Gesù parla di una cosa, gli apostoli di un'altra

[Gianni]

Michele, casomai sarebbero stati gli apostoli ad annunciare qualcosa di diverso da Yeshùa, e non viceversa. Se questa è la tua tesi, procedi con ordine. Inizia a citare un passo non tratto dai Vangeli e abbinalo a uno che riporti le parole di Yeshùa per mostrare l’eventuale contraddizione.

[Michele]

Cronologicamente c'è prima Gesù, e in conseguenza di ciò io definisco le sue direttive. Poi chi se la sente può esporre le altre tesi.

[Gianni]

La tua tesi è che gli apostoli avrebbero annunciato qualcosa di diverso da Yeshùa. Inizia dunque a citare un passo non tratto dai Vangeli e abbinalo a uno che riporti le parole di Yeshùa per mostrare l’eventuale contraddizione.

[Michele]

Gianni, io mi limito ad esporre gli insegnamenti di Gesù e attraverso questi dimostro che Lui annunciava un tipo di messaggio. Se vuoi cambio il titolo. Metterò "Il Vangelo secondo Gesù".

[Kalebh]

Anche a me sarebbe piaciuto partecipare e leggere da subito ad esempio una dichiarazione paolina in contrasto con una di Yeshùa (se ho capito bene il tema è questo: Vangeli vs Atti e lettere)
Probabilmente l'autore del topic ha voluto dare una impostazione diversa, citando il messaggio di Yeshua e lasciando a noi l'onere di trovare il " VS" con Atti e le lettere.
Non condividendo l'impostazione dell'autore mi astengo da ulteriore lettura e vi auguro buon proseguimento.

[France]

Da Gianni:
La tua tesi è che gli apostoli avrebbero annunciato qualcosa di diverso da Yeshùa. Inizia dunque a citare un passo non tratto dai Vangeli e abbinalo a uno che riporti le parole di Yeshùa per mostrare l’eventuale contraddizione.

Anche a me sarebbe piaciuto questo tipo discussione di trovare negli scritti Paolini divergenze o meno con I Vangeli.
Fare un elenco di frasi di Yeshua e dire questo e' il Vangelo secondo Gesu' non mi sembra una grande discussione, anche perche' hai aperto un altro Topic molto interessante con le 500 parole di Gesu'.
Questo diventerebbe una altra copia.

[Michele]

1) Il titolo Vangeli vs Atti e Lettere vuole essere una disamina da parte mia, di ciò che Gesù ha veramente lasciato detto circa l'annuncio del Vangelo.
2) Non è possibile fare quello che leggo sopra, per un semplice motivo, le parole di Gesù raccontano una cosa, quella di Atti e Lettere ne raccontano un'altra. VA da se che io non posso citare un versetto di Gesù e metterlo in contrapposizione con un altro di Paolo, non siamo tra i sinottici dove esiste un parallelismo. Gesù parla per tutti, gli apostoli parlano per le prime chiese-comunità.
3) Fermo restando quanto sopra, chi vuole può postare versetti degli Atti e sostenere la sua tesi
4) Io sostengo la tesi per cui Gesù ha parlato diversamente dagli apostoli e questo cerco di dimostrarlo. Non posso al contempo esaminare gli Atti o le Lettere.
Comunque io vedo soltanto interventi OT, non c'è veramente voglia di capire la verità da che parte stia. Pazienza.
Al limite posso anche postare Atti o Lettere, ma a quel punto il topic non ha senso, tanto valeva fare un blog.

France ha scritto:
anche perche' hai aperto un altro Topic molto interessante con le 500 parole di Gesu'.

Le 500 Parole, racchiudono tutti i discorsi di Gesù, questa è una disamina a tema, dei discorsi riguardanti il Vangelo del Regno. Non sono 500 passi ma solo qualche decina

[Michele]

Ecco un altro passo dove è evidente di cosa si occupava Gesù:

Luca 4:42-43

42 Poi, fattosi giorno, uscì e andò in un luogo deserto; e le folle lo cercavano e giunsero fino a lui; e lo trattenevano perché non si allontanasse da loro. 43 Ma egli disse loro: «Anche alle altre città bisogna che io annunci la buona notizia del regno di Dio; poiché per questo sono stato mandato».

Lui la chiama, "La buona notizia del Regno di Dio".
Ora con quale criterio, negli Atti o nelle Lettere, si parla di redenzione, di morte, di risurrezione e la si mette in relazione con il messaggio che proclama Gesù?
Indubbiamente la morte in croce e la risurrezione, sono stati dei passaggi ahimé tristi, ma effettivamente presenti nella vita di Gesù, ma non sono da mettere in relazione a quanto scritto in seguito dai suoi. Gesù parla d'altro.

Vediamo la parola Regno di Dio che signficato ha per Gesù:

Luca 17:20-21

Mr 4:26-29; Lu 19:11-27
20 Interrogato poi dai farisei sul quando verrebbe il regno di Dio, rispose loro: «Il regno di Dio non viene in modo da attirare gli sguardi; né si dirà: 21 "Eccolo qui", o "eccolo là"; perché, ecco, il regno di Dio è in mezzo a voi».

Lui dice che il Regno di Dio è in mezzo a loro, nel presente.

[bgaluppi]

Io sostengo la tesi per cui Gesù ha parlato diversamente dagli apostoli e questo cerco di dimostrarlo. Non posso al contempo esaminare gli Atti o le Lettere.

Michele, come puoi dimostrare che A è diverso da B se non li metti a confronto? Sarebbe come se tu mi volessi convincere che il Barbera è meglio del Barolo facendomi assaggiare solo il primo.

[Michele]

E' diverso. Qui a Biblistica si è parlato centinaia di volte di argomenti come morte, risurrrezione e riscatto. Se si fa una ricerca, io credo che ne vengano fuori metà del totale, tanto è vasto il dibattito (forse ho esagerato). Invece si tace sempre sul vero messaggio di Gesù. Così io vorrei mettere in luce questo messaggio, lasciando ad altri il compito di postare versetti a favore di quella che sentono come vera tesi.
Comunque se non sta bene questa impostazione, per me non c'è problema, finiamola qui. Di certo non devo convincere nessuno.
Tanto più che nessuno riuscirà mai a dimostrare che la mia tesi è falsa. Di questo ne sono convinto, Gesù ha parlato molto chiaramente.


Ps: io dal mio punto di vista di semplice utente (pure anonimo) non devo dimostrare nulla. Chi invece apre un forum tematico professionale, qualche dimostrazione la dovrebbe pur dare. E se si tira indietro pur di non trattare questa tematica, forse qualcuno si domanda il perché.