Prima che Abraamo fosse nato IO SONO

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francesco.ragazzi
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Re: Prima che Abraamo fosse nato IO SONO

Messaggio da francesco.ragazzi »

Credo sia importante focalizzare una cosa : La rivelazione è data dall’angelo di Gesù Cristo al servo Giovanni che la riporta. Rivelare comporta portare alla luce ciò che è stato nascosto, nascosto perchè forse sarebbe stato difficile da capire .-
Io noto che mentre nell'A.T. i profeti sono chiamati al loro
ministero da Iahwèh, vale a dire il Signore Dio Padre, Giovanni è invece chiamato al suo ministero da Gesù Cristo, cosa rivela ciò ?
Una conclusione (che può sembrare semplicistica) implicherebbe che Gesù Cristo è il Signore Dio, è Iahwèh stesso. Nell'Apocalisse è Yeshua che rivela a Giovanni tramite il Suo Angelo anche nel versetto di Ap. 1:8 .- E' questa una grande Rivelazione che è stata tenuta nascosta nel resto della Scrittura ma che adesso viene rivelata !
Io personalmente non ho una maturità scritturale tale da poter affermare ciò e non me la sento di prendere una posizione chiara, per questo ho scritto: ognuno tragga le conclusioni che sente ...
AKRAGAS
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Re: Prima che Abraamo fosse nato IO SONO

Messaggio da AKRAGAS »

Riporto 1Corinzi 15: 20
Ora, invece, Cristo è risuscitato dai morti, primizia di coloro che sono morti. 21 Poiché se a causa di un uomo venne la morte, a causa di un uomo verrà anche la risurrezione dei morti; 22 e come tutti muoiono in Adamo, così tutti riceveranno la vita in Cristo. 23 Ciascuno però nel suo ordine: prima Cristo, che è la primizia; poi, alla sua venuta, quelli che sono di Cristo; 24 poi sarà la fine, quando egli consegnerà il regno a Dio Padre, dopo aver ridotto al nulla ogni principato e ogni potestà e potenza. 25 Bisogna infatti che egli regni finché non abbia posto tutti i nemici sotto i suoi piedi. 26 L'ultimo nemico ad essere annientato sarà la morte, 27 perché ogni cosa ha posto sotto i suoi piedi. Però quando dice che ogni cosa è stata sottoposta, è chiaro che si deve eccettuare Colui che gli ha sottomesso ogni cosa. 28 E quando tutto gli sarà stato sottomesso, anche lui, il Figlio, sarà sottomesso a Colui che gli ha sottomesso ogni cosa, perché Dio sia tutto in tutti.

Leggendo si capisce come il regno sia stato dato dal Padre in mano al figlio Yeshua ed infine dovrà restituirlo al Padre.
Anche questo dimostra che il famoso e abusato tetragramma è unicamente attribuibile al Padre.

Tra l'altro si continua a procrastinare la confusione di io sono. Lo vogliamo capire che si fa una letterale confusione di lingue? Traduttori traditori!
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Enigma
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Re: Prima che Abraamo fosse nato IO SONO

Messaggio da Enigma »

francesco.ragazzi ha scritto:Nell'Apocalisse è Yeshua che rivela a Giovanni tramite il Suo Angelo anche nel versetto di Ap. 1:8 .
Caro Francesco, quando leggiamo, in Apocalisse, l’espressione “l’alfa e l’omega” è sempre riferito a Dio Padre.
Si può essere facilmente tratti ingannati se non prestiamo attenzione al contesto di Ap 1:7,8. Riporto i due versi:

"Ecco, egli viene con le nuvole e ogni occhio lo vedrà; lo vedranno anche quelli che lo trafissero, e tutte le tribù della terra faranno lamenti per lui. Sì, amen" (7).

«Io sono l'alfa e l'omega», dice il Signore Dio, «colui che è, che era e che viene, l'Onnipotente» (8).

E' facile identificare Yeshùa nel verso 7, perchè sappiamo benissimo, attraverso i Vangeli, che Yeshùa è stato trafitto e che verrà sulle nuvole. Il problema sorge nel verso 8, perché sembra come se venisse identificato Yeshùa con "l'alfa e l'omega", ossia "il Signore Dio".

Come possiamo avere la certezza che l'identificazione di Yeshùa con "l'alfa e l'omega" non è corretta? Con la semplice lettura dei versi precedenti, esattamente il 4 e il 5:

Giovanni, alle sette chiese che sono in Asia: grazia a voi e pace da colui che è, che era e che viene, dai sette spiriti che sono davanti al suo trono e da Gesù Cristo, il testimone fedele, il primogenito dei morti e il principe dei re della terra.

Come puoi vedere caro Francesco, l'equivo si dissolve. "Colui che è, che era e che viene" è completamente distinto da Yeshùa.
Quindi, Yeshùa, "colui che viene con le nuvole" del verso 7, non è affatto "il Signore Dio", "l'alfa e l'omega" ossia, "colui che è, che era e che viene", del verso 8. :YMHUG:
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francesco.ragazzi
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Re: Prima che Abraamo fosse nato IO SONO

Messaggio da francesco.ragazzi »

Caro Enigma,
E' chiaro che Ieshua e' distinto dal Padre, la rivelazione principale potrebbe essere proprio questa, che Ieshua distinto dal Padre sia una Sua manifestazione, che entrambi siamno Uno . Dico potrebbe, non mi sento di sondare l'insondabile. Difficile da capire per l'uomo la grandezza di Dio, la Sua molteplicità, la Sua incarnazione.
Caro Enigma, nel mondo si riesce a dimostrare tutto ed il contrario di tutto, ma non credo che bastino cento lauree per poter capire l'infinito.- Studiare la natura di Dio è compito troppo arduo per la nostra misera natura.-
Mi viene difficile da credere che Dio abbia scommesso il Suo Regno sulla fedeltà di un uomo, sarebbe stato troppo rischioso; l'aveva fatto, ma lo stava perdendo...
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Enigma
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Re: Prima che Abraamo fosse nato IO SONO

Messaggio da Enigma »

francesco.ragazzi ha scritto:Caro Enigma, nel mondo si riesce a dimostrare tutto ed il contrario di tutto, ma non credo che bastino cento lauree per poter capire l'infinito.- Studiare la natura di Dio è compito troppo arduo per la nostra misera natura.-
Caro Francesco, ho l'impressione che tu abbia frainteso. Andiamo con ordine. Tu hai iniziato elencato una serie di Scritture dove Yeshùa dice, io sono, ed in questo elenco avevo notato che hai applicato Ap 1:18. Poi, hai concluso con la seguente domanda: Yeshua dice spesso e volentieri io sono perchè ???
Io, come Nazareno e Akaragas, ho accettato l'invito a risponderti e, sintetizzando, ti ho detto che l'espressione "io sono l'alfa e l'omega, che tu avevi applicato a Yeshùa, è sempre applicato al Padre e, subito dopo, ho portato alla tua attenzione che è proprio il contesto a farci comprendere che Ap 1:8 non si applicazione a Yeshùa, ma al Padre. Infatti, al verso 4, "io sono l'alfa e l'omega", viene detto da Dio e Padre del nostro Signore Yeshùa.

Ora tu mi rispondi dicendo: "non credo che bastino cento lauree per poter capire l'infinito.- Studiare la natura di Dio è compito troppo arduo per la nostra misera natura -."

Caro Francesco, ma cosa c'entrano le lauree con tutto questo? Mi rattrista sentire che tu pensi che io voglia capire l'infinità di Dio, anche perché non mi risulta che abbia fatto intendere qualcosa del genere nel mio scritto, ma ho solo esaminato il contesto di Ap 1:8 con l'intento di capire a chi vada applicato. Caro Francesco, noi ci troviamo in un forum di discussione biblica, quindi è di passi biblici che parliamo. Se il semplice esaminare le Scritture e discuterne deve essere inteso come un capire l'infinità di Dio, allora mi chiedo che ci facciamo qui, andiamo in un forum di politica, dove argomenti inutili non sono un tabù, oppure in un forum di sport dove si parta della Juventus che sicuramente domani passerà per le semifinali di champions e magari arrivare anche in finale. :-
ארמאנדו אלבנו
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Re: Prima che Abraamo fosse nato IO SONO

Messaggio da ארמאנדו אלבנו »

Voglio domandare a tutti (quindi chi crede e non crede che Cristo è Yhwh stesso) una cosa:

Cosa vuol dire l'espressione ''in verità in verità io vi dico'' ? Cosa vuol dire ''in verità'' e perchè Cristo lo ripete due volte? Cosa vuol dire ''io vi dico''?
AKRAGAS
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Re: Prima che Abraamo fosse nato IO SONO

Messaggio da AKRAGAS »

Bella domanda Armando. Allora mi sembra di capire che anche tu studi l'ebraismo?
Bene, forse non tutti sanno della esistenza degli idiomi tipici usati dai rabbini ai tempi del maestro e messia Yeshua.
Infatti , l'espressione " in verità" è la traduzione della parola " amen".
Amen,amen ripetuto due volte si ritrova nella letteratura ebraica e nella Bibbia come espressione di benedizione. Gli ebrei per dare conferma, accettazione di una preghiera o di una affermazione di verità rispondevano con l'amen.

Quando Yeshua diceva: in verità, in verità... io vi dico , usava appunto espressioni tecniche rabbiniche.
Come dire in un linguaggio a noi comprensibile: -la benedizione delle mie parole si hanno per questo è quest' altro motivo. Ovvero , l'amen è attuato se avviene per come io vi dico
ארמאנדו אלבנו
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Re: Prima che Abraamo fosse nato IO SONO

Messaggio da ארמאנדו אלבנו »

Cita mi diceva mentre mangiava una banana.

E l'espressione ''io vi dico'' non è un espressione rivolta a dare una spiegazione o insegnamento oppure a dare una verità?

Il Vangelo di Giovanni ripete due volte l'amen. Negli altri vangeli invece amen compare una sola volta, es: io vi dico in verità. L'espressione ''io vi dico'' combinata con l'espressione ''in verità ripetuto una sola volta'' non dovrebbe essere un modo di dire per dare una verità da parte di Cristo oppure un insegnamento o una spiegazione?

Poi viene detto da Yeshu che egli è l'amen. Apocalisse 3,14. Cosa significa che Yeshua è l'amen?
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francesco.ragazzi
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Re: Prima che Abraamo fosse nato IO SONO

Messaggio da francesco.ragazzi »

Caro Enigma,
Mi scrivi : Caro Francesco, ma cosa c'entrano le lauree con tutto questo? Mi rattrista sentire che tu pensi che io voglia capire l'infinità di Dio
Credo che a fraintendermi sei stato tu, ti spiego :
Tu hai chiaramente spiegato che Ieshua ed il Padre nei versi precedenti ad Apocalisse 1:8 siano distinti ed io ho accettato ciò avallandolo ! Ma subito dopo ho scritto : la rivelazione principale potrebbe essere proprio questa, che Ieshua distinto dal Padre sia una Sua manifestazione, che entrambi siano Uno . Dico potrebbe, non mi sento di sondare l'insondabile.
Dicendo ciò ho fatto intendere che secondo me Apocalisse 1:8 potrebbe riferirsi a Ieshua e che ciò sia una delle Rivelazioni contenute in Apocalisse aggiungendo ancora : Difficile da capire per l'uomo la grandezza di Dio, la Sua molteplicità, la Sua incarnazione.
Per cui le lauree non si riferivano alle tue spiegazioni ma alla mia ipotesi, infatti aggiungevo : Studiare la natura di Dio è compito troppo arduo per la nostra misera natura.- Mi viene difficile da credere che Dio abbia scommesso il Suo Regno sulla fedeltà di un uomo.-
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francesco.ragazzi
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Re: Prima che Abraamo fosse nato IO SONO

Messaggio da francesco.ragazzi »

Riporto uno studio interessante :

http://www.academia.edu/8643048/Prima_c ... o_Gv_8_58_" onclick="window.open(this.href);return false;

che così conclude : Questo studio ha rivelato che non vi è alcuna diretta relazione fra Gv 8, 58 ed Eso 3, 14 (LXX). Usando la formula assoluta Io sono,Gesú affermò la sua identità e, in certi casi, alluse alla sua dignità messianica. Sembra legittimo concludere che Gesú non si attribuí né il nome né le prerogative di Colui che egli stesso chiamò mio Dio
(Ap 3, 12).
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