”.

Ma il testo di Marco, pur ammessa e non concessa la sua genuinità, parla esattamente di ciò che avvenne nei primi 20 anni di edificazione della chiesa; da dove capisci che Yeshua sta parlando anche della nostra epoca? Nei primi 20 anni dell'opera apostolica, i carismi erano molteplici e stupefacenti e servivano per manifestare il Regno di Dio e rendere testimonianza al Messia, perché molti credessero. Ma la Lettera agli Ebrei, databile intorno al 60 d.C., già descrive i doni come eventi del passato (Eb 2:4) e dalle Lettere di Paolo si nota una forte diminuzione progressiva dei carismi. In 1Cor 12:4-10 (53 d.C.), i doni sono molteplici e per lo piú spettacolari, ma già nella Lettera ai Romani dell'anno successivo le opere potenti sono scomparse; nella Lettera agli Efesini (56-58 d.C.), i doni riguardano piuttosto l'edificazione spirituale.

I carismi, inoltre, erano concessi per imposizione delle mani dai soli apostoli, e per la precisione dai Dodici e da Paolo solamente. Ora, se un cristiano oggi battezza un credente e quello riceve doni dello spirito, vuol dire che il battezzatore è un apostolo al pari dei Dodici e di Paolo! Sei riuscita a trovare un versetto che dice che un credente non apostolo potesse conferire doni dello spirito tramite il battesimo? Credo di no, perché non esiste. Ti rinnovo la domanda, a cui non sai rispondere e quindi tergiversi:

Se solo gli apostoli erano in grado di far scendere lo spirito con manifestazione di doni, morti loro, chi faceva scendere lo spirito?

Se lo spirito scende su di noi e ci dà i carismi senza gli apostoli che impongono le mani, perché mai prima c'era bisogno degli apostoli?

E prova a berti una dose di cianuro, e vediamo se non ti fa niente. Sto scherzando, naturalmente. :-)
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bgaluppi
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Re: I ministeri

Messaggio da bgaluppi »

Infatti, Jon. Io non mi ero mai accorto che le guardie al sepolcro non erano romane...
Lella
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Re: I ministeri

Messaggio da Lella »

Rispondo ad Antonio LT.

Ma è chiaro,...che è per mancanza di fede,...che queste cose non accadono più!

Prendiamo per esempio il Papa:

La Domenica mattina a l'Angelus,...in piazza San Pietro davanti a migliaia di fedeli,... Papa Francesco dicesse ad alcuni infermi presenti:

"Nel nome di Gesù,...alzatevi e camminate:"

Ma gli infermi non si alzano e non camminano.

Ti immagini che figura farebbe il Papa davanti a tutto il mondo intero?

Sarebbe la sua distruzione,...e allora?

E allora è meglio non provarci,...tanto non si rischia niente,...che provarci e rischiare di perdere un impero,...non ti pare?

E così,...dal più grande al più piccolo predicatore,...oggi è meglio predicare quello che stanno predicando in questo Forum Antonio e Jon,...cioè la cessazione dei doni,....anzichè fare una brutta figura.

Antonio LT....non dimenticare mai,...che se tu hai una fede piccola come un granello di senape,....puoi spostare le montagne,....e questa è una promessa del nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo e non di un semplice discepolo. Matteo 17:20. Lella
Lella
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Re: I ministeri

Messaggio da Lella »

Jon,...[Moderazione]

Forse dimentichi,...che il Vangelo è la potenza di Dio,...che oltre a salvarti l'anima,...salva anche il corpo dalle molteplici malattie.

Sappi che Gesù è venuto proprio per questo,...anche per guarirci dalle malattie,...e non è vero come dici tu che oggi i giochi sono finiti,...anzi con la Sua morte,...i giochi sono iniziati.

Non dimenticarti mai,...mio caro amico Jon,...che a Gesù come piaceva ieri di guarire le persone,...gli piace anche oggi.

Infatti non a caso è scritto,...che Gesù è sempre lo stesso,...ieri,...oggi,...e in eterno,...perciò come guariva ieri,...guarisce anche oggi.

[Moderazione] in quanto per ottenere certe cose,... bisogna anche crederci,...e senza dubitare.

[Moderazione]
Lella
Antonio LT
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Re: I ministeri

Messaggio da Antonio LT »

Jon mi trovo daccordo su quanto hai scritto...ma non sui 10 comandamenti...però non essendo questa la cartella giusta...sapete dirmi se l argomento è gia stato trattato?Vorrei dire una mia considerazione...
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Lucry
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Re: I ministeri

Messaggio da Lucry »

La fede non è avere ciò che desideriamo ma è sapere che Dio farà ciò che è giusto che sia fatto.
Noi dobbiamo pregare per il nostro prossimo, ma la mano la stende il Signore.
Non è compito nostro stabilire, il tempo e il modo in cui il Creatore deve intervenire nella vita degli altri e anche nella nostra. Ma quando preghiamo per coloro che hanno di bisogno, preghiamo con fede, sapendo che certamente Dio interverrà nel modo e nel tempo giusto, non per noi ma per Lui.
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bgaluppi
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Re: I ministeri

Messaggio da bgaluppi »

Lucry, :YMAPPLAUSE:

“Questa è la fiducia che abbiamo in lui: che se domandiamo qualche cosa secondo la sua volontà, egli ci esaudisce” — 1Gv 5:14

Secondo la Sua volontà, non secondo la nostra.
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