Stefanotus, hai anche tu le tue ragioni. Di certo, se si andasse di continuo fuori tema, diventerebbe un guazzabuglio. Tuttavia, anche nelle più severe aule universitarie può esserci un momento di digressione o perfino umoristico. Agevola lo studio.
Lo so lo so.
Parli a uno che mentre insegna chiede alla classe di fare l'applauso al ritardatario di turno! Certo che lo so.
Ma purtroppo vedi... tu stai virtualizzando uno schema reale che non si può virtualizzare.
Un forum non è reale. Un forum è uno strumento digitale. Noi non siamo insieme adesso. Non abbiamo la stessa percezione gli uni degli altri. Non sentiamo i toni di voce. Non possiamo parlare contemporaneamente etc etc etc.
Un forum è solo una pagina web in cui tutti scrivono cose.
Gli OT rendono la LETTURA (non l'ascolto) difficile, stancante, snervante.
Ho letto il tuo primo intervento in questa discussione.
Gloria a Dio.
Ti assicuro che qui proprio nessuno vuole creare una dottrina basata sulla differenza linguistica di un cambio di direzione. Una dottrina, nientemeno!
E non si poteva dirlo subito eh? ahahahah
Bastava leggere vedi?
Uno apre un post, scrive tutto bene subito... e solo dopo 6 pagine si scopre che tutti intervenivano senza avere letto l'inizio.
Oh bella.
Credo che abbiamo discusso fin troppo sulla questione.
Perdonami ma... sono io a dover esser soddisfatto no?
Ho aperto io la discussione.
Da parte mia posso concludere dicendo che se per molti “convertire” può applicarsi indifferentemente ad ebrei e pagani, per me non è affatto così.
E questa questione io l'avevo già recepita e ci eravamo accordati su questo.
Ma... hai letto cosa ho scritto?
Tu a più riprese hai detto (e Bgaluppi ti ha fatto da eco) che le altre bibbie, la NR o la TNM etc etc sono manipolate (e ripeto manipolate) per motivi religiosi.
Invece, proprio come stai facendo tu verso per verso, stiamo dimostrando che questa cosa NON E' VERA.
Semplicemente è vera un'altra cosa... che commissioni come quella dove lavorò il tuo compianto insegnante, dott. Salvoni, traducevano secondo loro "personali vedute" e scelte stilistiche che ritenevano più valide di altre in buona fede.
Tu lo stai dimostrando verso per verso. A volte ti piace la NR e concordi, altre volte no. Il motivo?
Non è mai nel greco, non è mai nell'ebraico, a volte dici che è nel contesto, ma in pratica il motivo è solo dottrinale: tu ritieni che un "convertito" non si può sviare per poi "riconvertirsi". La tua posizione dottrinale è legata ai termini in italiano e alla tua "relazione" con essi. Per te ci si può convertire solo passando da una religione all'altra.
Per me non ha senso.
Un ebreo, che segue la via di Dio e poi abbandona tutto.. non è più un ebreo.
Se un ebreo iniziasse a vivere da musulmano... forse si può considerare ebreo per nascita... ma non è ebreo per Dio.
Un uomo che dal paganesimo si converte e diventa cristiano... ma poi abbandona... bestemmia il Cristo... vive dissolutamente... non è più un cristiano.
L'ebreo che si svia, passa dalla religione ebraica (stile di vita dettato dalla sua fede) al peccato, al paganesimo, all'ateismo... cerca di capirmi.
Un cristiano, che rinnega Cristo e abbandona la fede...(stile di vita dettato dalla sua fede) diventa un pagano, un estraneo a Cristo, un ateo... mi capisci?
Quindi per tutte queste persone... il ritornare a Dio, l'esser ricondotti sulla giusta via... è semplicemente una RICONVERSIONE.
Ed è inutile che io e te giochiamo su questa parola Gianni. Se tu non lo accetti e preferisci dire "ricondurre" perchè per te "conversione" è solo il passaggio da una religione ad un altra, a me sta bene.
Ma "cambiare direzione", convertire, ritornare, svoltare, voltarsi... per me sono sinonimi di un cambiamento di rotta. Un cambio di stile di vita. Quindi ci si può convertire a Dio... e ci si può sviare. E ci si può riconvertire.
Quindi l'ebreo? può convertirsi a Dio in Cristo.
Il pagano? Può convertirsi a Dio in Cristo.
Si possono sviare? si.
Possono tornare e riconvertirsi? Si.
Tra l'altro non ha nemmeno senso discutere sul senso CORRETTO di conversione. Gli stessi 3 vocabolari in mio possesso (Zanichelli, Garzanti e Treccani) non sono nemmeno così d'accordo tra loro su moltissimi termini tra cui questo. Dovrei verificare il devoto oli.
E questo per dire cosa? Per dire che quando tu o altri insistete con il dire che la grammatica è precisa e non si scappa, quindi siete gli unici che riuscite a tradurre bene un testo... io sorrido. Esistono almeno 3 scuole di pensiero diverso sul significato delle parole in italiano e sui loro sinonimi... e voi credete di poter insegnare una verità perchè siete certi di una traduzione che fate voi?
Capisci cosa intendo?
In uno dei corsi teologici che ho seguito ormai un decennio fa, il responsabile della scuola pretendeva che tutti usassimo lo Zanichelli. Poi in classe avevamo una copia del Garzanti e... sai quante volte ci ha mostrato come "la stessa parola" aveva significati diversi in italiano? E ovviamente lui ci spingeva a usare quella parola con il significato preso dal vocabolario che LUI riteneva giusto. eheheheheh
La grammatica non è una scienza precisa come si cerca di fare intendere tra le pagine di questo forum.
Figuriamoci poi nel pretendere precisione nel tradurre linguaggi di 2000 anni fa e oltre.
Quindi tornando a noi, vuoi chiudere la discussione?
Allora gentilmente, ammettiamo che la scelta di tradurre "conversione" o "ritorno a" è solo questione dottrinale o di stile scelto dal traduttore e che quindi anche tu, nei tuoi studi, sostieni che gli ebrei non possano convertirsi NON per motivi linguistici, ma per tue convinzioni dottrinali.