Pagina 2 di 6

Re: CHIUNQUE NOMINA IL NOME... SARA' SALVATO

Inviato: lunedì 5 maggio 2014, 19:04
da Michele
SE non ho capito male, si è passati dal nominare il nome di Dio, a quello di "individuare" quale sia il suo nome. E come già in altre circostanze ho detto, a me sembra assurdo, voler "catalogare" Dio, alla stregua di un nome proprio di persona. Dio può comprendere tutti i nomi che vuole, intendo che Lui è a conoscenza e nominia ogni cosa, ma noi non siamo all'altezza di nominare il nome proprio di Dio. Meglio sarebbe usare termini generali, come l'Unico Dio, il Padre dell'Universo ecc.
Comprendo ovviamete chi si accanisce nel voler determinare il nome proprio di Dio, adducendo che Lui stesso lo abbia suggerito. Ma allora, siamo sicuri che Dio abbia un solo nome, se proprio volessimo darglielo?

Re: CHIUNQUE NOMINA IL NOME... SARA' SALVATO

Inviato: lunedì 5 maggio 2014, 19:13
da Antonino
Grazie Michele per la Tua precisazione! Io comunque non la condivido....... :) Di certo nessuno può imporre al prossimo nulla........ Il mio ultimo commento è inerente a ciò che ha postato Gianni ;)
Buona serata :arrow:

Re: CHIUNQUE NOMINA IL NOME... SARA' SALVATO

Inviato: lunedì 5 maggio 2014, 19:16
da Michele
"Io sono colui che è", oppure "Io sono colui che sono".
In italiano non ha alcun senso, non è un nome. Forse per gli ebrei ha un senso, non per me che lo leggo.

Re: CHIUNQUE NOMINA IL NOME... SARA' SALVATO

Inviato: lunedì 5 maggio 2014, 19:21
da Michele
Antonino ha scritto:Grazie Michele per la Tua precisazione! Io comunque non la condivido....... :) Di certo nessuno può imporre al prossimo nulla........ Il mio ultimo commento è inerente a ciò che ha postato Gianni ;)
Buona serata :arrow:
Ci mancherebbe altro Antonino, qui ognuno esprime il proprio pensiero, e questo deve essere chiaro.
E comunque non mi riferivo a te

Re: CHIUNQUE NOMINA IL NOME... SARA' SALVATO

Inviato: lunedì 5 maggio 2014, 19:36
da Enigma
Michele, se dici che ognuno esprime il proprio pensiero, allora incoraggi anche me a dire il mio pensiero. :mrgreen:
Credo che invocare il nome del Signore preso alla lettera diventerebbe un vero enigma, perchè prima bisogna sapere qual è la vera pronuncia del nome di Dio. E, visto che è impossibile saperlo, di conseguenza diventerebbe anche impossibile la salvezza. Quindi, penso che vada escluso un nome anagrafe. Invocare il Suo nome, potrebbe essere inteso come rifugiarsi o un confidare in Dio. Questa mia veduta, viene sostenuta anche dal verso 11, due versi prima di Romani 10:13 che dice: “Chiunque crede in lui, non sarà deluso” (Rm 10:11). Credere in lui, al verso 13 viene messo in relazione a invocarLo inteso ad avere fede in lui rifugiandoci per ottenere salvezza.

Re: CHIUNQUE NOMINA IL NOME... SARA' SALVATO

Inviato: lunedì 5 maggio 2014, 19:42
da Israel75
Enigma ha scritto:Credo che invocare il nome del Signore preso alla lettera diventerebbe un vero enigma

ti stai paragonando a D-o? :lol: :lol: :lol:

Re: CHIUNQUE NOMINA IL NOME... SARA' SALVATO

Inviato: lunedì 5 maggio 2014, 19:52
da Enigma
Israel75 ha scritto:
Enigma ha scritto:Credo che invocare il nome del Signore preso alla lettera diventerebbe un vero enigma

ti stai paragonando a D-o? :lol: :lol: :lol:
Pure tu con la tastiera mancante la "i". Ma tu vedi che epidemia ha trasmesso Noiman. :mrgreen:

Re: CHIUNQUE NOMINA IL NOME... SARA' SALVATO

Inviato: lunedì 5 maggio 2014, 19:52
da Enigma
Giovanni Z. ha scritto:E non solo.... guarda cosa e dove consiglia di farlo. rifoggiandoci
Giovà, errore di battitura fu, ora provvedo a correggere. :mrgreen:

Re: CHIUNQUE NOMINA IL NOME... SARA' SALVATO

Inviato: lunedì 5 maggio 2014, 19:56
da Michele
Enigma ha scritto:Michele, se dici che ognuno esprime il proprio pensiero, allora incoraggi anche me a dire il mio pensiero. :mrgreen:
Credo che invocare il nome del Signore preso alla lettera diventerebbe un vero enigma, perchè prima bisogna sapere qual è la vera pronuncia del nome di Dio. E, visto che è impossibile saperlo, di conseguenza diventerebbe anche impossibile la salvezza. Quindi, penso che vada escluso un nome anagrafe. Invocare il Suo nome, potrebbe essere inteso come rifugiarsi o un confidare in Dio. Questa mia veduta, viene sostenuta anche dal verso 11, due versi prima di Romani 10:13 che dice: “Chiunque crede in lui, non sarà deluso” (Rm 10:11). Credere in lui, al verso 13 viene messo in relazione a invocarLo inteso ad avere fede in lui rifugiandoci per ottenere salvezza.
La tua posizione è anche compatibile con la mia, infatti si potrebbe invocare il nome del Signore, avendo in mente che Dio non può essere che soltanto Uno, quello vero. E aggiungo pure che ogni uomo di buona volontà e di Fede, può esprimere questa invocazione a prescindere dal credo in cui risiede, se ne ha uno.

Re: CHIUNQUE NOMINA IL NOME... SARA' SALVATO

Inviato: martedì 6 maggio 2014, 7:11
da Gianni
Michele, hai espresso una cosa sensata: Dio non ha bisogno di un nome. E, intatti, quando Mosè gli domandò quale fosse il suo nome, Dio gli rispose che dovevano continuare a chiamarlo come sempre avevano fatto: “Colui Che È”. Fu proprio e solo in assenza del Nome (che Dio mai rivelò), che l’espressione “Colui Che È” divenne il Nome ed è considerato il Nome.

Ottime, Enigma, le tue osservazioni riferite al nome preso come anagrafico. Ne aggiungo un’altra: sarebbe perfino superstizioso affidarsi alla pronuncia (che neppure sappiamo!) di un nome anagrafico.