FORUM BIBLICO

Ciao France. Allora lascio a te la prima palla da lanciare
Posso proporre una modalità. Prendere tutti e 3 i sinottici e raggruppare versetto per versetto i passi che parlano della stessa cosa. Magari con colori diversi. Viene un post lungo? Si . ma se analizziamo pochi versetti per volta forse ce la facciamo.


PS. Al momento lasciamo perdere l'iliade e l'odissea altrimenti mi metto a parlare di Pollon
Mi chiedo se si riuscirà a seguire un binario oppure se ci addentreremo sui colli bolognesi..

Si, si può procedere con i versetti dei 3 sinottici e poi magari trovare anche dei versetti nelle scritture ebraiche che parlano della venuta del Messia negli stessi termini del NT.

Ok. Direi di utilizzare la CEI, ma possiamo integrare e correggere con qualunque altra traduzione, anche la TNM.

https://www.biblegateway.com/passage/?s ... ersion=CEI

Rispetto ai versetti iniziali proposti da Antonio: Matteo (24:1-35), Luca (21:5-36) e Marco (13:1-37),

dire di apportare 2 modifiche:

1. Estendere Matteo fino al capitolo 42 poiché è menzionato il figlio dell’uomo
2. Considerare l’ordine cronologico della redazione dei vangeli che dovrebbe essere: Marco, Matteo e Luca. Ci sono ancora dibattiti sull’ordine dei primi due, ma in questa discussione diventa poco rilevante.

Abbiamo quindi: Marco (13:1-37); Matteo (24:1-42); Luca (21:5-36).

La CEI titola questo discorso di Yeshùa riportato nei 3 sinottici come: Discorso escatologico per Marco e Matteo e “Discorso sulla rovina di Gerusalemme” per Luca.
Potremmo considerare la discussione divisa in parti, seguendo i titoli messi dai traduttori:

PARTE 1
Introduzione (Marco, Matteo e Luca)

PARTE 2
L’inizio dei dolori (Marco e Matteo)
I segni premonitori (Luca)


PARTE 3
La grande tribolazione di Gerusalemme (Marco e Matteo)
L'assedio (Luca)
La catastrofe e i tempi dei pagani (Luca)

PARTE 4
Manifestazione gloriosa del Figlio dell'uomo (Marco e Matteo)
Dimensione cosmica di questo avvento (Matteo)
Le catastrofi cosmiche e la manifestazione gloriosa del Figlio dell'uomo (Luca)

PARTE 5
Parabola del fico (Marco, Matteo, Luca)
Vegliare per non essere sorpresi (Marco, Matteo, Luca)

Se vi va bene questa impostazione, domani comincio con la prima parte. Magari possiamo fissare una cadenza. Una parte ogni 2 -3 gg o comunque fino a quando si sarà esaurita l'analisi di ogni parte. Se avete in mente altri metodi di indagine possiamo anche riportare delle modifiche.

Per me va benissimo come intendi procedere, in attesa della tua prima parte volevo far presente che anche il Luca 17 c'e' un accenno alla seconda venuta di Yeshua:

Gesù annuncia la sua seconda venuta
Luca 17 : 22 Disse pure ai suoi discepoli: «Verranno giorni che desidererete vedere anche uno solo dei giorni del Figlio dell'uomo, e non lo vedrete. 23 E vi si dirà: "Eccolo là", o "eccolo qui". Non andate, e non li seguite; 24 perché com'è il lampo che balenando risplende da una estremità all'altra del cielo, così sarà il Figlio dell'uomo nel suo giorno. 25 Ma prima bisogna che egli soffra molte cose, e sia respinto da questa generazione.
26 Come avvenne ai giorni di Noè, così pure avverrà ai giorni del Figlio dell'uomo. 27 Si mangiava, si beveva, si prendeva moglie, si andava a marito, fino al giorno che Noè entrò nell'arca, e venne il diluvio che li fece perire tutti. 28 Similmente, come avvenne ai giorni di Lot: si mangiava, si beveva, si comprava, si vendeva, si piantava, si costruiva; 29 ma nel giorno che Lot uscì da Sodoma piovve dal cielo fuoco e zolfo, che li fece perire tutti. 30 Lo stesso avverrà nel giorno in cui il Figlio dell'uomo sarà manifestato.

Noe’ entro nell’arca e venne il diluvio che li fece perire tutti.
Lot uscì da Sodoma piovve dal cielo fuoco e zolfo che li fece perire tutti.
Lo stesso avverrà nei giorni in cui il figlio dell’uomo sarà manifestato ….

Sembra che ci sia un evento preciso scatenante …

Si, ci sono altri passi ma al momento analizziamo questi, poichè si possono mettere in parallelo ed avere meno dubbi possibili. Via via possiamo inserire altri riferimenti, come appunto Luca 17 e come vedremo anche altri passi della scrittura.

Esiste una discussione aperta da Antonio e Naza sul capitolo 24 di Matteo che ho cercato di portare avanti ma senza interventi. Mi sono fermato a Matteo 24:15 che ha a che fare con la profezia di Daniele che mi pare un punto molto importante.

Si, risale al 2016.
https://www.biblistica.eu/viewtopic.php?f=5&t=1201

Adesso proviamo a fare un'analisi più dettagliata in base al tema in questione. Ma l'intanto deve essere quello di far emergere tutto ciò che il testo dice, anche letture differenti. Se partiamo dal presupposto che ci dobbiamo trovare ciò che è la nostra idea o una conferma religiosa, non andiamo lontano.

Colori:

Marco: nero
Matteo: blu scuro
Luca: rosso

PARTE 1
Introduzione (Marco, Matteo e Luca)

Introduzione

Mentre usciva dal tempio, un discepolo gli disse: «Maestro, guarda che pietre e che costruzioni!». 2 Gesù gli rispose: «Vedi queste grandi costruzioni? Non rimarrà qui pietra su pietra, che non sia distrutta». 3 Mentre era seduto sul monte degli Ulivi, di fronte al tempio, Pietro, Giacomo, Giovanni e Andrea lo interrogavano in disparte: 4 «Dicci, quando accadrà questo, e quale sarà il segno che tutte queste cose staranno per compiersi?». (Marco 13:1-4)

Mentre Gesù, uscito dal tempio, se ne andava, gli si avvicinarono i suoi discepoli per fargli osservare le costruzioni del tempio. 2 Gesù disse loro: «Vedete tutte queste cose? In verità vi dico, non resterà qui pietra su pietra che non venga diroccata». 3 Sedutosi poi sul monte degli Ulivi, i suoi discepoli gli si avvicinarono e, in disparte, gli dissero: «Dicci quando accadranno queste cose, e quale sarà il segno della tua venuta e della fine del mondo». (Matteo 24:1-3)

5 Mentre alcuni parlavano del tempio e delle belle pietre e dei doni votivi che lo adornavano, disse: 6 «Verranno giorni in cui, di tutto quello che ammirate, non resterà pietra su pietra che non venga distrutta». 7 Gli domandarono: «Maestro, quando accadrà questo e quale sarà il segno che ciò sta per compiersi?». (Luca 21:5-7)

Questa introduzione la possiamo dividere in 4 sottoparti: A – B – C – D:

A] Inizio della discussione fuori dal tempio
B] La prima domanda sulle costruzioni
C] cambio luogo: il monte degli ulivi
D] la seconda domanda: quando accadrà tutto questo

Iniziamo dai primi due punti.

A] Inizio della discussione fuori dal tempio

Questa prima parte è ben definita dai 3 sinottici posti in ordine. La scena è la seguente: Gesù esce dal tempio e l’attenzione è sull’edificio, le grandi costruzioni, le belle pietre che lo componevano. Ora possiamo focalizzare la nostra attenzione al tema generale oppure ad ogni dettaglio. La visione generale è quella appena esposta.

B] La prima domanda sulle costruzioni

Di dettagli ne abbiamo diversi. Alcuni di poca rilevanza, come per esempio, che in Marco è un discepolo a porre la domanda mentre in Matteo sono i discepoli a far notare le costruzioni del tempio. In Luca sono alcuni che parlavano del tempio e delle belle pietre. Quindi in Marco, Yeshùa risponde al discepolo e negli altri invece la risposta è rivolta a molti. La risposta è riportata con parole diverse dai 3, ma il senso è lo stesso.

Gesù gli rispose: «Vedi queste grandi costruzioni? Non rimarrà qui pietra su pietra, che non sia distrutta». (Marco)

Gesù disse loro: «Vedete tutte queste cose? In verità vi dico, non resterà qui pietra su pietra che non venga diroccata». (Matteo)

disse: 6 «Verranno giorni in cui, di tutto quello che ammirate, non resterà pietra su pietra che non venga distrutta». (Luca)

Il riferimento qui è letteralmente il Tempio. Può avere anche altri significati questa risposta ed il riferimento? Vedremo. Al momento risulta evidente il senso letterale.

La risposta di Gesù riguarda la distruzione prossima del tempio, cosa che implicava un profondo cambiamento nella situazione politica e religiosa; inoltre a causa della opposizione in particolare dei sadducei, ma anche dei farisei, Gesù aveva appena detto: "la vostra casa vi è lasciata desolata.
Non mi vedrete finché non direte: "Benedetto colui che viene nel nome del signore".